martedì 14 maggio 2013

Vela - Il 2013 di UKA UKA RACING Sailing Regatta - DI TUTTO DI PIU'

Un decennio di regate (e di successi) alle spalle e una nuova, stimolante sfida all'orizzonte: il 2013 di UKA UKA RACING è un anno di novità e sorprese, che vedranno il team capitanato da Lorenzo Santini - dominatore assoluto negli ultimi anni nell'ambito delle classi monotipo con tre titoli Mondiali Melges 24 e altri prestigiosi successi ottenuti sia nel Melges 24 che nei Melges 32 - impegnato in tre regate del circuito d'altura Orc International, il sistema di stazza ufficiale riconosciuto dall’Isaf e dalla Fiv.



UKA UKA RACING salirà a bordo del Comet 38 R Scricca, barca che nel 2010 ha conquistato il titolo di Campione Italiano Orc di Livorno e nel 2011 si è classificata seconda sia al Campionato Mondiale Orc di Cherso (Croazia) che al Campionato Italiano Orc di Trieste.

Per l'occasione, la barca è stata ottimizzata ad hoc sul regolamento Orc International 2013 e parteciperà con i colori del Circolo Nautico Numana “Silvio Massaccesi” a due eventi, l'Italian Cup di Civitanova Marche (31 maggio-2 giugno) e il Trofeo Stecconi di Ancona (14-16 giugno), per poi prendere parte alla manifestazione di vela d'altura più importante dell'anno a livello internazionale, l'atteso Campionato del Mondo Orc International, in programma sempre ad Ancona dal 21 al 29 giugno.

Un evento a cui sono attese 120 barche tra le più importanti e competitive in circolazione, con a bordo i migliori fuoriclasse della vela internazionale, che UKA UKA RACING, in collaborazione con il Med Sailing, affronterà con un equipaggio di primissimo piano in cui spiccano, tra gli altri, oltre allo stesso patron Lorenzo Santini nel ruolo di pitman, il timoniere Alessio Marinelli, il tattico e titolare della Med Sailing Daniele De Tullio, l’after-guard Matteo Santini, il randista e project manager  Alessandro Battistelli, i trimmer Andrea Ballico e Fabrizio Lisco, Giacomo Poggetti, Roberto Innamorato e il prodiere Corrado Rossignoli.

Un super equipaggio esperto e con grandi ambizioni, quello del Comet 38 R UKA UKA RACING, formato da velisti che da anni primeggiano nei diversi contesti della vela agonistica a livello internazionale e che grazie anche al supporto degli sponsors di UKA UKA RACING, punta a conquistare l’ambito titolo Mondiale nelle acque di Ancona, obiettivo impegnativo ma alla portata del team di Lorenzo Santini.
  
Il Comet 38 R UKA UKA RACING (Scricca)
Progettato dal famoso Studio Vallicelli, che tra i suoi soci vanta anche il Presidente dell’International Technical Committee dell’Orc Alessandro Nazareth, il Comet 38 R UKA UKA RACING (Scricca) è un’imbarcazione da crociera/regata punta di diamante della linea sportiva del celebre cantiere Comar Yachts di Fiumicino (Roma).

Lungo 11 metri e 40, con un dislocamento di 6.2 tonnellate e una superficie velica di bolina di 80 mq (che diventano 165 di poppa), è uno scafo dalle linee magre e performanti, dotato di appendici ad alto rapporto di allungamento, pensato per rendere al meglio nell’ambito delle regate, pur non disdegnando comode e piacevoli navigazioni in crociera.

Molto reattivo al timone e alle regolazioni, ma allo stesso tempo estremamente morbido nei passaggi sull’onda, il Comet 38 R è dotato di un piano di coperta ergonomico e funzionale con 6 winch, il sistema di scotta randa alla tedesca con passaggio sotto al piano del ponte e numerosi osteriggi. Lo splendido albero, in carbonio con crocette a boomerang, è stato costruito dalla Hall Spars su un progetto esclusivo, mentre le vele sono state interamente progettate e realizzate dalla North Sails con tecnologia 3DL.

Il progetto di UKA UKA RACING (Scricca) è stato seguito passo dopo passo dal Med Sailing di Daniele De Tullio, che in fase di costruzione ha effettuato una serie di interventi che differenziano questa barca dagli altri Comet 38 Sport: dalla laminazione dello scafo alla distribuzione del piano di coperta, fino all’installazione di una magic wheel per il controllo dello strallo di poppa. Modifiche, apportate anche grazie all’utilizzo di moderni software, che hanno dato un’ulteriore spinta a questa barca veloce e competitiva che si esprime molto bene in qualsiasi condizione meteo e che con il suo armatore Gianfranco Cioce ha ottenuto una serie di importanti successi, a partire dal titolo Italiano di vela d’altura conquistato a Livorno nel 2010, il titolo di vice campione mondiale Orc nel 2011 a Cres e il titolo di vice campione italiano Orc a Trieste nel 2011.

Per l'occasione il COMET 38 R UKA UKA RACING (Scricca) è stata ottimizzata ad hoc sul regolamento Orc International 2013 proprio dal suo progettista, Alessandro Nazareth, che insieme al team ha cercato di interpretare al meglio il rapporto rating/performances.

Le tre regate della stagione Orc International
Due eventi di preparazione, in cui il team cercherà di mettere a punto fin nei minimi dettagli barca ed equipaggio, per arrivare al terzo, e  decisivo, nel migliore dei modi possibili. La stagione di regate di UKA UKA RACING è tutta concentrata nel mese di giugno, in Adriatico, e prevede la partecipazione a tre manifestazioni che fanno parte del circuito Orc International, l’unico sistema di stazza riconosciuto ufficialmente dall’Isaf, la federazione mondiale della vela.

Italian Cup (Civitanova Marche, 1-2 giugno)
Giunta alla 15ma edizione e in programma nel primo week end di giugno, l’Italian Cup è una regata valida come selezione per il Campionato Italiano Assoluto di vela d’altura. Organizzata dal Club Vela Portocivitanova, è la terza trappa dell’Adriatic Trophy 2013, circuito di quattro regate che negli ultimi anni ha riscosso un notevole successo di partecipazione e di pubblico.


Trofeo Stecconi (Ancona, 15-16 giugno)
In programma una settimana prima del Mondiale e nello stesso campo di regata, il Trofeo Riccardo Stecconi può essere considerato un vero e proprio warm up della rassegna iridata. Quarta tappa dell’Adriatic Trophy 2013, con organizzazione della Sef Stamura e dell’Ancona Yacht Club, è un evento dedicato al velista che più ha contribuito al prestigio e alla crescita della vela anconetana.


Orc International World Championship (Ancona, 21-29 giugno)
Con 120 barche provenienti da tutto il mondo e i migliori velisti in circolazione impegnati in acqua, il Campionato Mondiale Orc International di Ancona è l’evento più importante dell’annata internazionale di vela d’altura. Organizzato dai circoli nautici della Marina Dorica (Ancona Yacht Club, Assonautica, Lega Navale Ancona e Sef Stamura), che sarà la sede della manifestazione, è l’appuntamento principale della stagione di UKA UKA RACING, che sarà impegnata nel Gruppo B e dovrà vedersela con avversari di alto livello tecnico, a partire dal campione del mondo in carica Scugnizza.

Talento e competenza a bordo di UKA UKA RACING
Un equipaggio al top in tutti i ruoli, l’UKA UKA RACING del patron Lorenzo Santini, che da quasi un decennio è impegnato sui campi di regata di tutto il mondo con risultati a dir poco eccellenti: ovvio che con un simile gruppo, pur essendo al primo anno nell’ambito della vela d’altura Orc, UKA UKA RACING punti in alto, che significa lottare fino all’ultimo bordo per la conquista del titolo iridato Orc International: per farlo, visto il livello della concorrenza, Lorenzo Santini e il suo UKA UKA RACING Sailing Regattas-Competitions non si sono risparmiati e assieme al project manager di Uka Uka Racing Alessandro Battistelli e al team manager del Med Sailing di Daniele De Tullio, hanno allestito un equipaggio esperto e altamente competitivo, dove da prua a poppa talento e competenza abbondano.

Lorenzo Santini (pitman)                                                             
Civitanovese, ideatore e fondatore, insieme al figlio Matteo, del team UKA UKA RACING, Santini, 49 anni, nutre un’attrazione spontanea per il mare e una passione smisurata per la vela. Già attivo sui campi di regata nelle classi Bénéteau 25 e Mumm 30, dal 2007 ha iniziato a regalare nel contesto dei Melges (24 e 32), dove ha fatto man bassa di titoli e trofei (Campione del Mondo 2008/2010/2011, Campione Europeo ed Italiano nel 2009). Manager e leader del team, Lorenzo Santini a bordo si occupa delle drizze.

Alessio Marinelli (helm)                                                           
 43 anni, nato a Civitanova Marche, un passato scandito da numerose vittorie nelle derive (Laser, Finn e Moth Europa soprattutto), Marinelli è impegnato con successo in tutte le classi one design Melges (20, 24 e 32), ma negli anni scorsi ha ottenuto ottimi risultati anche nella vela d’altura e in grandi classiche come la Barcolana (vittoria overall nel 1993 sul Moro di Venezia II) e la 500x2.

Daniele De Tullio (tactician)                                             
 Barese, 32 anni, anche De Tullio ha accumulato una solida esperienza nelle derive prima di dedicarsi ad altura e monotipi. Titolare del Med Sailing e uomo di punta del loft di Bari della North ails, vincitore di due Campionati Mondiali, due Europei e sette Italiani, l’anno scorso si è aggiudicato il titolo Italiano d’altura con Luduan e quello iridato Orc International come tattico di Scugnizza.

Alessandro Battistelli (mainsheet)                              
Appassionato di vela fin da giovanissimo, si è specializzato come trimmer e negli ultimi 20 anni ha inanellato una lunga serie di successi tra monotipi e vela d’altura a rating. 43 anni, di Civitanova Marche, project manager di Uka Uka Racing, ha vinto titoli Mondiali, Europei e Italiani, oltre ad eventi come la Rolex Swan Cup, Le Voiles de Saint Tropez, la Newport-Bermuda Race, Palmavela, la British Virgin Island Rolex Regata e la New York YC Annual Regatta.

Matteo Santini (after-guard)
18 anni, osimano, ideatore del nome “UKA UKA”, figlio di Lorenzo e socio della UKA UKA RACING Sailing Regattas-competitions, muove i primi passi nella vela all’età di 7 anni, prima con l’Optimist, poi con il Laser 4.7 e il Laser Radial, barca su sui attualmente regata. Nel 2008 si è laureato Campione Italiano juniores Laser 4.7.

Andrea Ballico (trimmer)                                                             
 Un curriculum spaventoso, con otto titoli Mondiali, cinque Europei e sei Italiani, oltre a una miriade di altri successi conquistati in tutto il mondo e campagne di Coppa America (2000 e 2003), Admiral’s Cup e Sardinia: 50 anni, nato a Udine, Ballico è un velista fenomenale, con un’esperienza internazionale che ha pochi paragoni in Italia.

Fabrizio Lisco (trimmer)                                                           
Nato a Bari 31 anni fa e in barca a vela fin da piccolo, Lisco, che vanta numerosi successi in carriera e collabora con la  North Sails di Bari e la Med Sailing di Daniele De Tullio, è reduce da un 2012 strepitoso, con le vittorie ottenute con Luduan Reloaded (su tutte l’Italiano) e la conquista del titolo Mondiale con Scugnizza.

Giacomo Poggetti (pitman)                                                         
 44 anni, di Cecina, Poggetti, che a bordo si occupa delle drizze, è impegnato da 20 anni con successo nei circuiti di vela d’altura e nelle principali classi One Design. Vincitore l’anno scorso del titolo Italiano Assoluto d’altura e terzo classificato all’Europeo Orc International, vanta vittorie anche al Campionato Mondiale X-35 del 2008 e alla Maxi Yacht Rolex Cup del 2010.

Roberto Innamorato (mastman)                                                 
Altura, Maxi Yachts e Match Race: l’esperienza del 24enne barese Innamorato nel contesto della vela agonistica è a 360° e le vittorie numerose. Tra queste, spiccano due titoli Italiani d’altura, la Ficker Cup di Match Race in equipaggio con Simone Ferrarese e la regata offshore Est 105, oltre a numerosi altri trofei.

Corrado Rossignoli (bowman)                                                
Reduce dalla conquista del record sulla rotta New York-San Francisco con il Vo70 Maserati di Giovanni Soldini, Rossignoli, nato 36 anni fa ad Alessandria, è uno dei prodieri più quotati in circolazione. Dopo aver navigato da bambino su Optimist e 420, ha lavorato a prua di alcune tra le barche più importanti al mondo, partecipando a eventi come la Coppa America (con +39), il Fastnet e la Middle Sea Race.

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