sabato 5 marzo 2022

Meteor - NauticaLodi: Suggellata ieri l’intesa tra Classe e Cantiere nella sede lodigiana


Comincia con un'ottima intesa il rapporto tra la nuova realtà di NauticaLodi - fino allo scorso febbraio dell’Ing. Giacomo Arcaini - raccolta da Alessandro ZattoniSergio Mazzuoccolo e la Classe Meteor.  Proprio ieri infatti si è sigillato l’accordo con cui la Classe, presieduta da Mario Forgione, ha ceduto al cantiere, in comodato d’uso gratuito, il marchio con cui da 50 anni si identifica il piccolo cabinato nato dalla matita dell’olandese Van der Stadt, riconoscendo in esclusiva NauticaLodi costruttore del Meteor.

Se in passato questo legame tra cantiere ed Assometeor è stato più o meno tacito, basato sulle regole del fair play, l’impegno sottoscritto ieri rappresenta un momento importante per le due realtà: una Visione comune, un lavoro in sinergia finalizzato alla crescita dell’interesse per questa imbarcazione, così trasversale, attraverso la garanzia dei requisiti di monotipia e appartenenza alla Classe, che finisce col tutelare e far crescere entrambe le parti.

Un momento storico importante per l’Assometeor che ha cominciato il suo percorso di evoluzione qualche anno fa, con la revisione dello Statuto, seguito da un importante cambiamento nell’organizzazione del Consiglio Direttivo, e dall’aggiornamento del Regolamento di Stazza, pur restando invariato e fedele il progetto della barca e lo spirito della Classe, che poggia il suo successo - oggi conta più di 900 iscritti tra armatori e simpatizzanti - sulla scelta di rivolgersi ai non professionisti e che mira alla condivisione ed inclusione.

Proprio dall’inclusione arriva un segnale di buon auspicio: in cantiere infatti già si lavora al primo scafo commissionato alla nuova compagine imprenditoriale, dalla neo associata Luigia, ipovedente, che va ad alimentare il gruppo di agguerriti armatori con difficoltà visive già presenti da anni e attivissimi nella flotta.

“Siamo molto contenti di aver incontrato Alessandro e Sergio; raccolgono una eredità importante per la nostra Classe, con un entusiasmo contagioso che alimenta quel processo di evoluzione che stiamo vivendo e che negli ultimi anni ha avvicinato di nuovo tanti giovanissimi alla flotta. La nostra è una barca molto marina che si presta bene in tante occasioni. Dalle regate – assegniamo tre titoli Italiani: Flotta, Match Race e Team Race - alla navigazione, al diporto.

Una barca che si presta molto bene ad accogliere in sicurezza anche persone con diversi tipi di deficit, usata molto per le scuole vela. Lo spirito della Classe è il nostro valore aggiunto, a terra mettiamo in campo valori importanti: cerchiamo prima di tutto condivisione e rapporti umani” ha commentato entusiasta Mario Forgione.

“L’idea di produrre una barca che è alla portata di tutti ci ha conviti a raccogliere questa bellissima ma non semplice sfida. Una barca che si presta sia per l’aspetto sportivo che per lo svago. Il Meteor Monotipo è una barca è costruita con processi e materiali originali, lavoriamo a mano strato per strato e questo aspetto ci ha colpiti e affascinati molto; il gusto delle cose fatte a mano che doneranno emozioni alle persone che acquistano il tuo prodotto. Una vela “democratica” per avvicinare tutti, in particolare i giovani, alla nostra passione. La sinergia con la Classe è importante per il raggiungimento di questi obiettivi comuni.” Ha Concluso Alessandro Zattoni che domenica forse correrà la prima regata sul meteor, ospite a bordo di “Ricomincio da te”, del Presidente Forgione.

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