La storica deriva Dinghy 12’, progettata nel 1913 dall’inglese George Cockshott, ha fatto tappa in Adriatico presso il Circolo Nautico Sambenedettese di San Benedetto del Tronto in occasione della terza tappa del ventesimo Trofeo del Dinghy 12’ Classico, riservato alle imbarcazioni in legno. Dopo due prove disputate vittoria di Fabio Mangione su Samurai, seguito da Gagà di Stefano Bagni e Moby Dick’s Baby di Paolo Alfonso Sada. In regata anche Francesca Lodigiani, Segretario nazionale Classe Dinghy 12’ a bordo del suo Obi-Wan Kenobi in mogano del 2012.
I VINCITORI DELLA TERZA TAPPA DEL “TROFEO DEL DINGHY 12’ CLASSICO”
Dopo l’appuntamento di aprile
a Varazze in Liguria (saltato a causa delle condizioni meteo) e quello di
maggio a Venezia, con oltre trenta iscritti, il Trofeo del Dinghy 12’ Classico, giunto alla ventesima edizione, ha esordito per la prima volta il 4 e 5 giugno 2022 presso il Circolo Nautico Sambenedettese di San
Benedetto del Tronto (AP), presieduto dal 2020 da Igor Baiocchi. Quindici le imbarcazioni
partecipanti, tutte costruite in legno e varate tra il 1956 e il 2021. Due le prove disputate nella sola giornata
di sabato, caratterizzate da temperature estive e brezze leggere fino a 6/7 nodi di intensità. Le previste due
regate di domenica sono invece state annullate a causa del forte vento.
La terza e penultima tappa del
Trofeo è stata vinta da Fabio Mangione
(ITA 2408 - Yacht Club Italiano) a bordo di Samurai, un Dinghy 12’ varato nel 2021 dal Cantiere comasco
Leopoldo Colombo. Mangione si è aggiudicato entrambe le prove. A seguire Gagà, un altro Dinghy 12’ di Colombo
del 2008, di Stefano Bagni (ITA 2210
- Unione Velica Maccagno) e infine Moby
Dick's Baby di Paolo Alfonso Sada
(ITA 2251 - Yacht Club Italiano), varato nel 2010 dal Cantiere Ernesto Riva. “Nella
storia ultracinquantennale del nostro Circolo”, ha commentato il sambenedettese
Baiocchi, “siamo felici di avere ospitato per
la prima volta una tappa del Trofeo dedicato alla più storica delle derive,
diventata emblema di una delle tradizioni veliche più antiche a livello
internazionale”. “Una conferma che la posizione del CNS al centro della città”, continua, “gli ampi spazi a
disposizione e l’esperienza acquisita in occasione di numerose competizioni
organizzate qui annualmente fanno del nostro circolo uno dei più dinamici di tutto l’Adriatico”.
I PIAZZAMENTI E I PREMI SPECIALI
Di seguito i piazzamenti dal
quarto al quindicesimo classificato: Jolly
Roger (ITA-2147), Maxima (ITA-2258), Casta Diva (ITA-2288), Bella Gioia III
(SUI-3), Telos (ITA-2262), Obi Wan Kenobi (ITA-2307), Gabbiano Pensatore
(ITA-2242, Pegaso (ITA-1971), Ariosa (ITA-943), No Dinghy No Party (ITA-1566),
Gone With The Wind (ITA-2184), Trilli (ITA-2054). A Fabio Mangione il premio riservato ai Master (65 +), a Raffaele Resta quello per il
Supermaster (75 +) e a Giangiacomo
d’Ardia il premio The Legend
assegnato al concorrente che ha doppiato la boa degli 80 anni!
A SAN BENEDETTO DEL TRONTO SOLO BARCHE IN LEGNO
La partecipazione al Trofeo del
Dinghy 12’ Classico è aperta solo alle imbarcazioni
in legno (compreso albero, boma e picco) e dunque esclude le costruzioni in
vetroresina e quelle “miste” in vetroresina e legno. Il Trofeo è un circuito
nazionale su quattro tappe in
diverse location della penisola, inserito nel fitto calendario annuale delle
regate dei Dinghy 12’ che prevede lo svolgimento di oltre 100 appuntamenti, distribuiti da gennaio a novembre. L’attuale
Segretario della Classe Dinghy 12’, al sesto mandato consecutivo, è la genovese
Francesca Lodigiani, mentre il
responsabile della Sezione Classici è il milanese Andrea Cito Filomarino, membro del Consiglio Direttivo. Questa
storica deriva, nata nel 1913 dalla
matita dell’inglese George Cockshott,
il prossimo anno si prepara a festeggiare non solo i suoi primi 110 anni di vita, ma anche una
ritrovata longevità che nell’ultimo ventennio ha coinvolto centinaia di
appassionati armatori. La quarta e ultima tappa del Trofeo del Dinghy 12’ Classico si svolgerà il 24 e 25 settembre
2022 a Torre del Lago Puccini,
frazione lacustre di Viareggio.
Il Circolo Nautico Sambenedettese
ASD
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