domenica 24 novembre 2013

Mini 6.50 - Transat 2013 - gli skipper italiani al decimo giorno


Noi “spettatori” della Mini Transat siamo qui a terra, occupati nelle mille piccole cose in cui la vita cittadina assorbe: uscire per comprare il pane, prendere la macchina per andare a cena fuori, mandare una due cento email. Dopo un po’ di tempo non facciamo più caso ai rumori, alle luci, alla gente per strada. L’oceano piano piano, giorno dopo giorno, “lava via” tutti questi strati di distrazione senza che uno se ne accorga. “Ma non ti sei annoiato a stare così giorni senza vedere altro che mare, mare, mare dappertutto?!”. No, in oceano non ci si annoia, ci sono una quantità di cose incredibili che riempiono le ore e i pensieri.
 
E i pensieri (e i nervi) dei Ministi da un paio di giorni saranno molto occupati, per cercare di uscire da queste sabbie mobili di bonacce miste ad acquazzoni, alla ricerca di quell’agognato vento che faccia respirare le loro barche.
Fra i Proto, le distanze si accorciano: Giancarlo Pedote (Prysmian) al rilevamento delle 8 aveva accorciato il suo vantaggio a 5 miglia da Benoit “mastino” Marie, entrambi su una rotta praticamente identica, il primo a 260° e il francese a 249°. Anche Julien Pulve, uno dei primi ad aver fatto scalo a Lanzarote, sta rimontando con ardore la classifica, attualmente in 6° posizione, a più di 460 miglia da Pedote. Michele Zambelli (Fontanot) sale all’8° posto ad una buona velocità di 6.7 nodi, mentre continua a “giocare” a “un due tre stella” con la Boudinot.
Fra i Serie, Aymeric Belloir, sempre in testa, con i suoi 5 nodi fa segnare velocità leggermente minori dei suoi concorrenti diretti Justine Mettraux e Simon Kostner, a una 90ina di miglia nella sua scia. Tutti e tre sembra stiamo cercando un compromesso fra una rotta non troppo lontana dall’ortodromica ma comunque abbastanza a Sud per agganciare gli Alisei.
Alberto Bona
(Onlinesim.it) è risalito in 8° posizione, sempre attaccato ai suoi diretti concorrenti Damien Audrain (9°) e Jerome D’Aboville (10°), che navigano nell’arco di un paio di miglia. Loro sembra stiano giocando decisi il jolly della rotta a Sud, e dalle loro velocità (5.8 nodi, 6.2 nodi , 6.3 nodi…) rispetto ai loro predecessori piazzati più a Nord (che viaggiano a 4.5 nodi, 4.1 nodi) e dalle previsioni meteo, sembra sia la scelta giusta in questo momento.
Federico Fornaro (Raw News) mantiene saldo la sua bella 21° posizione, mentre Federico Cuciuc (Your Sail) si trova al 29esimo posto, una trentina di miglia prima di Andrea Iacopini (Umpa Lumpa).
A domani, noi torniamo a mandare mail…
(da www.classemini.it di Francesca Pradelli)

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