sabato 17 aprile 2010

Vela - Gran Premio d'Italia Mini 6.50 - partenza oggi da Genova


Prende il via oggi sabato 17 aprile dalle banchine dello Yacht Club Italiano a Genova la quarta edizione del Gran Premio d’Italia riservato alla classe Mini 6.50: sono 24 le barche iscritte. La partenza è in programma alle 12:00.
Il Mini 6.50 - Lunga 6 metri e 50, questa barca richiede grande esperienza ed abilità: alcuni dei più grandi velisti del mondo hanno mosso i primi passi a bordo di un Mini. Molte soluzioni tecniche (per esempio le chiglie basculanti) e materiali all’avanguardia sono nati proprio su questi piccoli bolidi per essere poi adottati su barche più grandi. La regata e il percorso Il Gran Premio Mini 6.50 è nato nel 2006 per volontà della Classe Mini e dello Yacht Club Italiano. Principale regata d’altura italiana dedicata alla classe, ha riscosso un grande successo grazie ad un percorso che porta i partecipanti ad affrontare le condizioni più varie, dai lunghi percorsi d’altura alla navigazione più tecnica tra le isole dell’arcipelago toscano. Per l’edizione 2010 il comitato di regata ha ideato un percorso di regata, lungo 540 miglia sulla rotta Genova - Isola della Capraia - La Caletta – Giannutri - Genova. L’arrivo a Genova è previsto circa 5 giorni dopo la partenza, a seconda delle condizioni meteo. L’andamento della regata può essere seguito in tempo reale agli indirizzi www.yci.it o www.gpi-mini650.com.
Gli iscritti - La flotta sarà divisa in due categorie: i Proto, ovvero i prototipi, le barche più tirate e corsaiole, e i Modelli di serie.Grande favorito tra i proto il velista Andrea Caracci, che correrà su Marina di Loano insieme a Gaetano Mura. Caracci è un veterano della classe Mini 6.50 e ha al suo attivo tre partecipazioni alla Mini Transat. E’ inoltre reduce dalla vittoria della Arcipelago 6.50 svoltasi a fine marzo.Anche tra i serie la lotta sarà agguerrita. Grande attesa per Andrea Pendibene a bordo di Intermatica: il velista viareggino sarà in regata in coppia con il francese Nicolas Beranger, specialista delle regate in solitario. Occhi puntati anche su Simone Gesi e Maurizio Vettorato con Dagadà, Stefano Paltrinieri a bordo di Duchessa Extra e Beppe Facco e Riccardo Apolloni con Janaina ed ancche Giacomo Sabbatini con la sua Scusamilespalle in coppia con Matteo Miceli .
Il Mini 6.50: una barca per veri marinai - 8 ottobre 1977: ventiquattro barche a vela di 6,50 metri di lunghezza lasciano Penzance in Inghilterra e con un solo uomo a bordo fanno rotta verso Antigua via Ténérife alle Canarie. Nasce quel giorno la Minitransat, una regata oceanica per piccole imbarcazioni dalle grandi ambizioni. Per oltre quindici anni i «mini» parlano quasi esclusivamente francese ma la volontà e il coraggio di pochi marinai italiani tra i quali Andrea Romanelli, Ernesto Moresino e Ettore Dottori fa nascere e diffondere anche in Italia l’interesse per questo modo di vivere l’oceano. Nel marzo 1994 viene costituita la Classe Mini 6.50 Italia: da allora la «minimania» si diffonde inarrestabile. La Classe, gli skipper i progettisti, l’intero mondo Minitransat italiano cresce e guadagna riconoscimenti stima e fiducia. In pochi anni di duro lavoro i mini vengono prima accettati alle regate di altura nazionali, poi invitati e oggi sono il raggruppamento di Classe più numeroso che sistematicamente partecipa alle principali regate lunghe nel Mediterraneo.

Nessun commento: