martedì 6 dicembre 2022

“LIBERTA' E DIVERTIMENTO” LO SLOGAN PER IL “VECCHIO” CONTENDER


2 dicembre - Il Contender sfida la crisi delle derive in Italia. Il 2022 è stato per la Classe Contender in Italia un'ottima annata con la partecipazione di 80 concorrenti al Campionato Italiano di Gravedona e quasi 100 nella ranking list Trofeo Carlini che tiene conto delle regate nazionali e del Campionato Italiano. 

Il presidente della Classe Luca Landò dice che per il terzo anno di fila il Campionato Contender ha registrato più partecipanti di altre classi di interesse nazionale e anche di classi olimpiche e solo dopo derive a larghissima diffusione come Laser, Optimist, Dinghy e 420. Definito dagli stessi australiani “padre degli skiff”, il progetto è di Bob Miller alias Ben Lexcen australiano progettista di Australia II primo scafo a togliere la Coppa America agli americani, era erroneamente indicato in Italia all'arrivo dei primi scafi come “barca per scimmie”. 

Le ragioni dell'ottima performance del Contender sono ricordate da Antonio Lambertini, argento con un solo punto di distanza dal primo agli Europei di quest'anno e già campione del mondo 2012, per essere un singolo e ci puoi uscire appena vuoi o puoi, decidendo all’ultimo momento senza doverti organizzare per tempo con il tuo prodiere (o timoniere) come invece avviene sui “doppi “ e questo ti permette di viverlo in libertà. 

E poi il divertimento perché è un singolo con il trapezio certamente più difficile, almeno all’inizio, ma è molto più entusiasmante di barche come il Laser o il Finn dove per tenere la barca in assetto devi faticosamente cinghiare. E infine non devi essere un peso massimo per planare in bolina con vento forte, oggi ci sono diversi timonieri sui 70 chili nelle parti alte delle classifiche, anche con 20 nodi e più. 

Le barche sono soprattutto italiane merito del suo storico costruttore in legno Vito Bonezzi, di suo figlio Andrea Bonezzi vincitore di 7 titoli mondiali e adesso dei nuovi Bonezzi costruiti da Luca in resina epossidica nel suo cantiere di Riva del Garda dove nell'estate ha allestito il suo centesimo scafo. Sempre a Riva del Garda un altro cantiere italiano Lorenzi/Fontana (due campioni italiani contender) ha ottenuto di recente la licenza da World Sailing per la costruzione in legno. 

Il calendario 2023 è fitto di regate nazionali e zonali ma ha una novità per il Campionato Italiano che si svolgerà a Sferracavallo in Sicilia dove è nato un circolo nautico con progetti ambiziosi e che annovera tra gli organizzatori il nome di Francesco Bruni.

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