martedì 19 ottobre 2021

EL NINO Protagonista della 1a giornata dell’invernale PVPT


 18 ottobre - Entusiasmo, ruggine, grinta e un buon vento sono stati i fattori decisivi per la prima regata del campionato invernale Più Vela Per Tutti, dopo un anno e mezzo di blocco a causa del Covid. In presenza di una leggera ma costante Tramontana - sui 10/12 nodi – il campo di regata deciso dal direttore di gara Adolfo Mellone era a Nord di San Foca, con la boa di bolina della regata a bastone (percorso di circa 10 miglia) posizionata al largo di Torre Specchia. 

Temperatura mite e vento moderato come condizioni ideali per quella che è stata una regata di rodaggio per le 19 barche in acqua. È però probabile che qualche equipaggio abbia risentito della ruggine dovuta all’anno di fermo poiché, già sulla linea di partenza, ci sono stati momenti di tensione e problemi (non gravi) che hanno costretto 5 barche della flotta a ritirarsi dalla regata. Forse ruggine in campo, ma di certo anche tanta grinta. Come quella dell’equipaggio di El Niño, il Platu 25 capitanato da Marco Chiurazzi, che sin dalla partenza ha capeggiato la flotta e, tagliando per primo il traguardo, ha ottenuto il miglior tempo in reale e in compensato tra tutte le 14 barche rimaste in gara. Va detto che, come ogni anno, la classifica è suddivisa in 3 Categorie (A, B e C) così da avere tre podi per ciascuna. El Niño, dunque, si aggiudica il primo gradino del podio nella categoria di appartenenza (B), seguito dai due j24 Il Gabbiere e Teenager che hanno tagliato l’arrivo con pochi secondi di differenza. Nella Categoria A – le barche più grandi – è il Beneteau 38 Ladies First ad aver disputato il miglior tempo, con un buon margine rispetto al Bavaria 33 Mariposa e il Comet 1050 Ator, arrivati rispettivamente secondo e terzo in compensato. Nella Categoria C – barche più anziane e meno performanti – il miglior tempo in reale è stato quello dell’Alpa 21 Camilla (LNV San Foca), che si aggiudica il secondo posto in compensato perché il primo posto è per il Comet 850 Zot, mentre il terzo gradino è per il Challenger Bravo Lauren.

Nessun commento: