sabato 3 ottobre 2009

VELA - FUOCO E FIAMME PER I DRAGONI, BRILLA GIUSEPPE DUCA


26 settembre - Le Regates Royales di Cannes hanno visto anche la partecipazione di una nutrita flotta di 61 Dragoni, il monotipo classico che è stato anche classe olimpica, di grande successo nei paesi nordeuropei ma che sta conquistando sempre più consenso anche in acque mediterranee. Avendo potuto disputare solo due prove nei primi giorni, oggi per gli oltre sessanta scafi della classe, la presenza del vento era assolutamente indispensabile, visto che la classifica poteva essere stilata solo su un minimo di quattro prove. Dopo qualche decina di minuti d’attesa, per dare modo alla brezza di stabilizzarsi nell’area prossima all’isola di Sainte-Marguerite, i Dragoni potevano disputare la terza manche, con sei nodi di vento da est. Era lo svedese Stephan Windberg su Linneaa tagliare per primo la linea, seguito da presso dal forte britannico Yvan Bradbury su Blue Haze che consolidava così la sua prima posizione nella classifica generale. Il russo Anatoly Loginov su Annapurna, un altro serio pretendente alla vittoria finale, era invece fermato da una partenza anticipata con bandiera nera, ovvero da una squalifica lasciando la terza piazza provvisoria nella generale Christinia di Olaf Sorensen. Il comitato di regata non tardava a iniziare le procedure per la quarta, e determinante, partenza, ma a causa della tensione si vedeva costretto a dare un richiamo generale a causa del numero di barche oltre la linea. La quarta regata, è stata corsa ad alta tensione, in palio il secondo e terzo gradino del podio, visto che lo Bradbury era ormai matematicamente vincitore con due primi e un secondo all’attivo prima dell’ultimo scontro. Ultimo scontro che è stato ad appannaggio del finlandese Finlandais Kenneth Palmgren su Juliana che ha battuto il suo compatriota Christian Borenius su Thouban che grazie a questa bella prestazione risaliva in classifica fino al terzo posto.
Ma è stato l’equipaggio portacolori della Compagnia della Vela di Venezia dello skipper e armatore Giuseppe Duca, coadiuvato dai francesi Jean Sébastien Ponce e Guillaume Berenger, decimo nella prima prova di oggi, a cogliere un brillante quarto posto nella manche conclusiva, riuscendo a piazzarsi secondo nella generale, ottenendo quindi un risultato tanto inaspettato quanto importante. "Sono molto felice, ha dichiarato Giuseppe Duca, perché il livello era davvero alto e le nazioni rappresentate numerose. E’ solo una stagione che faccio regate sul Dragone e questo è un risultato importantissimo per me, la barca è divertente e spero che ci siano presto altri velisti italiani che vogliano provarla."
Battuti proprio sul finale i grandi favoriti della vigilia: il russo Anatoly Loginov (Annapurna), il norvegese Poul Hoj-Jensen (Danish Blue) e il tedesco Thomas Müller (Sinewave) che non si sono evidentemente trovati a loro agio nelle acque di Cannes e sono finiti rispettivamente alla 12ma, 17ma e 23ma piazza.
Prossimo appuntamento a Saint Tropez dl 7 all'11 ottobre per il Campionato Europeo 2009: sono attesi oltre 100 Dragoni.

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