Sono terminati i lavori di manutenzione e ottimizzazione per Prysmian ITA 747. Giancarlo e David Raison hanno lavorato per oltre un mese nel cantiere di Hennebont per perfezionare il prototipo già vincitore della Minitransat 6.50 del 2011, che accompagnerà Giancarlo per i prossimi due anni. "Un lavoro minuzioso in cui non si smette mai di cercare di migliorare le cose" ha dichiarato Giancarlo. Ogni intervento è studiato con attenzione prima, durante e dopo la sua attuazione. La scelta dei materiali e della tecnica di realizzazione di un pezzo, ad esempio, viene fatta sempre per ottenere le migliori prestazioni da un punto di vista globale, per cui vengono valutati il peso e la resistenza dei materiali, la sicurezza e la precisione della tecnica, senza mai guardare al tempo necessario. E' anche nei dettagli, che si fa la differenza".
Martedì 28 febbraio, il varo. Prysmian ITA 747 è stata ormeggiata ai pontili del porto di Lorient, presso la struttura di AOS a cui Giancarlo si affida già dal 2009. Mercoledì 29 la prima navigazione di Giancarlo e David con Prysmian ITA 747, per realizzare quella che è conosciuta come "la presa in mano", la reale consegna dell'imbarcazione al nuovo proprietario. Un momento importante, il vero incontro tra Giancarlo e la sua nuova barca.
"Un prototipo è assai differente da una barca di serie: tutti i pezzi sono custom e i carichi a cui i materiali vengono sottoposti sono piuttosto considerevoli. Il pericolo di deteriorare qualcosa è sempre in agguato.
Tra un mese e mezzo regateremo già insieme: devo cercare di fondermi alla svelta".
Domani iniziano gli allenamenti in mare che Giancarlo effettuerà sia da solo sia con l'allenatore, e che si andranno ad aggiungere agli allenamenti fisici, allo studio della meteo e delle strategie di regata e ai vari stage di formazione. Un programma intenso, in cui le giornate non bastano mai.
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