Giovanni Soldini e il team di Maserati sono ripartiti a 10, 12 nodi di velocità dopo essere stati inglobati per parecchie ore in una bolla senza vento. Ragamuffin 100,
con cui il VOR 70 italiano ha ingaggiato ieri un incredibile match
race, è stato più fortunato e naviga in terza posizione con un vantaggio
di una quarantina di miglia. Nel frattempo le due barche alle spalle di Maserati, gli australiani Ichi Ban e Chinese Whisper, hanno continuato a navigare nel vento, si sono avvicinate e distano solo una quindicina di miglia dall'imbarcazione italiana.
Spiega Giovanni Soldini: “I modelli di previsione non sono stati
attendibili, entrambi davano la bolla più a nord di una cinquantina di
miglia, nella realtà ci è arrivata sulla testa. Abbiamo cercato di
sfruttare ogni minima bava di vento per muoverci verso la pressione ma
come al solito ha deciso Eolo quando farci uscire. Certo è che quelle
sei, sette ore che abbiamo passato in piatta ci costeranno care. Ora
navighiamo con lo spi, con 15 nodi di vento, e procediamo a strambate
lungo la costa”.
Lo statunitense Comanche è il vincitore della 71a edizione
della Rolex Sydney Hobart Yacht Race. Il 100 piedi, disegnato da Verdier
Yacht Design & VPLP e guidato dallo skipper Ken Read, ha tagliato
il traguardo alle ore 21:58:30 locali (le 10:58:30 GMT, le 11:58:30 in
Italia) percorrendo le 628 miglia da Sydney a Hobart in 2 giorni, 8
ore, 58 minuti, 30 secondi.
Trentadue sono le barche ritirate, tra cui Wild Oats XI e il VOR 70 Black Jack. A Maserati mancano 100 miglia per tagliare il traguardo. L'arrivo a Hobart è previsto questa notte.
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