“L'attenzione e la
concentrazione sono ai massimi livelli – spiega Stefano Cherin -, sia per le
condizioni di vento, particolarmente instabili nella baia, con raffiche di
vento che passano in mezzo ai grattaceli, sia per il livello competitivo molto
alto, con avversari del calibro degli austriaci Dellekarth-Resch, già vincitori
di tre olimpiadi e con un argento al
Test Event. Basta un attimo per perdere
o recuperare posizioni e cercheremo di fare il possibile per portare in alto il
tricolore”.
La classifica provvisoria
della seconda giornata di qualificazioni vede gli atleti Cherin e Tesei al
secondo posto nella classe di appartenenza, a pari punti con Dominik Buksak e
Szymon Wierzbicki al primo posto.
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