E' iniziato ieri presso l'Associazione Vela Lago di Ledro il Raduno Nazionale Match Race maschile Under 19, organizzato dal settore Attività Veliche Speciali - Match Race & Team Race della Federazione Italiana Vela. Quaranta gli atleti convocati da quasi tutte le Zone FIV e tre i livelli tecnici di conoscenza del match race dei partecipanti: c'è chi - già regatante di alto livello in Optimist-420 o Laser è la prima volta che si affaccia al match race, chi ha già fatto almeno un raduno tecnico e qualche regata zonale, e chi comincia ad essere ad un discreto livello di conoscenza del match race, sia come regolamento, tattica, strategia specifica e regata vera e propria. Un gruppo che sta crescendo di anno in anno e che dimostra sempre molto interesse verso questa particolare disciplina.
L'Associazione Vela Lago di Ledro, presieduta da Paola Mora, ha messo a disposizione oltre che l'attrezzata struttura del club, anche la flotta di barche J22, che dopo questo raduno "passeranno di mano" ad alcuni dei migliori timonieri della specialità della ranking mondiale, dato che venerdì inizierà il Grado 2 maschile, unico evento in Italia insieme al Grado 1 Femminile che si terrà a fine agosto.
Lo staff tecnico del raduno è coordinato da Luciano Giacomi, coadiuvato da Michele Ricci, Enrico Ceccolini e i due atleti/tutor Valerio Galati e Francesco Bendandi, rispettivamente primo e secondo al Campionato Nazionale match race Under 19.
Tra i partecipanti non mancano ragazzi che hanno conquistato titoli Nazionali e prestigiose posizioni a Campionati Europei e del Mondo delle classi Optimist, Laser e 420. Ma il raduno Match Race vuole essere anche un'occasione di proseguire con la vela per quei timonieri o prodieri, che per svariati motivi hanno abbandonato la deriva (o per la veloce crescita, peso).
Il progetto match race giovanile è iniziato con il supporto della Federazione Italiana Vela ormai 6-7 anni fa" - ha commentato il Consigliere federale Walter Cavallucci - e oggi cominciamo a vedere i primi importanti frutti: dopo la crescita e la conferma di Jacopo Pasini e Simone Ferrarese, ora abbiamo nuove promesse come Valerio Galati, che è il più giovane timoniere in ranking mondiale Match Race. Per alcuni ragazzi la disciplina rappresenta una valida alternativa e se in alcune classi non trovavano soddisfazioni, nel match race è possibile che riescano a conquistare belle soddisfazioni e soprattutto ritrovino il gusto di regatare, perchè l'1 contro 1 è senza dubbio divertente. E' importante questo tipo di attività - prosegue Cavallucci - in un periodo in cui il match race di alto livello per gli adulti sta invece avendo un momento di crisi causa le difficoltà che incontrano gli organizzatori di eventi. Lavorare oggi con i giovani ci permetterà di essere pronti con nuove leve quando il movimento riprenderà dopo questo periodo di crisi. Potremo così avere valide alternative ai campioni che abbiamo avuto (vedi Paolo Cian) e abbiamo attualmente: Francesco Bruni è infatti leader del World Match Tour e sarà importante avere dei degni successori anche in questa affascinante disciplina" - ha concluso Cavallucci.
Il raduno si concluderà giovedì 30 giugno dopo 3 giorni di impegnative sessioni di regate in acqua e lezioni di regolamento e tattica specifica della disciplina: una full immersion completa di match race!
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