“E’ stata una Medal Race dura, difficile e con davvero poco vento – raccontano subito dopo aver tagliato il traguardo Omari e Distefano – fortunatamente delle nostre dirette avversarie siamo riuscite a tenerne dietro una, mentre le altre sono state brave e hanno vinto. Siamo felicissime del secondo posto è la nostra prima medaglia in World Cup Series.”
Davanti alle ragazze italiane ci sono le olandesi Odile van Aanholt e Marieke Jongens e dietro, in terza posizione, Stephanie Roble e Margaret Shea, allenate dall’olimpionica azzurra Giulia Conti.
Meno bene l’altra Medal Race in cui erano impegnati ben due equipaggi italiani, Lorenzo Bressani con Cecilia Zorzi (CC Aniene/Marina Militare) e Ruggero Tita con Caterina Banti (SV Guardia di Finanza/CC Aniene). Il vento molto leggero e piuttosto ballerino ha costretto il Comitato ad annullare il primo tentativo di partenza, e appena dopo la seconda partenza il giudice in acqua ha dato una penalità a Tita/Banti per ‘ooching’, quando il prodiere cerca di far accelerare la barca con il peso del proprio corpo, costringendoli ad un giro su stessi.
Ma non è stato questo il solo ‘360°’ della squadra italiana, al cancello di poppa, Bressani/Zorzi sono stati chiamati a svolgere una penalità per non aver lasciato spazio ad un equipaggio che stava terminando un giro di penalità a sua volta. Il campione olimpico Santiago Lange (ARG) ha poi svolto un eccellente ultimo lato di poppa letteralmente volando sulla linea dell’arrivo e verso il terzo gradino del podio, fino a quel momento occupato da Bressani/Zorzi, che invece chiudono in quarta posizione.
Ruggero Tita e Caterina Banti chiudono la settimana genovese ottavi, dopo una difficile Medal Race. Salgono sul podio con Lange e Cecilia Carranza Saroli, terzi, i britannici Ben Saxton e Nicola Boniface, secondi, e i vincitori, gli spagnoli Iker Martinez e Olga Maslivets.
Mentre sul campo a ovest si assegnavano le medaglie, su quelli più a est continuavano le regate di qualifica per le Medal Race di domani e la squadra italiana potrà contare domani su ben quattro equipaggi nei top 10: Benedetta Di Salle e Alessandra Dubbini (Marina Militare/SV Guardia di Finanza) e Elena Berta e Bianca Caruso (CS Aeronautica Militare/Marina Militare) sono rispettivamente seconde e terze nei 470 femminili; Marco Gallo (SV Guardia di Finanza) è quinto dopo il terzo nella prova odierna nei Laser Standard, a breve distanza dal podio; e Federico Colaninno (YC Gaeta) vince l’ultima prova della serie che sommata al quarto di oggi lo porta in quinta posizione.
Chiudono 13esimi nei 470 maschili e non entrano in Medal Race per un solo punto, i genovesi Matteo Capurro e Matteo Puppo (YC Italiano); anche Carolina Albano (Real YCC Savoia) e Joyce Floridia (SV Guardia di Finanza) non riescono ad entrare nelle dieci migliori atlete del Laser Radial, sono rispettivamente 15esima e 26esima.
La prima partenza di domani sarà, come oggi, alle 10, con i 470 femminili, seguirà il doppio olimpico maschile, quindi i Finn e poi Laser e Laser Radial.
Oggi è andata in onda su RaiSport+HD la prima delle due dirette dedicate all’Hempel World Cup Series di Genova, in studio con Giulio Guazzini il presidente della Federazione Italiana Vela Francesco Ettorre e si sono alternati il laserista delle Fiamme Gialle Francesco Marrai, il campione brasiliano Torben Grael, il presidente dello Yacht Club Italiano Nicolò Reggio, le medaglie d’argento Carlotta Omari e Matilda Distefano e Lorenzo Bressani con la prodiera Cecilia Zorzi. Domani la seconda diretta andrà in onda dalle 17,30 alle 18,30 sempre su RaiSport+HD.
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