Porto Cervo, 3 settembre
2018. Il primo giorno della 29^ edizione della Maxi Yacht Rolex Cup
& Maxi 72 Rolex World Championship, organizzata dallo YCCS con il
supporto dell'IMA e la collaborazione del Title sponsor Rolex, ha
mostrato agli equipaggi degli oltre 40 maxi presenti, la Sardegna con il
suo volto migliore, il più adatto alla vela: Maestrale tra i 12 e i 16
nodi, con qualche raffica a 18 nodi in alcuni punti del percorso
costiero di circa 35 miglia che ha visto impegnate tre delle sei classi.
I Mini Maxi dei raggruppamenti 1 e 2 avevano un percorso molto simile
ma leggermente più breve, mentre per i Maxi 72, che disputano il
Campionato Mondiale, hanno affrontato due prove a bastone su un
differente campo di regata. La barca campione in
carica, Momo, timonata dal socio YCCS Dieter Schoen con Marcus Wieser
alla tattica ha subito piazzato una doppietta, seguita da un altro socio
del Club, Dario Ferrari al timone di Cannonball con due secondi posti.
In terza piazza a pari punti gli scafi americani Lucky e Proteus.
Michele Ivaldi, navigatore su Momo, sintetizza l'ottimo esordio:
"Abbiamo avuto una giornata perfetta, da incorniciare, sia per il nostro
risultato che parla da solo che per le condizioni perfette, tipiche
della Sardegna, maestralino e mare piatto! Sul nostro campo abbiamo
avuto un vento dai 12 ai 16 nodi, con qualche salto a destra
soprattutto nella seconda prova, condizioni ideali e gestibili. Abbiamo
fatto due belle partenze che ci hanno dato la possibilità di 'sviluppare
i cavalli' della nostra barca, la scelta vele è stata perfetta, la
barca andava molto bene per cui siamo riusciti ad avere il controllo
della regata fin dalla fine del primo lato di bolina, non potevamo
iniziare meglio".
La categoria Super Maxi
vede in regata i tre J-Class: Topaz, Velsheda e Svea che occupano
nell'ordine le prime tre posizioni seguiti dai due Super Maxi moderni,
Viriella di Vittorio Moretti e My Song di Pier Luigi Loro Piana, la più
veloce in acqua ma penalizzata in tempo compensato. Alberto Bolzan -
l'unico velista italiano ad aver preso parte alle ultime due VOR, il
durissimo giro del mondo in equipaggio - spiega: "Purtroppo il tempo
corretto non ha premiato la giornata come avrebbe dovuto, sinceramente
eravamo convinti di aver fatto un ottimo risultato perché abbiamo
navigato molto bene. Siamo comunque molto contenti di come ha lavorato
il gruppo, del comportamento della barca e delle scelte fatte,
rientriamo in banchina con il sorriso. Nei prossimi giorni cercheremo di
lavorare sui numeri per migliorare una barca di per sé stupenda".
Nella Wally Class si è
imposto Magic Carpet Cubed, nettamente il migliore tra i Wallycento.
Data la differenza di lunghezza, i Wallycento hanno ben presto allungato
sul resto della flotta combattendo tra loro nel percorso
dell'Arcipelago di La Maddalena. In prossimità dell'arrivo si è vista
una spettacolare battaglia ravvicinata tra i Wally 80 J One e Lyra,
oggetto di una protesta che ha portato alla squalifica di J One,
inizialmente al comando della classe. Ottimo l'esordio per il nuovo
armatore timoniere di Lyra, Terry Hui, canadese nativo di Hong Kong.
Tra i Maxi è stato il
Southern Wind Grande Orazio del socio YCCS Massimiliano Florio ad avere
la meglio in tempo compensato sullo yacht più veloce della flotta
presente a Porto Cervo, Rambler, che ha chiuso al secondo posto una
volta corretto il tempo reale. Terzo posto per Inti 3, il Wally 94 di
Lauro Buoro.
Nella Mini Maxi 1, il
campione uscente SuperNikka ha subito chiarito sul campo le sue
intenzioni andando a vincere davanti a Wallyño e Lorina 1895. Roberto
Lacorte, timoniere e armatore di SuperNikka: "Una giornata bella ma
impegnativa, alle portanti Spectre ci ha dato filo da torcere,
quest'anno si sono presentati con degli aggiornamenti importanti nelle
vele, questo però rende le cose più divertenti. Noi abbiamo fatto per
bene quanto ci eravamo ripromessi e il risultato è arrivato. Il nostro
meteorologo Riccardo Ravagnan ha centrato perfettamente una previsione
perfetta sia nella direzione che nell'intensità del vento, in tutte le
ore della giornata. Abbiamo avuto un vento medio che è andato dai 14 a
un massimo di 18 nodi, ci sono stati dei cali, passando all'interno
delle isole, però l' intensità e la direzione erano quelle che ci
aspettavamo e questo ci ha consentito di regatare con i giusti settaggi.
In questa prima giornata, il campione uscente si è imposto anche
nella classe Mini Maxi 2: H2O, il Vallicelli 80 di Riccardo De Michele
con Lorenzo Bodini alla tattica ha vinto davanti a due Swan: il 65 ketch
Shirlaf e il 651 Lunz Am Meer.
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