mercoledì 3 novembre 2010

Route du Rhum - Mura sempre in testa e Nannini problemi al pilota


A tre giorni dalla partenza della Route du Rhum da St. Malo’, Andrea Mura a bordo dell’Open 50 Vento di Sardegna (progetto Felci Yachts) continua inarrestabile a navigare nelle acque del Nord Atlantico e a mantenere salda la prima posizione con 25 miglia di vantaggio sul resto della flotta della sua categoria (Rhum).

I primi due giorni sono stati molto duri per Andrea, che ha anche sofferto il mal di mare. Le condizioni meteomarine sono state estremamente impegnative in particolare per un’onda oceanica di piu’ di tre metri. Da ieri Mura è nuovamente in ottima forma fisica, ha ricominciato a mangiare e naviga di bolina con una buona prua rispetto agli avversari. Vento di Sardegna si sta avvicinando alla latitudine di Capo Finisterre, una delle zone più delicate per la navigazione per i venti turbolenti, irregolari e perchè caratterizzata da un intenso traffico di navi. Una volta a Sud del 44° parallelo, Vento di Sardegna incontrerà una bolla anticiclonica, che si estende a Est e che attenua l’Aliseo portoghese che ha gia’ sospinto Groupama, il maxi trimarano di 110 piedi del francese Frank Cammas, nella sua volata verso Guadalupa (1200 miglia percorse in 3 giorni di navigazione).

Andrea Mura in collegamento satellitare ha raccontato: “Sto bene, finalmente, questi primi giorni sono stati faticosi, ma l’avevo previsto c’è sempre bisogno di un momento di assestamento. Continuo ad essere in testa e questa notte ho consolidato il mio vantaggio guadagnando altre 12 miglia sul resto della flotta. Sono in contatto costante con Gianfranco Meggiorin di Navimeteo, che mi segue sotto il profilo meteorologico, stamattina sono arrivate buone notizie, a breve passerò dalla bolina alle andature portanti e a quel punto comincero’ a navigare in condizioni piu’ confortevoli e piu’ velocemente verso Guadalupe.”

Gli altri due italiani in regata al rilevamento delle 15:40 risultano:  stabile Davide Consorte (Adriatech barca verde nella foto) 21° e Marco Nannini (Unicredit barca rossa nella foto) in ascesa 26° posto della flotta di Class40. Per quest'ultimo abbiamo notizie dal suo sito www.marconannini.com di problemi al pilota automatico poi risolti:

""Il terzo giorno si dice sia il piu' duro, di solito per la stanchezza, ero di ottimo umore fino a che il pilota non ha iniziato a fare le bizze. Mi sono sfogato prima nel blog in inglese quindi non ve la conto lunga, uno dei due indicatori di vento ha mandato in tilt il sistema, c'ho messo un po' a capire la causa degli errori che mi dava, purtroppo ho perso un po' di tempo visto che mi sono dovuto mettere alla cappa un paio di volte per andare a capire di cosa si trattava. I problemi erano iniziati stanotte quando sembrava il pilota non riuscisse piu' a timonare correttamente in modalita' vento apparente, ed ero passato in modalita' bussola, ma ad un certo punto e' proprio impazzito, bloccando la barra e non lasciandomi altro che scollegarlo con qualche capriola e virata involontaria. Ora sono passato all'indicatore di vento di backup e sono riuscito a far partire di nuovo tutto, visto che per arrivare alla causa del problema ho dovuto scollegare uno ad uno gli schermi e gli strumnenti per isolare quello difettoso. Nonostante tutto il morare rimane alto, non ho ancora controllato le
posizioni di pranzo spero questo scherzo non mi sia costato troppo. Ora di mangiare e dormire un po' altrimenti crollo. ""

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