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Porto Cervo, 27 settembre 2009 - Il meteo è stato il grande protagonista della "prima volta" del Mondiale Melges 32, organizzato a Porto Cervo dallo Yacth Club Costa Smeralda. Regate combattute, entusiasmanti, con condizioni maschie. Team 93, vero leader incontrastato dei primi giorni quando nella pen'ultima giornata si è giocato il titolo "sprofondando" al fotofinish fuori dal podio. Gli Americani di Bliksem, veri pigliatutto con un self control pari solo a Mister Hyde, hanno indossato la medaglia d'oro sotto lo sguardo degli altri ventinove equipaggi contendenti. Un applauso a Team 93 per la grande costanza, rovinata sul finale, a Joe Fly e Uka Uka per il costante miglioramento meritevole d'apprezzamento (podio). Per Andrea Cecchetti e il Team Bagua (coadiuvato alla tattico da Vasco Vascotto) una partecipazione dove si sono venuti a galla I pochi giorni di mare e di conseguenza quella fluidità nella conduzione e nelle manovre. Il "fiuto" di Vascotto non è riuscito ad avere quell'apporto tecnico-pratico che avrebbe permesso al team capitolino di "ritrovarsi" in zona podio (tra la quarta e quinta piazza nei primi giorni per chiudere in ottava posizione).
"Abbiamo fornito della prestazione a fasi alterne - sono le parole di Andrea Cecchetti, timoniere di Bagua - alcuni team hanno regatato per tutta la stagione sfruttando anche molti giorni di allenamento, mi sento comunque di fare I complimenti ai vincitori, hanno dimostrato una gran forma fisica, qualità e sangue freddo".
"E' una classe divertente che crescerà nei prossimi anni - afferma al termine della competizione Vasco Vascotto, tattico di Bagua - ormai su ogni campo di regata nessuno fa sconti, a queste competizioni bisogna arrivare con un programma svolto con molta attenzione, essere concentrati e motivati, ogni campionato accresce il bagaglio dell proprie esperienze agonistiche".
"Abbiamo fornito della prestazione a fasi alterne - sono le parole di Andrea Cecchetti, timoniere di Bagua - alcuni team hanno regatato per tutta la stagione sfruttando anche molti giorni di allenamento, mi sento comunque di fare I complimenti ai vincitori, hanno dimostrato una gran forma fisica, qualità e sangue freddo".
"E' una classe divertente che crescerà nei prossimi anni - afferma al termine della competizione Vasco Vascotto, tattico di Bagua - ormai su ogni campo di regata nessuno fa sconti, a queste competizioni bisogna arrivare con un programma svolto con molta attenzione, essere concentrati e motivati, ogni campionato accresce il bagaglio dell proprie esperienze agonistiche".
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