martedì 10 settembre 2019

CHIUSO IN BELLEZZA IL CAMPIONATO DEL TIGULLIO - TROFEO RENATO LOMBARDI


6 settembre - E’ stato un week end veramente intenso quello che ha chiuso in bellezza il Campionato del Tigullio-Trofeo Renato Lombardi organizzato con entusiasmo e professionalità dal Circolo Velico Santa Margherita Ligure condotto dal Presidente Gianni Castellaro. Una cavalcata su 13 prove, corse a partire da giugno con condizioni meteo le più disparate, delle quali cinque nell’ultimo week end. 
Bella la lotta, in amicizia e correttezza, per i primi posti tra timonieri che poi occupano le posizioni di testa anche a livello nazionale. Parliamo di Filippo Jannello con il suo Sant’Orsola blu e arancione Cicci che, per quel che riguarda la classifica finale al netto di quattro scarti, vince ancora una volta e si porta a casa, oltre al Campionato, anche il Trofeo Renato Lombardi la cui classifica tiene conto di tutte le prove senza la possibilità di scartare i risultati peggiori. 

E parliamo di Federico Pilo Pais, con il Lillia bianco, con bande celesti a evidenziare la prua, Blu Amnesia e di Vincenzo Penagini, i cui Dinghy sono il fidato Sant’Orsola Più Duecento e l’aggressivo Bonaldo Plötzlich Barabba, entrambi con livrea azzurro aviazione intenso e bianco, che si sono piazzati al secondo e terzo posto seguiti da Vittorio d’Albertas e Aldo Samele Acquaviva, con due Lillia, e da Francesca Lodigiani con il Bonaldo rosso Cavallo Indomito che ha appena compiuto 30 anni.

Da sottolineare che se sono 6 i punti che separano il primo dal secondo nella classifica generale, sono 6 anche i punti che racchiudono il secondo, terzo e quarto classificati. Diversa invece la situazione nella speciale classifica per il Trofeo Renato Lombardi, quella in cui contano tutte le prove senza scarto, dove a fronte dei 35 punti di Jannello, in seconda posizione c’è con 50 Vinz Penagini, seguito da Pilo Pais a 80, a conferma della  impressionante costanza nelle prestazioni dei primi due, entrambi master, con qualsiasi
condizione meteo.


Veniamo alle ultime due giornate, orchestrate in mare dall’usuale dream team in pink del Comitato di Regata - questa volta in formazione Lillia Cuneo, Olga Finollo, Tay De Negri e Dina, con il supporto di Ettore “Cucciolo” Armaleo - mentre Angelo Campodonico e Alberto Danante sui mezzi al loro comando tenevano a bada le boe del percorso, Marco Cimarosti vegliava severo su un gommone con bandiera Jury, sulla regolarità dei comportamenti dei concorrenti e Silvia, Romina, Caterina, Maria e Giò e Stefano 1 e Stefano 2 completavano la squadra di supporto tra terra e mare.


Sono state due giornate con vento sempre intorno ai 3.5 nodi da 195/210, condito con la solita onda, da motoscafi e non solo, del Tigullio.    Sabato la migliore interpretazione del campo di gara è stata appannaggio di Federico Pilo Pais che con un primo e un quarto, ha vinto la 6°Giornata del Campionato seguito da D’Albertas e Jannello. Va segnalato in questo contesto il bel primo nella iniziale regata di Maurizio Carossia con il suo blu Ochin de Medulin.


Domenica invece, con ben tre prove corse in rapida successione, la zampata è arrivata da Vinz Penagini che si è portato a casa la giornata togliendosi la soddisfazione di vincere l’ultima prova davanti a Pilo Pais, Jannello, D’Albertas e Lodigiani.   Ma il Campionato del Tigullio- Trofeo Renato Lombardi non è solo appannaggio dei “soliti noti”.


Nell’ambito della sua classifica formata da 28 timonieri attivi ci sono ulteriori sfide di sorridente, amicale, ferocia.   Per esempio quella tra Lodigiani, il “monegasco”Alessandro Pedone con il Lillia Pupi e Titti Carmagnani con l’elegante Lillia bianco e verde, con vela con numeri velici di colore coordinato, che quest’anno ha visto prevalere il Segretario. Parliamo dei risultati in crescita esponenziale dei “Presidenti”


Manlio Meriggi e Gianni Castellaro, quest’ultimo con il suo nuovo Colombo vetroresina/ legno Ancon d’Assai che chiude al 13° posto. E anche delle new entries Franco Fondi, già laserista, che con il suo Lillia celeste Nuvola d’Argento, che ha avuto dall’inizio del Campionato notevoli balzi prestazionali, così come Marco Puccini, con Turandot, il Dinghy blu con striscia gialla già noto per essere stata l’amata Baffina.


Peccato le assenze in più di una prova di alcuni, tra i quali Marcello De Gasperi, Alessandro Bianchi, Elio Dondero, Andrea Falciola, Luca Manzoni, Gianni Fabro, Maurizio Carossia, Armando Gambaro che hanno inciso su risultati che altrimenti sarebbero stati certamente diversi.


A questo punto appuntamento per molti al Campionato Italiano di Imperia e poi alla cena di Natale a dicembre nel corso della quale andrà in scena la Grande Premiazione.   Un ringraziamento va all’Amministrazione Comunale e alla Capitaneria di Porto per gli spazi messi a disposizione durante tutto il Campionato e al sostegno del Biscottificio Grondona e Cellini Caffè.

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