martedì 21 febbraio 2012

Uno studio della Federico II in collaborazione con l’associazione Life Onlus, farà rivivere la flotta dei Lanzini napoletani


Mercoledì 22 febbraio ore 10.30 l’Associazione Life Onlus e l’Associazione Nazionale Marinai d’Italia incontreranno i docenti, gli studenti ed i ricercatori del Laboratorio CREA (Center of Reverse Engineering Applications) del Dipartimento di Meccanica ed Energetica della Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, nel cantiere scuola c/o l’antico arsenale borbonico ospiti della Marina Militare che patrocina il progetto “Scugnizzi a vela”. Da questo incontro nascerà una collaborazione volta allo studio dei Lanzini con lo scopo di riuscire a produrre alcune imbarcazioni attraverso le tecniche tradizionali.


Il laboratorio CREA ha difatti manifestato il suo interesse verso questa tipica imbarcazione di legno dei pescatori napoletani, di cui l’associazione Life onlus possiede due esemplari, istituendo un progetto per il rilievo e ricostruzione tridimensionale delle forme delle carene di questi monotipi, per ricostruire in un primo tempo un modello che sarà provato nella vasca navale dell’Università. In una seconda fase invece saranno realizzati i disegni necessari alla ricostruzione dei Lanzini attraverso tecniche tradizionali.

 L’Associazione Life onlus e l’Associazione Nazionale Marinai d’Italia si occupano di restauro di imbarcazioni in legno insieme ai ragazzi provenienti da case  famiglia ed ai minorenni della Comunità Pubblica per Minori di Nisida, credendo fortemente nel valore del lavoro e della vela come terapia per il reinserimento in società. Per informazioni Associazione Life Onlus, Distaccamento Marina Militare di Napoli, Molosiglio, via Acton 1. Tel 335.5388583.

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