GARGNANO - La prima prova della Centomiglia classica va
al “Falcone-Blu Falcon” condotto dai fratelli Giovanelli e da Fabiano Capuccini.
L’imbarcazione si è imposta sulla tratta Gargnano-Isola del Trimelone-Gargnano,
battendo il 5.5 stazza internazionale “Violpina V” armata dal cantiere lacustre
Feltrinelli e condotta da Nicola Menoni. E’ stata una sfida tra carene d’acqua
dolce, il Falcone che vinse la
Centomiglia nel
1976 con la versione “Septembre” (NELLA FOTO), barca che porta la firma dell’iseano Daniele
Buizza, “Volpina” prima nel 1966, firmata dal lariano Giulio Cesare Carcano,
progettista velico ma soprattutto motoristico con i vari motori costruiti per
Moto Guzzi. In terza posizione ha chiuso “Giulia” di Milena Guerardi, scafo
della serie “Ander”, sempre disegnato da Buizza.
Partenza con un bel vento da
nord, il classico “Peler”, poi la brezza leggera dell’Ora, i due venti tipici
del Garda. Il “Galeotto” dei fratelli Magrograssi ha festtegiato, in porto al Marina
di Bogliaco, i suoi 85 anni dalla prima vittoria in regata meritata nel 1930 a Riva del Garda.
Domani, domenica, si replica con una prova costiera tra Bogliaco e Gargnano. In
acqua oltre ai due protagonisti di oggi ci saranno il 6 metri “Laura”, gemello
dello scafo che vinse la Centomiglia del 1951, la Rennjollen prima nel
1953, lo Champagne nel 1970, oltre al Falcone nel 1976 con i velisti gargnanesi
Gino Filippini e nell'equipaggio l’attuale presidente del sodalizio sportivo Francesco
Capuccini.
Tra
gli ospiti presenti a Bogliaco c’era oggi una troupe della Tv cinese che sta
realizzando un realy show sulla vela lacustre e in particolare sulle regate
della Centomiglia.
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