Trieste, 13 ottobre
2015 - La tecnologia diventa partner
sul campo per migliorare l'esperienza di navigazione. Sono state presentate a
bordo da ASTRA Yacht, con la partecipazione di esperti del settore, le nuove
strumentazioni ideate dal proprio pool di ricercatori in campo tecnologico. ASTRA Yacht, infatti, è
un'azienda italiana fondata nel 2010 che opera nel settore nautico sviluppando
sistemi ad alto contenuto tecnologico e innovativo per migliorare l’esperienza
della navigazione in tutti i diversi contesti, dal diporto alla regata rendendo
più semplice e familiare l’uso di queste strumentazioni.
In particolare, i ricercatori
ASTRA hanno sviluppato una serie di sistemi (detti ESA: Easy Sailing
Assistance), in grado di leggere i dati provenienti dai vari sensori installati
a bordo e renderli disponibili all’utente in maniera semplice, chiara ed
efficace. La trasmissione dei dati avviene tramite le innovative centraline
ASTRA collegate ai sensori, e la loro visualizzazione è possibile sui
dispositivi mobili come smartphone, tablet e smartwatch con applicazioni
dedicate alla navigazione, sia in regata che in crociera, come la famosa esa
Regatta che, unica al mondo, fornisce i target di navigazione dell’imbarcazione
in tempo reale.
Tra i prodotti ASTRA, per
esempio, ci sono l'Esa Watch, il primo smartwatch dedicato alla vela, il
sistema Esa Instruments che permette di avere a bordo una strumentazione
completa con un’installazione minima o ancora l'ultimo Esa Coach dedicato agli
allenatori e agli istruttori di vela come supporto fondamentale per conoscere
le condizioni del campo di regata ed aiutare così meglio i propri allievi ed
atleti a crescere e migliorare.
Tecnologie sempre più
richieste, che vengono usate abitualmente sia da velisti professionisti che da
croceristi, come nel caso della Barcolana 2015, dove il sistema ASTRA ha
supportato le imbarcazioni Maxi Jena, Pendragon, Anywave con a bordo Paul
Cayard, classificati rispettivamente al secondo, terzo e quarto posto assoluti,
Duvetica Grey Goose (primo posto in classe Crociera) e Mataran MK3 (primo posto
di classe), e che sono facilmente alla portata di tutti gli
appassionati, con potenzialità anche nel campo della navigazione commerciale.
“Utilizzo il sistema esa dal 2011 – afferma Giuseppe Montella, Navigatore, Scugnizza, Campione
del Mondo ORC 2012 e 2013 - Rispetto ad
altri sistemi più sofisticati e costosi è nettamente più immediato e semplice
da utilizzare e consultare. Con esa Regatta, per ogni assetto della barca,
abbiamo creato un set di polari che confrontiamo con altri set base o dei quali
siamo già convinti perché precedentemente testati: in questo modo sappiamo se
abbiamo fatto un lavoro migliorativo o peggiorativo. Svolgere questo tipo di
lavoro e fare queste analisi con il sistema esa è velocissimo e pratico, tanto
che spesso analizziamo e confrontiamo i dati anche la sera al rientro in
banchina”.
"Il sistema
esa mi aiuta a capire molto velocemente le potenzialità delle imbarcazioni
sulle quali salgo per la prima volta – afferma Alberto
Leghissa, velista professionista - Mi permette di arrivare in poco tempo ad
un buon grado di ottimizzazione e, con un'analisi dei dati a posteriori, dare
indicazioni precise al progettista per il miglioramento della barca. Utilizzo
il sistema esa perché mi dà il quadro della situazione in un
battibaleno!".
"Il sistema esa easy sailing assistance è molto utile
per avere a portata di mano tutte le informazioni utili durante la regata: dal
monitoraggio della partenza al controllo in tempo reale dei dati di performance
per confermare le sensazioni di chi sta alla scotta" , Maurizio Loberto, Velista professionista, Low Noise, Campione del
Mondo ORC 2014 e Campione Italiano ORC 2013.
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