Key West (Florida), 21 gennaio 2010 - La penultima giornata di regate a Key West per la race week mette in scena uno spettacolo degno dei migliori velisti al mondo. Nerone di Massimo Mezzaroma si esprime al meglio, regolarità e prestazioni convincenti, ma se di mezzo ci si mette un'alga assassina...... Vasco Vascotto carica i suoi, serve concentrazione e tranquillità, la prima regata è una passeggiata, la seconda una lenta agonia, tutta colpa di qualcosa che si incaglia nello scafo e verrà portato in giro per tutto il campo di regata, si parla di sfortuna, stavolta forse è proprio così.Nella prima prova, Nerone parte bene, fa le scelte giuste e già al primo "top mark" mette il naso davanti di prepotenza, fa ben sperare questo inizio, bisogna far le cose "per bene". Vascotto sprona i suoi, servono dei punti pesanti per attaccare la vetta della classifica generale. Anche la poppa è ad appannaggio di Ita 1972, la grinta non manca, gli attributi fanno il resto. A vincere è proprio Nerone davanti a Barking Mad e Joe Fly. La seconda manche prende il via con un Nerone forte della prima prova vinta. Ma qualcosa non va quando i ragazzi di Vascotto girano in quarta posizione, si rallenta, si perde terreno, qualcosa è incagliato sotto lo scafo. Joe Fly consolida il suo vantaggio, domani sarà l'ultima chance per attaccare il primato, alghe permettendo. "Oggi abbiamo regatato bene, ma quell'affare sotto lo scafo ci ha rallentato nella seconda prova- sono le parole di un contrariato Vasco Vascotto, tattico di Nerone - tutto è andato per il meglio nella prima prova, abbiamo vinto e tutto faceva ben sperare per questa rimonta che era ormai concluso. Speriamo che domani possa girare dalla nostra parte."
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