Dal 15 al 18 settembre 2022 le storiche imbarcazioni della classe 5.50 Metri S.I. (Stazza Internazionale) si ritrovano nelle Marche presso il Circolo Nautico Sambenedettese per disputare il loro Campionato Nazionale. Questa categoria di scafi, progettati oltre 70 anni fa e già in passato classe olimpica, a dispetto del nome hanno una lunghezza di circa 9 metri e regatano con un equipaggio di tre persone. A San Benedetto del Tronto sono attese diverse imbarcazioni in legno costruite tra gli anni Cinquanta e Sessanta.
A SAN BENEDETTO DEL TRONTO LA SFIDA DEI 5.50
Sarà una sfida d’altri tempi
quella che dal 15 al 18 settembre 2022 andrà in scena nelle acque
antistanti il Circolo Nautico Sambenedettese (www.circolonautico.info) di San Benedetto
del Tronto, nelle Marche, in occasione del Campionato Classe 5.50 Metri S.I.
(Stazza Internazionale). Le imbarcazioni presenti si contenderanno il titolo di
campione nazionale a bordo di storici scafi in legno lunghi poco più di 9
metri (5.50 non indica infatti la lunghezza, bensì il risultato della
formula di stazza che consente loro di sfidarsi in tempo reale senza applicare
compensi correttivi), costruiti da primari cantieri tra gli anni Cinquanta
e Sessanta. Questa classe, nata nel 1949, ha prodotto in oltre 70
anni di storia circa 800 scafi diffusi in tutto il mondo ed è stata anche
adottata in occasione di cinque edizioni delle Olimpiadi, da quelle
tenutesi a Helsinki in Finlandia nel 1952, a quelle di Città del Messico del
1968. A San Benedetto, a seconda delle condizioni meteo (non sarà infatti
possibile regatare con venti superiori a circa 20 nodi di intensità), potranno
essere disputate non più di nove prove, al massimo tre al giorno tra
venerdì 16 e domenica 18 settembre, e il Campionato sarà ritenuto valido anche
con una sola prova completata. Per conoscere meglio questa classe, che sta tornando
ad appassionare nuovi velisti, si può fare riferimento al libro “I 5.5 Metri
di Stazza Internazionale” (Guido Tommasi Editore), scritto dal milanese Andrea
Rossi, già Consigliere e socio dell’AIVE, l’Associazione Italiana
Vele d’Epoca.
TWINS IX ENTERPRISE, LA PORTACOLORI DEL CIRCOLO NAUTICO SAMBENEDETTESE
Difenderà i colori del Circolo
Nautico Sambenedettese Twins IX Enterprise (ITA-23), scafo in legno costruito
dal famoso cantiere ligure Baglietto nel 1958 su progetto di Pietro
Baglietto. Dal 2015 appartiene all’architetto romano Silvana Lombardi, socio
del Circolo Nautico Sambenedettese, che insieme al consorte Giovanni Barone, attivo
membro di equipaggio su Twins IX Enterprise, la fa partecipare ai raduni
di vele d’epoca. In quello stesso anno la barca viene sottoposta a un refitting
presso il Cantiere AA Custom di Monfalcone e nel 2018 e 2019 partecipa
alle regate Vele Storiche Viareggio.
1952-2022, KUKURURU FESTEGGIA 70 ANNI
Kukururu (ITA-6), varata
nel 1952 dal Cantiere Baglietto di Varazze su progetto del danese Arvid
Laurin, ha inizialmente difeso i colori del Circolo Velico di Rimini, poi negli
anni Novanta è entrata a fare parte della flotta di vele d’epoca dell’industriale
torinese Ugo Baravalle. Dal 2007 il bolognese Giuseppe Matildi, dopo un
restauro al Cantiere Navale dell’Argentario di Porto Santo Stefano, l’ha fatta
partecipare a numerose regate, da Portofino al lago di Como, da
Viareggio a Trieste. La più recente vittoria è quella conseguita nel 2022 alla
decima edizione della Verbano Classic Regatta, sul lago Maggiore. A San
Benedetto Kukururu festeggerà 70 anni dal varo.
Volpina (ITA-33)
è stata varata nel 1960 dal cantiere Baglietto di Varazze su piani
di Giulio Cesare Carcano, il noto ingegnere di Mandello del Lario, sul
lago Como, storico progettista della Moto Guzzi. Con lui al timone si è
piazzata al terzo posto al Campionato del Mondo di Helsinki del 1961. Nel
2011 è stata rilevata dal conte romano Fabrizio Cavazza, attuale
presidente della Classe Italiana 5.50. Ha regatato a Portofino, Porto Santo
Stefano, sul Lago Maggiore e al Raduno Vele Storiche Viareggio.
Violetta
IV (ITA-21), un progetto di Pietro Baglietto dell’omonimo
cantiere ligure di Varazze, è stata varata nel 1957 per conto di Gino Alquati. Regata a Sanremo e poi a Genova, ma senza
brillare, e nel 1963 partecipa al Campionato Italiano con il nome di Nauta IV. Nel 1976,
registrata a Savona, naviga con il nome di Bleus e nel 1985 torna Violetta IV. Dopo un periodo di disarmo a Ravenna,
dal 2011 viene acquisita
dal veneziano Giangiacomo
Stefanon, che con il guidone del C.N. Conegliano la fa partecipare
a eventi nazionali e internazionali, tra cui l’Enoshima
Trophy, la Verbano Classic Regatta e le Vele Storiche
Viareggio.
MANUELA V
Manuela V (ITA-36) è
stata costruita nel 1961 dal cantiere Dario Salata di Rapallo, su progetto
dell’americano Raymond Hunt, per il genovese Beppe Croce, futuro primo
presidente non britannico dell’ISAF (International Sailing Federation). È
la "sister ship" dell’americana Minotaur, vincitrice delle Olimpiadi
di Napoli del 1960. Rilevata nel 1998 dall’editore milanese Guido Tommasi,
è stata sottoposta a restauro presso il Cantiere Ambrogio Bedini di Marina di
Carrara. Successivamente ha partecipato al Campionato Italiano (quarta nel
2001), all’Argentario Sailing Week, Portofino Rolex Trophy, i Vintage
Olimpic Games in Germania, l’Europeo, il Mondiale del 2014 e la Royal
Kaag Classic Cup.
Il Circolo Nautico Sambenedettese ASD
Il Circolo Nautico Sambenedettese A.s.d. di San Benedetto del Tronto,
nelle Marche in provincia di Ascoli Piceno, è stato fondato il 30 ottobre 1967
da un gruppo di 15 pionieri del Mare e appassionati velisti. Collocato
inizialmente in ambito portuale si è trasferito successivamente presso la
Darsena Turistica al centro della città. Oggi conta circa 650 soci, 400
imbarcazioni a vela e a motore e una struttura organizzativa composta da 7
dipendenti fissi. Sport, turismo e cultura sono le principali attività svolte,
a cominciare dalla squadra agonistica di vela e di pesca all’organizzazione di
competizioni veliche e motonautiche, dall’assegnazione di un premio letterario rivolto
agli studenti all’incontro con importanti autori. Il C.N.S. è affiliato alle
federazioni Fiv – Fim e Fipsas e nel 2012 è stato insignito della stella di
bronzo per meriti Sportivi. Fiore all’occhiello del CNS sono senza dubbio le squadre
agonistiche giovanili Ilca e Optimist,
le quali negli anni hanno regalato grandissime soddisfazioni con vittorie in
Campionati Italiani e qualificazioni ai campionati Europei di categoria. Anche
la Vela d’altura ricopre un ruolo trainante per l’attività del sodalizio e con
diverse imbarcazioni partecipa a Campionati Nazionali ed Europei classe ORC.
Tutti gli sforzi dell'associazione sportiva sono finalizzati a diffondere e a
rendere quanto più accessibile a tutti la pratica del diporto nautico. Dal 2020
la carica di presidente è ricoperta dal sambenedettese Igor Baiocchi, al suo
secondo mandato non consecutivo, coadiuvato dal vice presidente Giacomo Forti.
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