Cresce
l’attesa intorno alla quinta edizione della regata 151 Miglia-Trofeo Celadrin e
cresce, soprattutto, il numero delle iscrizioni, che ad oggi, quando mancano
esattamente due settimane alla partenza in programma il 30 maggio da Livorno, ha
già raggiunto la straordinaria quota di 125 barche iscritte (l’elenco su www.151miglia.it).
Si tratta di un record
assoluto per la regata, tappa del Campionato Italiano Offshore, organizzata dallo YC Punta Ala e dallo YC
Repubblica Marinara di Pisa, con la collaborazione dello YC Livorno e la
sponsorizzazione di Celadrin, brand della casa farmaceutica Pharmanutra, un
primato che sarà certamente migliorato visto che mancano ancora parecchi giorni
prima del via.
È
“151migliamania”, dunque, e grazie a questa valanga di adesioni, la 151 Miglia
può finalmente fregiarsi del titolo di “regata offshore più affollata
d’Italia”, un primato conquistato in soli cinque anni che conferma quanto di
buono sia stato fatto dall’organizzazione nelle scorse edizioni e quali siano le
aspettative, ben riposte, dei numerosi armatori e velisti che saranno presenti
sulla linea del via fissata al largo di Livorno nel pomeriggio di venerdì 30
maggio, quando, una volta lasciata alle spalle la città labronica, le barche
partecipanti, suddivise nelle classi ORC International e IRC, punteranno la
prua verso la boa di disimpegno posta davanti a Marina di Pisa e a seguire
verso i passaggi alla Giraglia, l’isola d’Elba, le Formiche di Grosseto e
l’isola dello Sparviero, prima dell’arrivo posizionato davanti al Marina di
Punta Ala, lo spettacolare promontorio toscano dove domenica 1 giugno è in
programma l’attesa serata in riva del mare, atto finale della 151 Miglia.
“E’ bello
riscontrare che tutto il lavoro di preparazione sia stato recepito in maniera
così forte dagli armatori, che si sono iscritti in massa, e che il numero delle
iscrizioni sia in continua crescita”, ha dichiarato Roberto Lacorte, Presidente
dello Yacht Club Repubblica Marinara di Pisa e vice-Presidente e
Amministratore Delegato di Pharmanutra. “Sono molto felice, inoltre,
perché questo risultato è stato raggiunto in una fase molto importante della
vita della 151 Miglia, ovvero nel momento in cui ci siamo dotati di strutture
idonee per supportare questa notevole crescita”.
“Mi unisco alle gioia e alle
parole di Roberto”, ha aggiunto Alessandro Masini, Presidente dello Yacht Club Punta Ala. “Il risultato è frutto di un lavoro
capillare che unisce tutti i circoli coinvolti e l’intera struttura
organizzativa, un lavoro non sempre facile, perché abbiamo a cuore qualsiasi
aspetto della regata e quindi le esigenze di tutti i partecipanti, ma in ogni
caso molto gratificante, soprattutto nei momenti come questo. Una gioia, certo,
ma anche un ulteriore stimolo a continuare a lavorare, a testa bassa, per far
si che tutto funzioni alla perfezione”.
Appuntamento
quindi a Livorno, per la partenza di questa regata che non ha precedenti e che
vedrà schierate sulla linea del via una miriade di barche, con a bordo grandi
nomi della vela.
Da segnalare, in ultimo, un
nuovo accordo di partnership tra la 151 Miglia e l’azienda agricola Tunia,
giovane realtà nata nel 2008 in Val di Chiana, vicino ad Arezzo, che si estende su una superficie di
25 ettari e realizza vini e olii con metodi di produzione biologici. Prodotti
che sono la migliore espressione di un territorio ricco di storia e di amore
per la natura e che potranno essere degustati durante la serata a Punta Ala.
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