Si è conclusa la
manifestazione sportiva intersociale "NATALE IN PESCA", dedicata a
diversamente abili, normodotati e bambini svoltasi dal 5 all’8 dicembre. Alla manifestazione hanno preso parte tutti gli
organizzatori e le associazioni coinvolte che hanno svolto le attività ed i
laboratori previsti. E’ stata un’esperienza sana, di sport all’aria aperta, che
in un momento di competizione ha visto vincente su tutti un ragazzo in
carrozzina e secondo un bambino di cinque anni. Un momento di grande emozione
che ha attraversato le coscienze di tutti i presenti, che ha dato una speranza a tutti i diversabili e felicità per tutti,
un vero auspicio di Buon Natale.
La piccola gara, con rilascio del pescato, si è svolta nel laghetto artificiale
attrezzato per la pesca sportiva e adatto all’accesso dei diversamente abili
esistente a Matera in località Santa Chiara, ai piedi del colle Timmari. La pesca sportiva è un’attività praticabile anche nelle aree
protette, volta alla salvaguardia delle specie ittiche protette e al rispetto
dell’ambiente. Rendere sempre più sostenibili attività agli occhi dei più
superficiali e per partito preso definite incompatibili, è uno degli ambiziosi
obbiettivi che le associazioni preposte si erano prefissi e che egregiamente
hanno messo a segno.
La manifestazione si è conclusa al centro visite dell’Oasi
di San Giuliano dove nell’area attrezzata sono state svolte le attività
laboratoriali e nella sala proiezioni annessa al museo naturalistico si è
svolto un dibattito, coordinato dall’associazione capofila del partenariato dei
sodalizi, il circolo polisportivo Nautilus, al quale hanno preso parte oltre
agli ospiti della manifestazione, i rappresentanti delle associazioni che hanno
creduto in questo progetto: Lega Navale Italiana (gruppo sportivo pesca), Sporting club disable, Assonautica Basilicata, Nexus
Volontariato, ADA (associazione diversabili Altamura) e soprattuto
l’associazione di pesca sportiva A.s.d. Carp Free di Matera che fortemente
promuove la diffusione di questa particolare disciplina sportiva in tutta la
Provincia di Matera.
Un particolare ringraziamento va rivolto al Centro di
Educazione Ambientale e alla Sostenibilità Cooperativa Nuova Atlantide che ha
contribuito alla buona riuscita dell’iniiziativa dispensando gli operatori di
consigli relativi alle buone pratiche e ai comportamenti sostenibili da
adottare e mettendo a disposizione le strutture e gli spazi del centro visite
dell’Oasi di San Giuliano.
I presenti si sono dati appuntamento alla prossima edizione con l’auspicio che questa manifestazione possa presto diventare una classica ed irrinunciabile attività prenatalizia e che possa vedere la partecipazione di un pubblico sempre più numeroso ed attento alle discipline sportive sostenibili e soprattutto “PER TUTTI”.
CIRCOLO POLISPORTIVO NAUTILUS
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