Faccia rossa, muscoli indolenziti,
qualche taglio e lividi di ordinaria amministrazione… non è questo
quello che ricordi mentre sei in fila sulla Pontina tornando a casa dopo
la seconda bellissima giornata di vela nella baia di Anzio. Le immagini che ti passano nella mente
sono piene di vele, boe e bandiere. Sei le prove portate a termine dalla
piccola flotta (17 barche) nelle due giornate caratterizzate da sole e
vento.
Vento di ponente e mare quasi
piatto ci regalano un’altra prova strategicamente complicata con vento
che sul bordo di destra saltava ed un allevamento di cozze da tenere
sotto controllo durante i bordi a sinistra del campo.
Il secondo giorno vento medio-leggero di scirocco con raffiche non superiori a 15 nodi e onda poco formata ci regalano la seconda bellissima giornata di godimento.
Partenza alle 11:00. La flotta arriva
tutta in ritardo. Alle 11.30 si inizia a regatare ma la giuria non fa
partecipare alla prima prova Annibale Bovenzi, arrivato con qualche
minuto di ritardo in più sulla linea di partenza, successivamente si
ritirerà anche per le seguenti 2 prove a causa di un malore del suo
compagno di barca.
3 prove da 2 giri con campo lungo e ben posizionato. Vincono la regata i toscani Radman-Cioni
con 7 punti seguiti dall’equipaggio pugliese Panella-Posa a 10 punti.
In terza posizione a 14 punti i Pescaresi Difeliciantonio-Murillo.
A
portare in alto la bandiera dei locals laziali ci siamo noi
(Sardi-Tibuzzi) che chiudiamo in 4° posizione la nostra prima regata
nazionale in barca insieme. Anzio si conferma migliore baia del litorale
laziale con due giornate di buon vento e una organizzazione decisamente
adatta a questo tipo di manifestazione.
DA: www.formula18.it
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