Domenica 9 marzo, in una giornata quasi perfetta per la vela - cielo
limpido, sole e vento tra i 9 e i 13 nodi, direzione 275° - si è
disputata a Nettuno la quarta edizione dell’Astura Winter Cup, regata
nazionale, organizzata dal Centro Velico Le Sirene, che chiude la
stagione degli appuntamenti invernali e apre quella agonistica di
primavera. La manifestazione, organizzata dal Centro Velico Le Sirene
con la collaborazione dello Yachting Club di Anzio, ha registrato
quest’anno numeri davvero significativi.
Quattro le classi ammesse:
l’olimpica Nacra 17, l'Hobie Cat 16 spi youth e open (la regata valeva
anche come selezione Under 19 Isaf ed Eurosaf), la classe 29er Under 19 e
la Tyka 14 Under 16. In totale 47 equipaggi iscritti, provenienti da
tutta Italia, con un livello tecnico alto e presenza di campioni come
l'Olimpionico Gabrio Zandonà. Dopo un primo giorno di calma piatta che
ha lasciato tutti “all’asciutto” in attesa del vento, nel secondo si è
voltata pagina ed è stata un'altra storia. Così, in condizioni davvero
ottimali è iniziato lo spettacolo, con i Nacra 17 che sembravano volare
anche sui piccoli refoli e i 29er che incrociavano con altrettanta
facilità.
Le partenze si sono susseguite regolari, mentre i Tyka si sono sfidati
nell'innovativa formula del team race, con voli e cambi d'equipaggio a
go-go, un lavoro enorme per il comitato e per i coach. A riprova
dell’assoluta regolarità nello svolgimento della regata, i rari OCS e la
mancanza di proteste.
In sintesi i risultati: vittoria tra i Nacra 17 di Checco Porro in
coppia con Caterina Marianna Banti, che hanno preceduto il duo formato
da Gabrio Zandonà e Giulia Zappacosta. Terzi Francesco Sabatini e
Marcella Mamusa. Negli HC 16 spi, vittoria di Andrea Martinelli e Ilaria
Chiesa davanti a Gigi Ugolini e Giulio Zizzari e Franco Bove e Daniela
Groos, mentre tra gli HC 16 spi juniores, affermazione degli stessi
Ugolini-Zizzari tra i ragazzi e di Ruggieri-Rogge, quarte assolute in
classifica generale, tra le ragazze.
Tra i 29er, affermazione di
Muraro/Falsi davanti a Crisicone/Pustina e alle sorelle Francesca e
Claudia Gambarin, prime nella juniores femminile. La classe Tika ha
infine visto cinque equipaggi a pari merito: Tarabella-Rocchi,
Spina-Sepicacchi, Sanzone-De Giorgi, Sabadini-Cantù e Bozzoli-Negri.
Premiati anche i vincitori del Criterium Invernale, organizzato dal
Centro Velico Le Sirene, trofeo rimasto saldamente nelle mani della
Coppia Beatrice Ruggieri e Diana Rogge, campionesse uscenti che hanno
preceduto in classifica generale i soliti Ugolini-Zizzari e
Martinelli-Chiesa. Nota a margine, l’ottima gestione della regata in
acqua da parte del CdR, con un team composto da cinque giudici, e a
terra, dove la due giorni è stata caratterizzata da una serie di eventi a
latere, come la cena del sabato sera presenziata dal navigatore Matteo
Miceli, autore fra l’altro del libro L’Oceano a Mani Nude, che ha colto
l’occasione per illustrare la sua prossima impresa in solitario, la Roma
Ocean World 2014, con partenza ad ottobre a bordo dell’Este Eco 40.
Soddisfazione da parte del Comitato Organizzatore, con il Presidente
Marco Ciccotosto che ha ringraziato tutti per la riuscita della
manifestazione, atleti, tecnici ed accompagnatori che hanno contribuito
al successo grazie all’assoluta professionalità e all’impegno profuso.
"Ma un ringraziamento particolare, senza fare torto a nessuno, va al
Team del tecnico federale Matteo Nicolucci con Roberto “Calimero” Rogge e
a tutti gli altri dello staff, che come al solito ci hanno supportato
con amicizia”, ha dichiarato Ciccotosto.
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