Da domani,
le acque di Riva del Garda ospiteranno il Campionato Europeo Classe Ufo 22.
Ultimo atto di una stagione tanto interessante quanto impegnativa che ha visto
il monotipo, firmato Felci, ingaggiato su più fronti. Il Campionato Europeo, che
si svolgerà su tre giornate, con conclusione domenica, è valido, infatti, anche
come quarta ed ultima prova sia del Trofeo Terra e Mare che del circuito
europeo Alpen Cup. Più di trenta le barche iscritte che
dovranno confrontarsi su un totale di nove prove, non più di tre al giorno, con
la possibilità di scartare i due risultati peggiori (uno ogni 4 manche).
Al via,
domani, anche equipaggi di Austria e
Germania che dovranno vedersela con una flotta italiana sempre più
combattiva. Mojito di Nicolò Passeri,
campione italiano ed europeo in carica, sarà affidato all’esperienza di
Pablo Soldano mentre tornerà al comando di Mia Milù, dopo la vittoria nel Trofeo
Gorla, il patron di Terra e Mare Roberto Benedetti. Altra barca armata dal
cantiere sarà Incubo con il pesarese Pietro Corbucci a guidare il team.
Insolito equipaggio quello di Tananà
con le armatrici sorelle Hoffer, Chiara e Silvia, accompagnate dai fratelli
Tonini, Lorenzo al timone e Riccardo alle scotte. Ciuffetto sarà ancora nelle mani di
Martin Reinjes mentre Turboden
conferma Checco Barbi alla barra. Dall’alto della classifica di Terra e Mare, le ragazze di Freedom di Cristina
Dovara, e condotte da Lorenza Mariani, non regaleranno nulla agli avversari,
così come Blu Moon Econova del
presidente di Classe Giorgio Zorzi, Nexis di Luca Brighenti forte della vittoria alla Centomiglia, Era Ora di Pasquale Errico con Simone
Dondelli alla tattica e tutti gli altri che aspirano ad una vittoria
continentale.
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