domenica 10 febbraio 2019

Traversata Atlantica, Ocean Cat urta un oggetto in oceano e spacca una deriva



Giornata difficile quella di ieri per l'equipaggio italiano di Ocean Cat, partito il 5 febbraio alle 10.50 UTC (ore 11.50 ora italiana) dall'isola di Gorée, in Senegal, per battere il record di traversata atlantica da Dakar a Guadeloupe con un catamarano sportivo di appena 6 metri. Intorno alle 17.50 UTC (18.50 in Italia) l'imbarcazione ha urtato contro un oggetto galleggiante che ha spezzato la deriva dello scafo di sinistra e colpito il timone che, solo grazie al sistema di sgancio rapido pensato per queste situazioni, non ha subìto danni.
Tullio e Giammarco hanno immediatamente verificato che non vi fossero danni strutturali o infiltrazioni d'acqua dalla scassa della deriva e hanno chiamato immediatamente con il telefono satellitare la sala operativa di Roma che, attraverso i segnali GPS inviati dai sistemi di bordo, segue h24 l'impresa dei due velisti, per rassicurare sulle condizioni dell'equipaggio e dell'imbarcazione. 

Seppure con una velocità moderata, la navigazione è ripresa e al momento Ocean Cat viaggia con una sola deriva  alla velocità di 10,3 nodi con prua 270°. La velocità media dopo 4 giorni di navigazione è di 10,1 nodi, superiore a quelle registrate nelle precedenti sfide, ma la rotta seguita da Ocean Cat, proprio con l'intento di tenere una media di velocità buona e prendere il vento più sostenuto, ha portato a percorrere più miglia. Ora Tullio e Giammarco si trovano al centro dell'Oceano Atlantico e a 1450 miglia dalla linea di arrivo, posizionata davanti a Point a Pitre, Guadeloupe.

Al telefono, Tullio ha tenuto a precisare come "questo incidente ha accresciuto in noi la consapevolezza del concetto di resilienza sottolineato più volte dall'amico navigatore Matteo Miceli, ha evidenziato la validità del progetto dello scafo di Sito Aviles Ramos dello Studio Balance Arquitectura Naval e della solidità ed efficacia della costruzione effettuata da Vittorio Malingri, detentore del record".

Stamattina il meteorologo Alessandro Pezzoli ha effettuato una nuova analisi delle condizioni meteo lungo la rotta: "L'Aliseo fatica a stendersi. Abbiamo ancora 24 ore di vento leggero, poi dovrebbe leggermente aumentare, favorendo così una rotta più a nord rispetto a quella effettuata sino ad ora. Le velocità  molto instabili dell'imbarcazione fanno pensare come se il vento volesse entrare ma faccia fatica a stendersi".

E' possibile seguire il tracking in diretta sul sito www.oceancat.it.

TULLIO PICCIOLINI 
Crescito nel quartiere residenziale di Casalpalocco, ha alle spalle oltre 50mila miglia di navigazione, di cui circa 30mila in oceano e per diversi anni ha partecipato all’attività internazionale sulla classe Formula 18. Ha effettuato 6 traversate oceaniche di Atlantico e Pacifico in doppio e in equipaggio. Nel 2011 ha effettuato il tentativo di record di traversata atlantica da Dakar a Guadalupe sul catamarano di 20 piedi non abitabile “Biondina nera” assieme a Matteo Miceli.

GIAMMARCO SARDI 
Anche lui romano, vive nel quartiere Appio Latino, ha alle spalle  più di 20mila miglia percorse tra Mediterraneo, Atlantico e Pacifico e una decennale esperienza sui multiscafi sportivi in doppio. Dopo il tentativo di record, proseguirà la sua campagna di preparazione alla regata Mini Transat del 2021, una delle più importanti regate oceaniche in solitario su una barca di 6,5 metri di lunghezza.

IL CATAMARANO OCEAN CAT 
Il catamarano oceanico di 20 piedi (6 metri), progettato appositamente per il record dallo Studio Balance Arquitectura Naval da Sito Aviles Ramos, è costruito totalmente in carbonio. È una barca molto solida, veloce e resa inaffondabile dai suoi 14 compartimenti stagni che durante la traversata saranno utilizzati anche per lo stivaggio di viveri per 16 giorni e materiale tecnico. Con questa stessa barca Vittorio e Nico Malingri hanno conquistato il record di traversata atlantica nel 2017. È stata controllata e ottimizzata per la nuova impresa, con la collaborazione del progettista e con il supporto del cantiere C-Catamarans. Durante la traversata da Dakar a Guadeloupe, Ocean Cat sarà equipaggiato con due pannelli solari Solbian AllInOne con tecnologia back contact che permette una forte resa delle cellule, superiore al 22%, che migliora di conseguenza la performance del pannello solare, necessaria per mantenere efficienti le strumentazioni di bordo come la bussola, sistemi di rilevamento del vento, della velocità e sistemi di sicurezza.

LA STORIA DEL RECORD 
Dakar-Guadeloupe è la rotta omologata dallo Speed Record Council di World Sailing, la federazione internazionale della vela, per il record di traversata atlantica, senza assistenza, di un equipaggio di due persone a bordo di un catamarano sportivo non abitabile di 20 piedi (6 metri). L’attuale record, stabilito dagli italiani Vittorio e Nico Malingri, è di 11 giorni 1 ora 9 minuti e 30 secondi, migliore di 10 ore rispetto al precedente primato dei francesi Pierre-Yves Moreau e Benoit Lequin e dell’equipaggio Miceli-Gancia. Nel 2011 la coppia Miceli-Picciolini tentò di battere il record francese a bordo di “Biondina nera” naufragando per il rovesciamento del catamarano e la rottura dell’albero.

COME SEGUIRE OCEAN CAT 
Ocean Cat è dotato di un sistema di localizzazione satellitare SmartTrack che, attraverso il software LiveTrack di SGS Tracking, consentirà di visualizzare sul web in tempo reale la posizione dell’imbarcazione lungo la rotta Dakar Guadeloupe. I dati saranno pubblicati sul sito internet www.oceancat.it, sulle pagine FaceBook e Instagram dedicati al tentativo di record. Periodicamente, sarà possibile ricevere direttamente da bordo filmati e interviste dei due navigatori che verranno pubblicate sulla pagina Youtube.

Twitter              https://twitter.com/teamoceancat
Youtube           Ocean Cat
Sito internet     www.oceancat.it


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