Riecco "White Goose". Il 23 giugno a Venezia, l'imbarcazione Arya 415 S dell'ASD “Stelle Olimpiche", condotta da atlete con alle spalle almeno una partecipazione a cinque cerchi in varie discipline, correrà la S. Pellegrino Cooking Cup. L'evento organizzato dalla Compagnia della Vela di Venezia, giunto alla XII edizione, è l'unica combinata vela-cucina del panorama nazionale. Il format prevede una giornata di regate in laguna, riservate a imbarcazioni della stazza ORC International, durante la quale i cuochi di ogni equipaggio dovranno preparare i loro migliori manicaretti. La partecipazione dell'equipaggio rosa sarà all'insegna della solidarietà. Quest'anno, infatti, l'evento veneziano sarà occasione di sostegno al progetto "Bambini e Carcere", promosso da Telefono Azzurro, nato per dare ai figli dei detenuti la possibilità di mantenere un rapporto continuo con genitori, creando momenti e ambienti idonei a questo scambio negli stessi istituti penitenziari.
"Bambini e Carcere" si divide nella fase "Nido", destinata ai bimbi da 0 a 3 anni, circa 70 in Italia, che vivono in carcere insieme alle madri detenute e "Ludoteca", rivolto a bambini e adolescenti che fanno visita ai genitori. Il progetto, presente in sedici istituti penitenziari sul territorio nazionale, lo scorso anno ha visto il coinvolgimento di seimila bambini e adolescenti.
Nel Veneto Telefono Azzurro, dal 1998 è presente nel carcere "Due Palazzi"di Padova con 35 volontari che accolgono oltre 120 bambini ogni mese e, dal 2011, nella Casa Circondariale di Treviso. Qui il progetto vede il coinvolgimento di ventitré bambini che accedono alla struttura due volte al mese, seguiti da volontari psicologi.
"Il bambino che entra in contatto con il carcere è un bambino a rischio, un bambino che si sente impotente in una situazione che non è sempre in grado di comprendere e che non sempre è preparato ad affrontare - spiega Ernesto Caffo, Presidente di SOS Il Telefono Azzurro Onlus- Per questi bambini, il rapporto con il genitore rappresenta un bisogno fondamentale che non può essere ignorato o negato e che deve essere nella sua modalità favorito, supportato e migliorato".
La crew list dell'Arya 415 S, vede al debutto velico la snowbordista Corinna Boccacini (Torino 2006, Vancouver 2010), che ha dichiarato: "sono onorata di entrare nell'equipaggio delle Stelle Olimpiche, che ho sempre ammirato per il messaggio che diffonde e per l'impegno che dimostra alle Onlus con cui fa beneficenza. Si tratta di grandi donne dall'altissimo valore atletico, spero di non deluderle e di riuscire a unire il mio impegno al loro per un bel risultato di squadra".
A bordo anche Paola Protopapa, unica al mondo per aver partecipato a 3 diverse edizioni delle Paralimpiadi in altrettante discipline (oro a Pechino 2008 nel Canottaggio, partecipazioni a Vancouver 2010 nello Sci Nordico e a Londra 2012 nella classe velica Sonar), Karen Putzer (bronzo a Salt Lake City 2002-Sci), Larissa Nevierov (Sidney 2000 e Atene 2004-classe Europa, Pechino 2008-classe Laser), Maria Quarra (Barcellona 1992-classe 470), Larissa Moskalenko (bronzo a Seul 1988-classe 470), Elisabetta Marin (Atene 2004-Lancio del Giavellotto) e Alessia Pieretti (Pechino 2008-Pentathlon).
Per sostenere il progetto “Bambini e Carcere” di SOS Il Telefono Azzurro:
ccp 550400
carte di credito: 800.410.410 o www.azzurro.it
causale “Bambini e Carcere”
BONIFICO BANCARIO
IBAN IT28A0200802480000101257157, Unicredit Banca
intestato a SOS Il Telefono Azzurro Onlus
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