Veliero mercantile costruito nel 1875 dal cantiere Agostino Briasco fu L. di Sestri Ponente, Genova, con il nome di Cristoforo Colombo. Disponeva di armamento velico a goletta a palo (due alberi a vele quadre più il palo con randa e controranda), che allora veniva chiamato brick bark. Inizialmente venne utilizzato per il trasporto di cereali dai porti russi del Mar Nero ai porti mediterranei e nord europei.
Attorno al 1900 fu acquistato dalla Soc. Gualino & Piaggio di Genova e da questa ribattezzato Dora. Da questa venne impiegato sopratutto per il trasporto di legnami. In genere usciva dal Mediterraneo in zavorra per Barbados per ordini, od a caricare carbone dal Galles per Table Bay o per il Plata, oppure caricava laterizi a Marsiglia per Cuba, procedendo poi sempre a Barbados per ordini.
Dal 1900 la nave, vecchia ed impossibilitata a far forza di vele e tenuto conto che il legname non soffriva una settimana più o meno di navigazione, negli ultimi tempi navigava piuttosto lentamente: nel 1909 è riportata con carico di legname da Pascagoula a Tarifa in 60 giorni. Nel 1911 non figurava più sul Registro del Naviglio.
Si nota il trevo dell'albero maestro rinforzato con lapazze (Ciascuna delle assi di legno robusto che si fissano attorno a un albero o a un pennone, per rafforzarlo o per ripararlo dagli attriti ) tenute da numerosi cerchi in ferro: si vede che sicuramente aveva problemi di stabilità.
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