Porto Ercole, 19 maggio 2013 - Impresa
memorabile di Achille Onorato e dell'equipaggio di Mascalzone Latino
junior, completato da Lorenzo Bressani alla tattica e Stefano Ciampalini
alle scotte: nella seconda tappa del 2013 a Porto Ercole, il giovane
Onorato conquista la prima vittoria di tappa e prende la testa della
classifica generale dell'Audi Sailing Series Melges 20. Si è
trattato di un exploit del pomeriggio odierno, frutto di una crescita
costante e di un finale impressionante non senza colpi di scena. Eppure,
per come era incominciata la mattinata, sembrava un'altra giornata
noiosa o comunque non in grado di riempire di soddisfazioni gli
equipaggi: dopo aver atteso a lungo il vento già ieri (che era diventato
sempre meno intenso
senza poter consentire alcuna partenza), nelle prime ore della domenica il programma si annunciava quasi altrettanto duro da completare, considerando che nelle prime due prove sono soffiati venti leggeri di non più di 7 o 8 nodi.
In quelle condizioni, Mascalzone Latino junior ha saputo navigare nella media, senza brillare nè in partenza nè in arrivo, ma ha ottenuto due rispettabili settimi posti.
Tutto è cambiato con l'aumentare del vento, che via via è girato e si è teso più uniformemente fino ad arrivare a toccare i 18 nodi. E come tante volte è capitato anche all'equipaggio "senior", la fibra dei Mascalzoni si è iniziata a vedere quando le condizioni si sono fatte più difficili. Nella terza prova, infatti, il Melges 20 di Onorato junior taglia il traguardo al terzo posto.
Ancora meglio va nella prova conclusiva. Mascalzone Latino jr supera la prima boa ottavo, quinto al primo cancello, terzo all'ultima al vento e, scendendo nell'ultima poppa, supera ancora un avversario, chiudendo secondo. Un'ottima prova, hanno pensato subito i Mascalzoni, ma sono stati aiutati anche da Stig, che ha commesso un grave errore facendosi cogliere in OCS e bruciando tutto il suo vantaggio in un'unica gara. Visto che il comitato in partenza aveva issato la bandiera Z, è stata inevitabile una penalizzazione del 20% di punti rispetto al totale partenti (29) che, unita a un modesto tredicesimo posto sul traguardo, lo ha fatto scivolare fino al quarto posto nella classifica di tappa.
I due equipaggi di Mascalzone Latino Melges 32 e Melges 20 da quest'anno corrono per i colori dello Yacht Club Monaco. Grazie a questo vittoria, il bilancio delle vittorie dello YCM nelle Audi Sailing Series sale a quota tre su quattro prove disputate nelle due classi: a Gaeta avevano dato l'inizio alle danze Synergy di Zavadinkov nei Melges 32 e Out of Reach di Miani nei Melges 20.
Dichiarazioni di Achille Onorato
Non posso che ritenermi molto soddisfatto di questa vittoria, sicuramente inaspettata. Vero, oggi abbiamo regatato bene, evidentemente commettendo meno errori degli altri. E sull'ultima prova abbiamo costruito questo successo. Per me è una grande soddisfazione vincere un evento in questa classe così combattuta, e la vittoria vale doppio perchè nella prossima tappa, che si correrà nelle acque di "casa" a Portoferrario il 6 e 7 giugno, avrò la responsabilità di presentarmi da leader della classifica. Sono quindi molto felice di dove siamo arrivati, considerando che, dato il livello della flotta, siamo oltre le mie migliori aspettative.
Dichiarazioni di Lorenzo Bressani
Siamo quasi a metà stagione e finora il mio bilancio personale è molto positivo. Mi ritrovo a essere felicemente al comando sia del circuito Melges 32 e, da oggi, anche di quello dei piccoli Melges 20. E' stato molto importante aver trovato sin da subito un affiatamento fra noi tre che ha dato un forte impulso alla qualità della navigazione e ai risultati. Per raggiungere questo livello, è stato infine determinante l'impegno dell'armatore: lo scorso anno eravamo un equipaggio molto pesante, ma Achille nell'inverno ha lavorato in palestra e sull'alimentazione, perdendo chili preziosi. E questo non fa che aiutarci nel miglioramento delle prestazioni con aria leggera.
Dichiarazioni di Stefano Ciampalini
Sono molto orgoglioso di far parte di questo team, con il quale navigo sia nel Melges 32 che nel Melges 20. Devo dire che quest'anno con il 20 mi sono tolto molte soddisfazioni: secondi alla prima tappa e vincere qui a Porto Ercole è stato davvero importante. Pensare che, appena tagliato il traguardo, quasi non ci siamo resi conto di aver fatto così bene, perchè avendo potuto regatare soltanto oggi, non avevamo idea dei risultati parziali dei nostri avversari e quindi la vittoria overall ci ha dato ulteriormente gioia.
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