giovedì 30 aprile 2009

RAFFICHE MATCH RACE CUP: VINCE ONOFRI !






Riuscitissima la prima manifestazione nata dalla collaborazione tra CUS Ancona, Raffiche Sailing Group asd e Comitato Intercircoli. Due splendide giornate di vento hanno fatto da sfondo al primo atto della “Raffiche MR Cup”, regata con la formula del match race, disciplina destinata ad avere sempre più successo. Otto gli equipaggi invitati per un totale di trentatre atleti, un equipaggio interamente femminile, due le barche a disposizione per regatare, grande profusione di mezzi di assistenza e grado 4 assegnato alla manifestazione dalla Federazione Internazionale della Vela. A vegliare sulla regolarità degli incontri, l'esperto capo arbitri nonché arbitro nazionale Flavio Carsughi.
Il venerdì è stato il momento della prova delle barche: ciascun equipaggio si è avvicendato a provare le imbarcazioni -fornite dall'organizzazione- con le quali si sarebbe regatato nel week end.Il programma prevedeva lo svolgimento di un girone all'italiana, per poi passare alle semifinali tra i primi quattro e infine alle finali.Sabato alle 11:30 si è dato il via alle danze: un caparbio Comitato di Regata presieduto da Pierluigi De Luise e una macchina organizzativa impeccabile hanno permesso di tornare a terra poco prima del tramonto con un bottino di sedici “voli” (serie di incontri) portati a termine. La classifica provvisoria vedeva in testa l'equipaggio dorico capitanato da Jacopo Lacerra che, con un parziale di sei vittorie su sei regate disputate, aveva matematicamente concluso il girone al primo posto.
In una domenica mattina ventosa la sveglia suona presto e alle 10:30 scatta il segnale di avviso della prima prova del giorno. Portato a termine l'intero girone si passa alle semifinali: Lacerra batte Soyer 2-1; Onofri batte Migliarini 2-0.Nel primo incontro di finale l'equipaggio di Onofri (Fabrizio Onofri, Luigi Tomasini, Camilla Novelli, Jacopo Di Giuseppe), in rappresentanza del Raffiche SG ASD, parte subito aggressivo infliggendo una penalità all'avversario e conquistando il controllo del match. 1-0. La partenza del secondo match sembra sancire la superiorità del team Raffiche, che infligge nuovamente una penalità a Lacerra. Lacerra parte avanti ma Onofri insegue a breve distanza. A metà del percorso Lacerra riesce, con abile mossa, ad allungarsi sul proprio inseguitore tanto da permettergli di scontare la penalità (un giro su se stesso) e restare avanti con un piccolo margine. Quanto basta per tagliare la linea d'arrivo davanti: 1-1.
Il match decisivo parte con Lacerra in posizione di vantaggio, come il regolamento prescrive per chi vince il girone iniziale. Onofri però incalza e spinge l'avversario in anticipo sulla linea di partenza, quindi lo lascia per partire libero sulla destra. Lacerra incappa in una partenza anticipata che lo costringe a rientrare, compromettendogli il match e il risultato finale. Vince la prima edizione del “Raffiche MR Cup” l'equipaggio anconetano composto da Fabrizio Onofri, Luigi Tomasini, Camilla Novelli, Jacopo Di Giuseppe.
Ma vince soprattutto la voglia di sport, e di uno sport bello come quello della vela, che in una città dalla cultura e dalle tradizioni marinare come Ancona ha bisogno di essere valorizzato meglio.L'auspicio è che la sinergia venutasi a creare tra il Raffiche Sailing Group asd (che ci ha messo le competenze, i mezzi e le persone), il CUS Ancona (barche, atleti ed estrema disponibilità) e i Circoli anconetani (SEF Stamura, Ancona Yacht Club e LNI), sia solamente la base da cui partire per promuovere lo sport della vela attraverso un'attività strutturata in maniera innovativa.
Prossimo appuntamento sabato 30 maggio, specchio acqueo antistante le sedi dei circoli SEF Stamura e LNI a Marina Dorica: Rotaract Cup.

mercoledì 29 aprile 2009

PIERO CANOVAI COMMENTA I MANCATI GIOCHI DELLE ISOLE ALL’ELBA


Marciana Marina, 29 aprile 2009 – “Nel mio ruolo di presidente del Comitato Circoli Velici Elbani - ha dichiarato Piero Canovai, presidente anche del Circolo della Vela Marciana Marina – sono molto deluso dalla mancata organizzazione dell’edizione 2009 sulla nostra bella isola. Ormai tutti sapranno che questa manifestazione si svolgerà in Spagna, isole Baleari, ma noi sportivi della vela siamo certi di aver sprecato un’occasione non solo per lo sport elbano, ma anche per tutte le attività connesse. Inoltre la nostra partecipazione ora ai giochi maiorchini è veramente ridotta all’osso, vanificando così il lavoro di preparazione di tanti giovani atleti.”

Questo l’amaro commento di Canovai al fatto che l’isola d’Elba è stata esclusa da questa manifestazione: soprattutto si è dimostrato scarso l’interesse da parte delle istituzioni – solo i comuni di Portoferraio e di Marciana Marina avevano garantito un supporto economico – che così hanno precluso lo svolgimento di un evento che in oltre tre settimane avrebbe portato non solo lustro sportivo all’Elba, ma anche movimento economico (dal punto di vista turistico per esempio).

Piero Canovai, come portavoce degli otto circoli velici che fanno capo al CCVE, è dispiaciuto soprattutto per il fatto che i comuni dell’Elba non abbiano accettato di fare loro l’esperienza del Comitato nell’organizzare manifestazioni di livello internazionale, non solo dal punto di vista organizzativo vero e proprio, ma anche della gestione delle risorse economiche.

martedì 28 aprile 2009

PORTOFINO ROLEX TROPHY - Yacht Club Italiano


Inizia giovedì 7 maggio a Portofino la prima edizione del Portofino Rolex Trophy, una nuova regata che lo Yacht Club Italiano e Rolex dedicano alle barche che hanno fatto la storia della vela mondiale.La manifestazione, a inviti, è riservata a J Class, 12 Metri Stazza Internazionale e 8 Metri Stazza Internazionale costruiti in legno, che si affronteranno nelle acque del Golfo Marconi venerdì 8, sabato 9 e domenica 10 maggio.
Le barche presentiTra le barche che hanno accolto l’invito di Rolex e dello Yacht Club Italiano c’è una signora dei mari: si tratta del J Class Astra dell’imprenditore italiano Davide De Gennaro. La storia dei J Class affonda le sue radici nella più antica e affascinante sfida di tutti i tempi: l’America’s Cup. Era infatti a bordo di queste immense imbarcazioni che, agli inizi del secolo, i bei nomi dell’aristocrazia americana (come i banchieri Vanderbilt e Morgan) e inglese (gli imprenditori Lipton e Sopwith) si sfidavano per la conquista della coppa più ambita. La parabola di queste regine durò circa un decennio - tra gli anni Venti e i Trenta - che coincise con la grande depressione americana del '21 che in parte segnò un arresto al gigantismo delle imbarcazioni di Coppa. Astra è uno degli ultimi J Class giunti intatti fino a noi: oggi, nel mondo, ce ne sono solo cinque esemplari. Lunga 34.85 metri e con una superficie velica di 670 mq, fu costruita nei cantieri Camper&Nicholson e varata nel 1928.Il Portofino Rolex Trophy sarà anche l’occasione per ammirare due 12 Metri Stazza Internazionale (le barche su cui si disputava la Coppa America negli anni del dopoguerra) che celebrano il centesimo anniversario: si tratta di Varuna di Luigi Donna e di Cintra dell’armatore Gabriele De Bono. Entrambe costruite nel 1909 sono state attentamente restaurate e riportate ai loro antichi splendori. Sarà a Portofino anche il primo 12 Metri costruito in Italia: La Spina di Federico Cuomo. Fu commissionato ai Cantieri Baglietto nel 1928, dal Marchese Franco Spinola, esperto yachtsman genovese. Sfiderà Emilia, secondo 12 Metri costruito in Italia, anche essa attesa a Portofino. Tra gli 8 Metri Stazza Internazionale è confermata la presenza di Italia, barca progettata e costruita per la Regia Federazione Italiana Vela, che fu scelta per partecipare alle Olimpiadi di Kiel nel 1936 dove vinse davanti a un’agguerrita concorrenza. Al Portofino Rolex Trophy dovrà vedersela con una nutrita flotta di concorrenti, da Elsinore a Miranda III, da Bona a Fulmar, solo per fare alcuni nomi. Durante il Portofino Rolex Trophy si svolgerà inoltre una regata riservata ai Dragoni, per festeggiare l’ottantesimo anniversario della fondazione della Classe. La flotta farà base a Santa Margherita Ligure. L’ospite di onore: OrionC’è grande attesa a Portofino per l’arrivo di una barca leggendaria: si tratta di Orion, che sarà ospite d’onore della manifestazione per celebrare il centesimo anniversario dalla costruzione. Orion è una goletta aurica costruita dai cantieri Camper & Nicholson: lunga 39.55 metri, ha una superficie velica di 1023 mq. Realizzata per i Reali di Spagna, nel corso della sua lunga vita ha cambiato molte volte nome e armatori: grazie al suo valore storico e alle caratteristiche tecniche che la distinguono, Orion ha preso parte alle più importanti regate ed è uno degli oggetti di culto degli amanti di barche d'epoca. Il programma Dopo un cocktail di benvenuto, che si svolgerà a Portofino la sera di giovedì 7 maggio, la flotta si affronterà in tre giorni di regate venerdì 8, sabato 9 e domenica 10 maggio. Tutte le mattine i partecipanti si troveranno sulla terrazza dello Yacht Club Italiano per un briefing meteo e per analizzare le previsioni della giornata. Sabato 9 maggio, all’Abbazia La Cervara di Santa Margherita Ligure si svolgerà il Rolex Dinner Party dedicato a armatori ed equipaggi.La premiazione è in programma per domenica 10 maggio a Portofino. La regata a terraPortofino Rolex Trophy non vive solo in mare ma anche a terra: nella piazza di Portofino saranno infatti esposte alcune derive d’epoca, alcune delle quali sono state classi olimpiche, interamente costruite in legno. Storici esemplari di Finn, Flying Dutchman, Star, Snipe, Fireball, Dinghy e altri potranno essere ammirate dal pubblico, esposte in un percorso che ripercorre la lunga storia della classi one-design.La Galleria Portofino ospiterà inoltre “Impronte di legno”, una mostra del famoso fotografo Carlo Borlenghi, dedicata al fascino e alla poesia delle vele d’epoca. I partnerGrande supporto al Portofino Rolex Trophy è dato da BMW, che mette a disposizione le sue courtesy car, famose ormai per l’efficienza e la cortesia dei driver.

REGATE PIRELLI – COPPA CARLO NEGRI - Yacht Club italiano


Iniziano giovedì 30 aprile le Regate Pirelli – Coppa Carlo Negri, organizzate a Santa Margherita Ligure dallo Yacht Club Italiano in collaborazione con il Circolo Velico di Santa Margherita Ligure.La manifestazione, che celebra nel 2009 il 40° anniversario, vede crescere ogni anno il numero dei partecipanti: a tre giorni dall’inizio le barche iscritte sono già 120.
Le barcheL’ammissione alle Regate Pirelli – Coppa Carlo Negri è libera per tutti gli yacht di lunghezza superiore a 30 piedi, divisi nelle seguenti classi:IMA GROUP: (Maxi IRC, Swan Maxi ClassIRC, Wally IRC, Mini Maxi IRC)IRC –ORC/ORC CLUB: (Gruppo A) Imbarcazioni Classi 0-1-2IRC-ORC/ORC CLUB: (Gruppo B) Imbarcazioni Classi 3-4Monotipi (imbarcazioni One design con un minimo di 15 per Classe)Tra gli iscritti del 2009 occhi puntati su alcune debuttanti, come il nuovo STP 65 Luna Rossa di Patrizio Bertelli (con livrea, equipaggio e spirito delle passate edizioni di Coppa America), il Reichel–Pugh 65 Bella Mente che corre i colori del New York Yacht Club e Atalanta III di Carlo Puri Negri, un velocissimo e nuovo Club Swan 42 (il one design di German Frers nato da una partnership tra Nautor’s Swan e il New York Yacht Club per promuovere le regate tra i circoli velici più importanti del mondo)In regata anche Edimetra VI di Ernesto Gismondi, il vincitore dell’edizione 2006 e i Wally Kauris III di Marco Tronchetti Provera, Magic Carpet 2 di Lidsay Owen Jones, J One di Jean-Charles Decaux, Y3K di Claus-Peter Hoffen. Nella flotta dei “piccoli” molti i monotipi a darsi battaglia in tempo reale. Le flotte più numerose: oltre dieci X-41 (giunti numerosi in Mediterraneo per partecipare al Mondiale 2009 di Classe che si terrà all’Argentario in settembre) e gli agili X 35, con otto barche sulla linea di partenza.
La regata, le novità del 2009 e il programma giorno per giornoGiovedì 30 aprile: Il calendario delle regate è stato ottimizzato con la creazione di prove adatte alle caratteristiche di tutte le imbarcazioni. Per questo motivo la tradizionale regata lunga, che fino all’anno scorso si correva di notte, nel 2009 sarà diurna è partirà alle 10 di giovedì 30 aprile. Riservata solo agli scafi più grandi (Maxi IRC – Swan Maxi Class – Wally e Mini Maxi), porterà la flotta a girare l’Isola del Tino (percorso lungo 66 miglia).Questa prova delle Regate Pirelli è valida per l’assegnazione del Trofeo d’Altura del Mediterraneo 2009 (riservato ai Mini Maxi) insieme alle regate d’altura della Settimana dei Tre Golfi, della Giraglia Rolex Cup della Regata Palermo - Montecarlo e della Rolex Middle Sea Race.Venerdì 1 maggio: Prove costiere e regate a bastone, per tutti, dalle 11 del mattino. Al ritorno gli equipaggi saranno accolti dal tradizionale pasta party a cui seguirà, in serata, la festa per equipaggi nel tendone Pirelli sulle banchine di Santa Margherita Ligure.Sabato 2 maggio: regate a bastone per tutti i raggruppamenti, presentazione del nuovo gommone Pirelli PZero Carbon Look 14 metri. La sera, a partire dalle 20.30, si svolgerà una festa di paese – aperta a tutti – lungo le banchine di Portofino.Domenica 3 maggio: ultima giornata di prove costiere a cui seguirà la premiazione sotto il tendone di Santa Margherita e l’estrazione di un’automobile BMW Mini messa in palio tra tutti i partecipanti presenti. La Coppa Carlo Negri, challenge perpetuo, verrà assegnata allo yacht che avrà ottenuto il miglior piazzamento overall nel raggruppamento più numeroso.
Mostra fotograficaDal 2006 il vincitore del World Press Photo, il più ambito riconoscimento della fotografia giornalistica internazionale, viene chiamato a raccontare e scattare le Regate Pirelli- Coppa Carlo Negri sotto il suo punto di vista, in totale libertà creativa.Tim Hetherington (vincitore del WPP 2007) ha documentato le Regate Pirelli 2008 e il suo reportage sarà ora in mostra lungo le banchine di Portofino sabato 2 maggio.
Gommoni PirelliAnche quest’anno i nuovi gommoni Pirelli PZero saranno le barche appoggio della manifestazione. In anteprima la nuova ammiraglia, il 14 metri PZero Carbon Look che verrà presentato la mattina di sabato 2 maggio sulle banchine di Santa Margherita.
La storia della regataE’ stata istituita e ideata nel 1945 da Beppe Croce, storico presidente dello Yacht Club Italiano e unico presidente non anglosassone della Federazione Mondiale Vela per 17 anni, per commemorare l’amico e pilota d’aviazione Carlo Negri, figlio di Margherita Pirelli, medaglia d’oro al valor militare, caduto in Albania il 24 settembre 1943 durante un’azione volontaria in una missione di soccorso ai militari italiani accerchiati dalle truppe tedesche. I partnerGrande supporto alle Regate Pirelli – Coppa Carlo Negri è dato da BMW, che mette a disposizione le sue courtesy car, famose ormai per l’efficienza e la cortesia dei driver.

CAMPIONATO NAZIONALE IONIO E BASSO TIRRENO - CIRCOLO NIC


Dal 24 al 26 Aprile si è svolto il Campionato Nazionale d’Area Ionio e Basso Tirreno organizzato dal Circolo Nautico NIC. Hanno Partecipato al Campionato 20 imbarcazioni in classe Crociera/Regata e 10 imbarcazioni in classe Gran Crociera, provenienti da Palermo, Siracusa, Messina e Catania.
La prima regata è iniziata alle 13,30 del Venerdi con un vento di circa 10 nodi da est-sud-est. Prendeva subito la testa l’esordiente Zanhea Takesha di Natale Lia, la barca più grande della flotta. Ottima anche la partenza di Harahel di Di Mauro che prendeva sin dai primi bordi un notevole vantaggio sul resto della flotta. Fra le altre imbarcazioni della classe maggiore si mettevano in luce le palermitane Alvarosky di Siculiana e Curaddau III di Crapitti e la siracusana Athanor di Russo. Alla fine della regata prevaleva in tempo compensato Harahel di Di Mauro davanti ad Zanhea Takesha ed Alvarosky di Siculiana.
Sempre in classe Crociera/Regata, fra le imbarcazioni più piccole, ottima partenza di Goodfellas di Morace con alla tattica Francesco Bruni. Fra le altre imbarcazioni lotta serrata fra Buricchia Kammelasoru di Emaldi e Wolverine di Dell’Aria. Quest’ultima imbarcazione riusciva a prendere un certo vantaggio in partenza ma doveva subire la rimonta di Buricchia Kammelasoru nel seguito della regata, soprattutto nei lati di poppa. Alla fine un calo di vento prima dell’arrivo favoriva Wolverine che riusciva a sopravanzare Buricchia Kammelasoru.
In classe Gran Crociera regata combattuta fra Marinda di Consoli e Flan O B di Longo. Alla fine prevaleva il primo grazie anche ad un errore del suo concorrente. Seguivano i due battistrada il sempre competitivo Magic di Bollo e SIF del messinese Fiannacca.
Sabato si sono disputate la seconda e la terza prova del Campionato Nazionale d’Area Ionio e Basso Tirreno valevole anche come Campionato Siciliano per la vela d’altura. Entrambe le prove della giornata si sono corse con un vento di circa dieci nodi proveniente da est-sud-est e mare piatto.
Nella prima prova, dopo una bella partenza di Harahel di Di Mauro, prendeva subito la testa del gruppo delle imbarcazioni più grandi l’esordiente Zenhea Takesha di Lia che aveva a bordo anche il progettista il napoletano Simeone. Questa barca, grazie alle sue dimensioni notevolmente maggiori rispetto al resto della flotta, riusciva a prendere ben presto il largo ed ad arrivare con circa dieci minuti di vantaggio rispetto ai suoi diretti inseguitori. Questo vantaggio le permetteva di sopravanzare tutti i suoi diretti avversari ed a vincere anche in tempo compensato. Al secondo posto si piazzava Harahel di Di Mauro, autore di una ottima regata ed al terzo posto l’ottima Athanor del siracusano Russo. Più indietro i palermitani Curaddau III di Crapitti ed Alvarosky di Siculiana.
Fra le imbarcazioni più piccole della classe Crociera/Regata partiva bene Goodfellas di Morace. Ottima anche la regata di Buricchia Kammelasoru di Emaldi che incalzava da vicino i rivali e mostrava degli ottimi spunti nei lati di poppa. Più in dietro lotta serrata fra Wolverine d Dell’Aria e Mollichina di Francese al suo esordio nella classe Crociera/Regata dopo molti successi ottenuti nella classe Gran Crociera. Alla fine della regata prevaleva Goodfellas, davanti a Buricchia Kammelasoru, Mollichina e Wolverine.
Nella classe Gran Crociera, grande regata di Stropolo di Perciavalle che sopravanzava Flann O’B. di Longo e Magic di Bollo. Veniva invece squalificato per irregolarità nella misurazione delle vele Marinda di Consoli.
Infine nella classe dei Minialtura netta vittoria di Pulce Mannara di Badalà, davanti a Maiferma di Casaburi e a Panza e Presenza di Federico.
Nella terza prova le condizioni meteorologiche rimanevano invariate e si confermavano gli stessi protagonisti delle regate precedenti. Anche questa volta, dopo un avvio prudente, prendeva il largo nella classe delle imbarcazioni più grandi Zenhea Takesha di Lia che faceva regata a se e riusciva anche in questa occasione a conquistare il primo posto in compensato. Ottima regata di Siculiana con la sua Alvarosky che riscattava in parte le prestazioni opache delle precedenti prove. Buona anche la prova dell’altra imbarcazione palermitana Curaddau III che si piazzava al terzo posto, mentre risultava meno convincente la prestazione di Harahel di Di Mauro rispetto alle prove precedenti che si piazzava al quarto posto.
Nella classe delle imbarcazioni più piccole ancora un ottima prova di Goodfellas di Morace che partiva bene e manteneva la testa della regata per tutto il percorso. Dietro il battistrada si batteva bene Buricchia Kammelasoru di Emaldi che fino a quando il vento rimaneva sui dieci nodi riusciva a contrastare bene il battistrada. Poi, quando il vento calava di intensità verso la fine della regata non riusciva più a reggere il passo dell’imbarcazione più nuova e leggera. Ottima anche la regata di Mollichina di Francese che otteneva un ottimo terzo posto anche in questa regata. Infine Wolverine di Dell’Aria, per cercare di recuperare dopo le prestazioni precedenti non certo esaltanti, forzava in partenza e veniva squalificata.
In classe Gran Crociera, dopo l’esclusione di Marinda di Consoli squalificata, vittoria di Flan O’B. di Longo, davanti a Magic di Bollo e SIF di Fiannacca. Nei Minialtura ennesima vittoria di Pulce Mannara di Badalà davanti a Panza e Presenza di Federico e Maiferma di Casaburi.
La sera del sabato, dopo le innumerevoli proteste che hanno contraddistinto quest’edizione del Campionato Nazionale d’Area, i concorrenti si sono ritrovati allo Zoo presso le Ciminiere dove il Circolo Nautico NIC aveva organizzato un cocktail per tutti i partecipanti. Durante la serata sono stati premiati gli equipaggi che avevano partecipato al Campionato Invernale concluso qualche settimana fa.
La domenica il vento si faceva attendere fino a mezzogiorno quando finalmente cominciava a soffiare a 5-6 nodi d’intensità. Le barche e la giuria uscivano dal porto di Catania per la regata ma alcuni salti di vento non permettevano di dare la partenza entro le 14 che era il termine ultimo per iniziare la regata conclusiva.
La classifica del giorno precedente veniva quindi confermata. Fra i seconda classe regata vittoria quindi dell’esordiente Zenhea Takesha di Lia. Tra i seconda classe crociera, invece, vittoria di Harahel di Di Mauro, seguito da Alvarosky di Siculiana e Curaddau III di Crapitti. Nei terza classe regata vittoria di Goodfellas di Morace, mentre nei terza classe crociera vinceva Buricchia Kammelasoru di Emaldi, seguita da Mollichina di Francese e da Wolverine di Dell’Aria. In classe Gran Crociera vittoria di di Flan O’B. di Longo, davanti a Magic di Bollo e SIF di Fiannacca. Infine nei Minialtura vittoria di Pulce Mannara di Badalà davanti a Malferma di Casaburi e a Panza e Presenza di Federico.
In definitiva si è trattato di un campionato molto interessante e di altissimo livello tecnico, con molti velisti professionisti di alto valore presenti sulle imbarcazioni più agguerrite. In categoria Crociera/Regata si sono imposte le imbarcazioni che imbarcavano i velisti di maggiore valore internazionale come Checco Bruni su Goodfellas o Semeraro e Simeone su Zenhea Takesha. In classe crociera si affermano per il secondo anno consecutivo sia Harahel di Di Mauro, nella seconda classe, sia Buricchia Kammelaoru di Emaldi, nella terza classe. Da notare che, come ormai da diversi anni, le imbarcazioni del Circolo Nautico NIC hanno vinto in vinto in quasi tutte le categorie in cui hanno partecipato, mantenendo quella netta egemonia a livello siciliano che solo qualche equipaggio di Palermo e Messina riescono di tanto in tanto a scalfire. Inoltre, l’alto livello competitivo delle imbarcazioni partecipanti a questo Campionato fa ben sperare per i risultati che potranno ottenere gli equipaggi siciliani nel prossimo Campionato Italiano di Gaeta.
Ottimo il Comitato di Regata che ha gestito questo Campionato in cui erano presenti, fra gli altri, il Presidente Paolo Romano Barbera, Enrico Alberino, l’ammiraglio Giovanni Iannucci ed Ermanno Basile. Anche la Commissione di Stazza diretta da Claudio Schiano ha lavorato duramente per assicurare la piena regolarità della manifestazione, controllando diverse imbarcazioni e fornendo con grande rapidità i nuovi certificati di stazza alle imbarcazioni che sono state modificate proprio qualche giorno prima del Campionato. Determinante infine per la riuscita della manifestazione la rodata organizzazione del Circolo Nautico NIC che ormai da diversi anni organizza nei minimi particolari questa prestigiosa manifestazione.

REGATA DEL PIANTU' - Circolo Vela Toscolano Maderno



Toscolano Maderno, 28.04.2009 - Si è conclusa ieri la 9^ edizione della classica Regata del Piantù, primo appuntamento primaverile del Circolo Vela Toscolano Maderno riservata ai Monotipi e Crociera. Nonostante le condizioni tutt’altro che primaverili, si sono presentate al via proprio sulle acque antistanti il CVTM una ventina di imbarcazioni, per risalire il lago per circa 8 miglia fino alla località Forbisicle (10 miglia per i Crociera che dovevano effettuare un percorso aggiuntivo Forbisicle-Pradelafam-Forbisicle) e tornare, invece che alla linea d’arrivo programmata davanti alla sede del Circolo, verso il traguardo posizionato sul molo di Bogliaco. L’accorciamento si era reso necessario per via dell’arrivo di una copiosa precipitazione che aveva accompagnato, come spesso succede, una netta caduta del vento. Ciononostante tre imbarcazioni hanno dovuto rinunciare all’arrivo. La prima imbarcazione a presentarsi invece sulla linea d’arrivo era l’ Ufo 22 Bluemoon di Giorgio Zorzi, protagonista di una prova impeccabile, seguito dall’altro vincitore di classe Bravissima di Sandro Vinci timonata dal giovane skipper di classe olimpica Fabio Zeni. Nella classe Fun la vittoria andava a Funny Frog di Paolo Tagliani e nella Crociera E-F a 10 & Lode di Giorgio Noleppi.

lunedì 27 aprile 2009

Regatta ESCP-EAP - Napoli - Capri, II edizione




Dal 1 al 3 maggio 2009 Capri sarà teatro della seconda edizione della Regatta ESCP-EAP, prestigiosa Business School internazionale che il Financial Times classifica prima in Italia e sesta in Europa: unica nel suo genere offre programmi di alta formazione itinerante nelle sedi di Torino, Berlino, Londra, Madrid, Parigi.

La manifestazione accoglie quest’anno 160 iscritti provenienti da 22 nazioni. Gli equipaggi saranno formati dagli attuali studenti dei Master e dagli ex alunni, ora manager e dirigenti apprezzati nelle più qualificate società di consulenza, aziende multinazionali e pubbliche amministrazioni. Questa iniziativa è nata dalla volontà di consolidare lo spirito di aggregazione che costituisce uno dei punti di forza del percorso formativo dei giovani manager: la coesione e la valorizzazione dei rapporti personali sono fattori determinanti per competere e vincere sia nell’attività professionale che nell’agonismo sportivo.

Le 16 imbarcazioni salperanno dal porto di Santa Lucia e dalla darsena Acton venerdì 1 Maggio alla volta di Capri ove troveranno supporto logistico e accoglienza da parte dello Yacht Club Capri. Il giorno successivo gli equipaggi si sfideranno in un percorso a triangolo. Saranno premiati, oltre i primi arrivati, anche le categorie di partecipanti che distinguono questa competizione: primo equipaggio ex-alunni, equipaggio più internazionale, primo equipaggio femminile. Durante i tre giorni, il soggiorno caprese sarà caratterizzato da feste ed incontri al Panta Rei dell’incantevole isola in modo da poterne apprezzare a fondo la bellezza e le virtù.

La manifestazione è interamente organizzata dalla ESCP Consultora, la Junior Entreprise di Madrid, che è una piccola società di consulenza costituita da un team internazionale di studenti (Marie Barriere, Andrea Gazzani e Michele Grosso) coordinato da Flavio Nappi, esperto velista napoletano e studente del Master in Management. L’evento, reso possibile dalla collaborazione dello Yacht Club Capri e da aziende sponsor quali Kappa, Robe di Kappa, K-Way, Jaguar Autorally, Panta Rei Capri e Jordan&Jordan, mira ad unire profili diversi accomunati dal DNA ESCP-EAP, per un weekend di networking innovativo, team building e divertimento in un contesto diverso dalle aule universitarie.
Per ulteriori info: Flavio Nappi tel. +34 622501340 oppure mail to: flavio.nappi@escp-eap.net

FARR 40 EUROPEAN CIRCUIT IL BRUTTO TEMPO SEGNA LA FINE DELLE REGATE


Nulla di fatto nell'ultimo giorno di regate del Circuito Europeo Farr 40, le pessime condizioni meteo dell'ultimo giorno non hanno permesso lo svolgimento di alcuna regata. Iniziata venerdì 24 aprile, la manifestazione si è disputata nelle acque sarde di Porto Rotondo. Dodici gli equipaggi partecipanti, provenienti da diverse parti d'Europa, cinque le prove svolte che hanno permesso di delineare la classifica. Fiamma di Alessandro Barnaba ha vinto con 14 punti, secondo a pari merito si è piazzato Nerone di Massimo Mezzaroma, terza Mascalzone Latino di Vincenzo Onorato.
Dopo aver conquistato la vetta della graduatoria, con due primi posti nella prima giornata di regate, i Mascalzoni hanno ottenuto dei risultati altalenanti nel secondo giorno. Sabato si sono disputate tre prove con vento sui 10-15 nodi e mare quasi mosso, oltre all'ottimo primo posto nella seconda prova di giornata, nelle altre due regate, a causa di un'autopenalizzazione in boa (due giri su se stessi) per non incorrere in una penalità ed una partenza non-delle-migliori l'equipaggio di Vincenzo Onorato ha ottenuto un 6° e un 7° posto, concludendo in terza posizione del podio con 16 punti totali in classifica generale.

Il risultato è rimasto dunque invariato nella giornata di domenica in quanto non è stata effettuata alcuna regata a causa delle avverse condizioni meteo. Nubi temporalesche hanno minacciato sino dalla mattina presto l'uscita in mare degli equipaggi, rimasti a terra su ordine del Comitato di regata che, appena alle ore 12, ha dato il segnale di mollare gli ormeggi e dirigersi sul campo di gara. Il vento però non era d'intensità sufficiente per regatare, alle ore 14, viste anche le previsioni di peggioramento del meteo, si è preferito annullare tutto e rientrare in banchina.
Fiamma (1° classificata), Nerone (2° classificato) e Mascalzone Latino (3° classificato) con i rispettivi tattici, Tommaso Chieffi, Vasco Vascotto e Adrian Stead, hanno preceduto Flash Gordon, giunta in quarta posizione a paripunti (26 in totale) con Enfant Terrible di Alberto Rossi con Pietro d'Alì alla tattica.
"Sono state belle regate - ha commentato a margine della premiazione Vincenzo Onorato, timoniere di Mascalzone Latino - sono molto contento che abbia vinto Fiamma perché gli italiani, in questo momento nella classe Farr 40, sono certamente i più forti. Alessandro (Barnaba, timoniere di Fiamma ndr), Tommaso (Chieffi, tattico di Fiamma ndr) ed il loro equipaggio hanno dimostrato di poter ambire al titolo mondiale senza alcun problema. Speriamo che Joe Fly torni in acqua per il Campionato del Mondo, così potremmo vedere almeno cinque o sei barche italiane al top oltre, ovviamente, a tutti gli equipaggi stranieri."

Una insolita giornata di bonaccia ferma la flotta dei Farr40


Una insolita giornata di bonaccia ferma la flotta dei Farr40 nella terza giornata a Porto Rotondo. Solo 5 le prove valide per la prima tappa del campionato europeo Farr40. Ieri ammainata l’intelligenza alle 12.00 circa, la flotta si è portata sul campo di regata per attendere l’inizio delle procedure di partenza.Un vento debole di 4-5 nodi sembrava portare ottimismo con la possibilità di disputare almeno una delle tre prove in programma.

Il vento che si sperava potesse rinforzare invece improvvisamente gira e, calando completamente, non lascia nessuna speranza. Il comitato di regata richiama tutte le imbarcazioni e la classifica di ieri con i due primi Fiamma e Nerone a pari merito diventa la classifica ufficiale di questa prima tappa.

Carlo Alberini di Calvi Network “Sinceramanete ed egoisticamente non so se essere dispiaciuto. Non era la nostra tappa nel senso che abbiamo capito solo ieri che il nostro difetto peggiore era la mancanza della velocità e dunque una causa di questo erano le vele. Il prossimo appuntamento è la Rolex Capri Sailing Week a Capri, un campo per noi difficile ma di una bellezza unica. Là ci arriveremo più preparati tecnicamente e certamente con delle vele nuove”.

domenica 26 aprile 2009

VELA STELLARE ALLA MARINA DI SCARLINO, NEGRI-DEVOTI ANCORA IN TESTA


La Marina di Scarlino, 25 aprile 2009 - Un grande Diego Negri, con l’argento olimpico Luca Devoti a prua, ottiene oggi un terzo e due primi posti nelle tre prove disputate, consolidando così il suo primato in classifica nel Campionato di Distretto Star in corso di svolgimento al Club Nautico Scarlino. Perfetta oggi la giornata, con un vento da Sud Sud Est ruotato poi a Sud, tra gli 8 e i 14 nodi, con tre prove assai tecniche e combattute. La flotta italiana della classe olimpica Star ha dimostrato un ottimo livello in acqua e grande correttezza in un campo di regata baciato oggi dal sole e in cui si sono visti incrociare anche branchi di delfini.
La prima prova è stata vinta dall’equipaggio romano di Giampiero Poggi (AV Bracciano, ex campione italiano Star e Snipe) e Giancarlo Del Col, che hanno preceduto i gaetani Simeone-Colaninno e Negri-Devoti, usciti vincitori da un lungo duello con i trentini Santoni-Toccoli. Diego Negri e Luca Devoti sono poi venuti fuori prepotentemente nelle altre due prove, vinte con autorità. Bene nella seconda e terza prova l’equipaggio di Alberto Barovier, velista di Coppa America membro del Team Bmw Oracle Racing che regata in questa stagione con il brasiliano Marcelo Ferreira a prua, storico prodiere di quattro medaglie olimpiche con Torben Grael.
“Una giornata davvero bella”, ha detto l’azzurro Diego Negri, tre Olimpiadi per lui nelle classi Laser e Star, “il campo di regata qui è magnifico e mai scontato, oggi il vento obbligava a ragionare molto e ne sono venute fuori prove molto divertenti e combattute. Bisogna sempre stare attenti. Siamo qui da una settimana, ci siamo allenati anche con la bella brezza termica di Maestrale con onda e anche lì non c’erano mai bordi obbligati, tecnicamente un campo davvero utile. Anche gli spazi enormi della Marina, a disposizione dei regalanti, e la disponibilità del personale del porto e del Club ci fanno sentire davvero a nostro agio”. In classifica generale, dopo 5 prove con uno scarto, conducono Negri-Devoti (1-2-3-1-1) davanti ai nazionali Silvio Santoni e Fabio Toccoli (CV Tortole, 3-1-4-4-10), ai romani Cristofori-Stilo (2-7-16-3-4) e a Poggi-Del Col (5-3-1-ocs-8).

FARR 40 - Calvi Network che guadagna un posto in classifica generale


Il team Lightbay Calvi network arriva in banchina decisamente più disteso: “Anche se le aspettative erano di fare meglio, la giornata di oggi è servita a identificare meglio e con chiarezza i problemi” precisa Carlo Alberini, armatore e timoniere di Calvi Network “inutile nascondersi, il nostro problema è che siamo più lenti e questo perché non abbiamo le vele giuste. Abbiamo scelto di usare per questa tappa quelle della passata stagione, ma evidentemente sono vele già troppo “vecchie”. Nella seconda bolina della prima regata le condizioni erano da spy leggero e noi siamo subito andati meglio grazie a questa vela, che tra tutte, era l’unica nuova”.

Anche il tattico Gabriele Benussi vede nella velocità il problema da risolvere. “Oggi siano andati meglio di ieri, ma di bolina siamo decisamente più lenti e il problema adesso è li. Oggi siamo più sereni sia perché abbiamo ottenuto dei risultati migliori, sia perché abbiamo capito dove è il problema e così sappiamo dove intervenire.”

Tre le regate di ieri. La prima, puntuale, parte alle 11.30 circa con vento tra i 10 - 11 nodi.Parte bene Nerone, a seguire Fiamma e per tutta la regata dominano e chiudono così al primo e secondo posto. Calvi parte malissimo, passa decimo alla prima boa di bolina ma recupera posizioni grazie alla scelta di un azzeccato bordo sinistro, passa sesto alla boa di poppa e chiude quinto.La seconda regata parte alle 13.00 circa ed è una regata dominata da Mascalzone Latino, per Calvi invece una brutta partenza che in parte riesce a recuperare arrivando settimo.La terza regata è la gara di Fiamma che parte bene e domina sempre. Mascalzone entra a sinistra sulla boa, ma viene protestato e fa un 720 di penalità scivolando dal secondo all’ottavo posto.Sempre bene dopo Fiamma Calvi Network che gira secondo sia alla prima boa di bolina che alla boa di poppa. Perde posizioni proprio nel bordo di finale di bolina e chiude quinto.

FARR 40 EUROPEAN CIRCUIT - DAY 2


Al termine del secondo giorno di regate della prima tappa del Circuito Europeo Farr 40, Fiamma di Alessandro Barnaba con Tommaso Chieffi alla tattica è prima in classifica generale. Nerone di Massimo Mezzaroma è secondo a pari punti con il primo (14 punti), Mascalzone Latino di Vincenzo Onorato è terzo con 16 punti. Il vento ieri non si è fatto attendere, a Porto Rotondo si sono potute svolgere tre prove come da programma.

Nella prima regata Nerone con Vasco Vascotto alla tattica ha avuto la meglio in fase di start, Mascalzone Latino ha tardato un po' a partire e alla prima boa è giunto appena 7°. Girata la prima bolina, i Mascalzoni hanno scelto il lato sinistro per la poppa, strambando subito dopo la boa. Sebbene questa scelta tattica non abbia appagato molto l'equipaggio di Onorato, nel quarto lato ha recuperato alcune posizioni concludendo la prova al 6° posto.

La seconda regata si è disputata con 11-13 nodi di vento. Mascalzone è partito bene sul centro della linea di partenza e ha regatato a destra del campo di regata, giungendo 2° in boa, dietro a Flash Gordon, davanti all'equipaggio ucraino di Arctur. La poppa è stata utile ad Onorato per guadagnare strada sugli americani, girando la boa in prima posizione e privilegiando nuovamente la destra del campo per la seconda bolina. A causa di un leggero salto di vento, il Comitato di Regata ha spostato la boa a destra. Mascalzone è rimasto in testa sino alla fine della regata, dietro di lui Flash Gordon e Nerone che ha recuperato strada giungendo terzo, davanti a Fiamma.

L'ultima regata, dopo alcuni momenti di attesa a causa di una situazione di instabilità del vento che soffiava sui 13-15 nodi, è partita nel primo pomeriggio con condizioni meteo in peggioramento.Mascalzone, nonostante il leggero ritardo di alcuni secondi nella partenza, si è smarcato bene dal resto della flotta, virando subito verso destra e giungendo in boa in posizione di testa. L'approccio in boa si è dimostrato molto ravvicinato all'avversario, Fiamma, ed i Mascalzoni hanno preferito non incorrere in penalità autopenalizzandosi con due giri su se stessi, perdendo però diverse posizioni. Il resto della regata è stata corsa con l'obiettivo della rimonta, concludendo in settima posizione. Fiamma ha vinto la prova davanti a Flash Gordon e Aleph con Bertrand Pacè alla tattica.

Campionato Nazionale d'Area 2009 - Prima prova



Ieri è iniziato il Campionato Nazionale d’Area Ionio e Basso Tirreno organizzato dal Circolo Nautico NIC. Partecipano al Campionato 20 imbarcazioni in classe Crociera/Regata e 10 imbarcazioni in classe Gran Crociera, provenienti da Palermo, Siracusa, Messina e Catania.
La regata è iniziata alle 13,30 con un vento di circa 10 nodi da est-sud-est. Prendeva subito la testa l’esordiente Zanhea Takesha di Natale Lia, la barca più grande della flotta. Ottima anche la partenza di Harahel di Di Mauro che prendeva sin dai primi bordi un notevole vantaggio sul resto della flotta. Fra le altre imbarcazioni della classe maggiore si mettevano in luce le palermitane Alvarosky di Siculiana e Curaddau III di Crapitti e la siracusana Athanor di Russo. Alla fine della regata prevaleva in tempo compensato Harahel di Di Mauro davanti ad Zanhea Takesha ed Alvarosky di Siculiana.
Sempre in classe Crociera/Regata, fra le imbarcazioni più piccole, ottima partenza di Goodfellas di Morace con alla tattica Francesco Bruni, uno dei più promettenti talenti della vela italiana, che dopo alcune partecipazioni alle regate olimpiche, la partecipazione alla Coppa America con Luna Rossa, ora partecipa al Campionato Nazionale d’Area 2009. Fra le altre imbarcazioni lotta serrata fra Buricchia Kammelasoru di Emaldi e Wolverine di Dell’Aria. Quest’ultima imbarcazione riusciva a prendere un certo vantaggio in partenza ma doveva subire la rimonta di Buricchia Kammelasoru nel seguito della regata, soprattutto nei lati di poppa. Alla fine un calo di vento prima dell’arrivo favoriva Wolverine che riusciva a sopravanzare Buricchia Kammelasoru.
In classe Gran Crociera regata combattuta fra Marinda di Consoli e Flan O B di Longo. Alla fine prevaleva il primo grazie anche ad un errore del suo concorrente. Seguivano i due battistrada il sempre competitivo Magic di Bollo e SIF del messinese Fiannacca.
Domani si svolgerà la seconda prova del Campionato e vedremo se i vincitori di oggi si confermeranno nelle successive regate.

VELA: ALLA MARINA DI SCARLINO CONTINUA LA STAR. SIMONE GESI VINCE IL GRAN PREMIO D’ITALIA MINI 6.50


La Marina di Scarlino, 24 aprile 2009 – Ci sono tutti i migliori equipaggi italiani alla Marina di Scarlino per il Campionato di Distretto Star. Velisti con medaglie olimpiche, partecipazioni alla Coppa America e ai giri del mondo, una prova in più della bontà delle acque della Maremma per la grande vela sportiva. Oggi, la giornata perturbata ha impedito lo svolgimento regolare delle regate. Sono state date due partenze, ma entrambe le volte la regata è stata annullata per salti di vento troppo ampi. Tutti a terra, dopo 4 ore in mare, per riposarsi in uno dei molti ristoranti dell'entroterra maremmano.

In classifica, dopo due prove, gli azzurri Diego Negri e Luca Devoti guidano con un punto di vantaggio sui trentini Santoni-Toccoli e 5 sui romani Poggi-Del Col. Domani e domenica in programma altre sei prove. Tutto ancora da giocare, per una regata altamente tecnica, con ingaggi tirati al massimo.

In mattinata, tutti i velisti hanno ammirato la nuova innovativa deriva di Luca Devoti, argento olimpico a Sydney 2000 nella classe Finn. Si tratta del D-One, un singolo di 4,30 metri di lunghezza e soli 54 kg di peso, con grande randa di 10 mq e gennaker di 15 mq. Un cavallo di razza destinato a un grande futuro che Luca Devoti ha portato proprio qui, alla Marina di Scarlino, per una delle prime uscite di prova. Da segnalare anche la presenza nella flotta dell'equipaggio del velista orbetellano Andrea Fornaro, che ha iniziato quest'anno una campagna olimpica, con obiettivo Londra 2016.

Lo staff del Club Nautico e della Marina di Scarlino ha anche festeggiato oggi la vittoria di Simone Gesi, velista maremmano che proprio ieri ha vinto il Gran Premio d'Italia della classe Mini 650. Gesi, supportato nella sua campagna Mini Transat, dalla Marina di Scarlino, Eurovinil, Avanande e Tartana ha ottenuto un successo importantissimo che segue quello all'Arcipelago 650 ottenuto nelle acque di casa venti giorni fa. Una tappa fondamentale nel suo progetto di partecipazione, a questo punto con più che fondate possibilità di ben figurare, alla Mini Transat 650, la regata transatlantica in solitario dalla Francia al Brasile, in programma il prossimo autunno.

sabato 25 aprile 2009

FARR 40 EUROPEAN CIRCUIT PRIME PROVE, PRIME VITTORIE PER Mascalzone Latino


Dopo un'attesa di circa un'ora e mezza a causa del poco vento, ieri hanno preso il via le prime prove del Circuito Europeo di Classe Farr 40. Gli equipaggi italiani con in testa Mascalzone Latino si sono imposti nelle due prove di giornata. Il vento, proveniente da nord, ha tardato "a distendersi" sul campo di regata di Porto Rotondo, posticipando così la partenza della prima prova, la quale, con 10 nodi d'intensità, è iniziata alle 12.45.

In posizione favorevole fin dallo start, Mascalzone Latino si è imposto sul resto della flotta composta da 12 equipaggi in totale, provenienti da Italia, Svizzera, Inghilterra, America, Ucraina e Germania. Nella prima bolina dopo un bordeggio iniziale verso la sinistra del campo, l'equipaggio dei Mascalzoni ha optato per navigare sulla destra, raggiungendo in prima posizione la boa. Con un buon distacco dal resto del gruppo, Vincenzo Onorato, come sempre al timone, ha potuto navigare al meglio anche nel terzo e quarto lato, vincendo la prova davanti a Enfant Terrible con Pietro D'Alì alla tattica e Fiamma con a bordo Tommaso Chieffi.

A causa del posticipo mattutino, nel pomeriggio si è potuta svolgere solo un'altra prova, la quale ha avuto inizio con vento sui 9-11 nodi. In un primo momento il Comitato di Regata ha dovuto annullare la partenza per le troppe imbarcazioni in posizione scorretta prima dello start. Resettato il conto alla rovescia, il secondo tentativo ha avuto buon fine vedendo i Mascalzoni partire smarcati dal resto del gruppo, scegliendo la destra come tattica di bolina. Preso il vantaggio, hanno girato per primi la boa, mentendo il controllo e concludendo vittoriosi la prova. Nerone di Massimo Mezzaroma con Vasco Vascotto alla tattica è arrivato secondo, terzo è giunto TWT di Marco Rodolfi.

Partenza in salita per il Farr40 Calvi Network


Una giornata all’insegna dello scarso vento, condizione davvero incredibile per il campo di regata della Sardegna. Entrambe le prove della giornata letteralmente dominate da Mascalzone Latino che non solo le ha vinte, ma ha chiuso la seconda regata con un distacco importante. Nella prima regata vento debole da 20 gradi, nella seconda da 40 gradi un poco più instabile, ma mai con intensità superiore ai 7 nodi.

Gabriele Benussi, tattico di Calvi Network racconta così la giornata di oggi: " Per noi non è stata una giornata positiva. Nella prima regata siamo partiti male e per cercare di recuperare ho forzato, ma il lato scelto non era il migliore e abbiamo perso ancora delle posizioni. La seconda regata è partita bene, abbiamo girato sesti alla boa di bolina e di fatto poi abbiamo sempre tenuto la posizione, tanto che abbiamo chiuso in settima posizione”.

Anche Carlo Alberini ha parole molto severe per la giornata di oggi: “Sono un po’ deluso. Dopo le regate in America e dopo gli allenamenti invernali con TWT e Fiamma, speravo di essere un po’ più avanti nella preparazione della barca. Dobbiamo migliorare proprio la centratura che oggi come oggi non è all’altezza dei nostri avversari”.

Mascalzone Latino sembra avere comunque un altro passo, come conferma anche Gabriele Benussi: “Oggi mi è sembrato davvero di un altro livello. Ha sempre vinto con un grande vantaggio e questo significa che non solo sono determinati, ma hanno anche un ottimo assetto, altrimenti non si spiegherebbero gli importanti distacchi”.

La compagnia della Vela di Grosseto al Campionato Europeo Techno 293


Si è concluso da pochi giorni il Campionato Europeo Techno 293 che si è svolto a Lacanau, Francia, dal 10 al 15 aprile.

Per la prima volta la Compagnia della Vela Grosseto ha partecipato ufficialmente con una squadra ad un evento internazionale. Interessante la prestazione dei giovani atleti grossetani al campionato europeo giovanile. Andrea Mauro e Paolo Marconi sono risultati i migliori atleti della Compagnia della Vela Grosseto in una flotta veramente numerosa. Prova di endurance per Riccardo Fuligni e Riccardo Fiorini. Edward Fogli all'esordio europeo si difende ed è 2° dei giovani nati '97 e finalmente la campionessa del mondo Catherine Fogli risale sulla tavola dopo il lungo infortunio. “Nessun risultato di rilievo se non qualche buon parziale di giornata – commenta Niccolò Antichi, istruttore FIV accompagnatore degli atleti grossetani - quel che più conta è lo spirito di squadra maturato nei dieci giorni della trasferta che servirà per affrontare la stagione agonistica nazionale”.

Il piccolo lago di Lacanau nei pressi di Bordeaux ha regalato splendide giornate di regate con venti sempre variabili fino a 25 nodi l'ultimo giorno. Un campo di regata difficile e molto tecnico e sopratutto un campionato di altissimo livello considerata anche la presenza delle squadre nazionali italiane, inglesi e naturalmente francesi. In tutto sono state disputate 10 prove ed è stato raggiunto il record delle iscrizioni, 200 atleti.

I risultati finali: Vince il campionato Samuel Sills (Gbr) e nel campo femminile Lei Mattea (Fra). Due argenti per l'Italia grazie agli atleti della Lega Navale Italiana Civitavecchia Mattia Camboni nellU15 maschile e Veronica Fanciulli nell'U17 femminile. Gli atleti grossetani: Catherine Fogli 4a, Paolo Marconi 10°, Andrea Mauro 15°, Edward Fogli 25°, Riccardo Fiorini 58°, Riccardo Fuligni 63°.


IV prova del Trofeo del Comitato per la classe Optimist, organizzata dal Circolo Nautico NIC


Domenica 19 Aprile si è svolta nelle acque antistanti il porto di Catania la IV prova del Trofeo del Comitato per la classe Optimist, organizzata dal Circolo Nautico NIC. Al via si sono presentati i migliori equipaggi provenienti da Marsala, Augusta, Siracusa, Palermo, Trapani, Reggio Calabria, Agrigento, Messina, Ragusa e Catania. In particolare hanno partecipato 26 cadetti (bambini nati dal 2000 al 1998) e 49 juniores ( bambini nati dal 1997 al 1995).

La prima regata è partita con vento di circa 12 nodi d’intensità proveniente da est-nord-est e mare molto formato. I piccoli velisti si mostravano subito a loro agio in queste difficili condizioni atmosferiche e si incominciavano a delineare, già dai primi bordi quelle che sarebbero stati i motivi della giornata.

Fra gli juniores, si incominciava ad intravedere una lotta serrata fra gli atleti della Società Canottieri Marsala e gli atleti del Club Nautico Punta Piccola di Agrigento. Nelle prime posizioni si vedevano anche qualche atleta del Circolo della Vela Sicilia di Palermo, del Circolo del Tennis e Vela di Messina, della Lega Navale di Trapani e del Circolo Nautico NIC. In particolare gli atleti di punta del Circolo Nautico NIC, Luigi Tribulato e Gianluca Di Bella, non mostravano la grinta e la velocità che li aveva contraddistinti nelle prove precedenti del circuito di regate siciliano, forse anche a causa della pressione psicologica dovuta al fatto di correre nelle acque di casa sotto gli occhi di amici e parenti.

Fra i cadetti, invece, netto predominio degli atleti di casa del Circolo Nautico NIC Vito Terminello e Fabio Scattareggia che mostravano di poter controllare con autorità la flotta dei concorrenti e che si alternavano al comando in una sfida a due.

Negli Juniores vinceva con autorità la prima prova Massimo Attinà, della Società Canottieri Marsala, seguito dal suo compagno di circolo Francesco Genna e dall’atleta del Circolo Nautico Punta Piccola di Agrigento Fabio Asero. Nella seconda prova della giornata, corsa dopo un leggero calo di vento, si imponeva fra gli juniores Carlotta Cascio del Club Nautico Punta Piccola di Agrigento, seguita dal regolarissimo Massio Attinà e da Fabio Asero. Nell’ultima prova della giornata si imponeva di nuovo il marsalese Attinà davanti al regolare Asero e a Carolina Lanzino del Circolo della Vela Sicilia di Palermo. In classifica generale si affermava Massimo Attinà davanti a Fabio Asero e Francesco Genna. I due portacolori del Circolo Nautico NIC si piazzavano in classifica generale al decimo ed undicesimo posto seguiti più giù in classifica generale da Piersimone Sanfilippo e Sofia Pesce che accusava un malore a causa delle avverse condizioni meteorologiche.

Nella classe cadetti, nonostante che nella prima prova solo quattro barche abbiano completato in maniera regolare la prova a causa di una incomprensione fra i giudici di regata ed i concorrenti, si assisteva alla netta vittoria dei portacolori del Circolo Nautico NIC che si piazzavano ai primi due posti. Vinceva Fabio Scattareggia davanti a Vito Terminello. Al terzo posto si piazzava Ugo Pace del Circolo Tennis e Vela di Messina.

La manifestazione si concludeva con la premiazione dei giovani velisti curata dal Presidente del circolo organizzatore Francesco Zappulla, dal Tesoriere Giovanni Ianora e dal Direttore Sportivo Francesco La Via.


venerdì 24 aprile 2009

La Squadra Agonistica classe 420 del Club Nautico in buona posizione per la selezione ai Campionati Europei e Mondiali


La squadra agonistica classe 420 del Club Nautico ha partecipato alla terza serie di regate valide per la selezione degli equipaggi italiani ai Campionati Europei e mondiali che si è tenuta dal 10 al 13 Aprile nelle acque di Cagliari insieme ad oltre centotrenta equipaggi provenienti da tutta Italia.

Dopo il primo giorno dedicato alle formalità dell’iscrizione ed ai controlli di regolarità di barche, vele ed attrezzature, nelle successive giornate sono state disputate otto regate nelle più diverse condizioni: vento da scirocco da otto a diciotto nodi oppure grecale di circa quindici nodi; mare da poco mosso fino a mosso con onde da un metro e mezzo; tempo da variabile nuvoloso a pioggia continua.

I due equipaggi del Club Nautico costituiti da Falcetelli Francesco - Franciolini Gabriele (attuali campioni italiani assoluti e juniores 2008) e Mazzanti Lidia - Palestrini Giulia allenati dal velista professionista Riccardo De Felice si sono comportati molto bene. In particolare l’equipaggio maschile ha consolidato fortemente la propria posizione ai vertici della classifica mentre l’equipaggio femminile ha effettuato una splendida rimonta risalendo all’interno della zona della selezione.

Dopo tre serie di regate disputate nelle ultime settimane Falcetelli e Franciolini sono 2° Juniores e 8° assoluti mentre Mazzanti e Palestrini 13° assolute ed entrambe gli equipaggi hanno buone possibilità di risultare selezionati nelle ultime due serie di regate di qualificazione ai Campionati Europei e Mondiali della classe 420.


VELA: STAR ALLA MARINA DI SCARLINO, GLI AZZURRI NEGRI-DEVOTI IN TESTA


La Marina di Scarlino, 23 aprile 2009 – Sono 34 gli equipaggi in regata alla Marina di Scarlino per il Campionato di Distretto Star. Livello altissimo, con tutti i migliori specialisti italiani in acqua in Maremma. Belle le due prove disputate ieri, la prima con brezza termica sugli 8-10 nodi da Ponente e la seconda con Libeccio sui 7-9 nodi. In ottima forma è apparso l’equipaggio degli azzurri Diego Negri (Fiamme Gialle), timoniere italiano a Pechino 2008 e secondo al Mondiale 2008, e Luca Devoti, argento olimpico nella classe Finn a Sydney 2000 e tornato in regata in questa stagione sulla Star. I due hanno vinto con autorità la prima prova e hanno ottenuto un secondo in quella successiva, conquistando così subito la testa della classifica con 3 punti. Al secondo posto i trentini Silvio Santoni e Fabio Toccoli, membri della squadra nazionale, che hanno ottenuto un terzo nella prima prova e sono poi andati a vincere la seconda. L’equipaggio del Circolo Vela Tortole è secondo in classifica con 4 punti. Al terzo posto il romano Giampiero Poggi (AV Bracciano, ex campione italiano Star e Snipe), con Giancarlo Del Col a prua, che ha ottenuto un quinto e un terzo posto e con 8 punti è terzo in classifica. Al quarto posto, il primo degli equipaggi toscani, quello dei livornesi Valerio Chinca e Massimo Ciano con 4-4 come parziali. Così gli altri favoriti: Enrico Chieffi, che ha girato al comando la prima bolina della prima prova, ha ottenuto un 6-14 che lo colloca al decimo posto. Il veneziano Alberto Barovier, membro del Team Bmw Oracle Racing in Coppa America, con il brasiliano Marcelo Ferriera a prua (4 medaglie olimpiche come prodiere di Torben Grael) è 12esimo (15-11). Simeone-Colaninno (CN Gaeta) sono ottavi (7-8). Bene anche i romani PierPaolo Cristofori- Giovanni Stilo, quinti con 2-7.

FARR 40 EUROPEAN CIRCUIT


Dal 24 al 26 aprile si svolge a Porto Rotondo la prima tappa del Circuito Europeo di classe. Presenti all'appuntamento dodici Farr 40 provenienti da diverse parti d'Europa. La nazione maggiormente rappresentata è l'Italia con sei equipaggi iscritti. Oltre a Vincenzo Onorato (Mascalzone Latino) gareggeranno gli italiani Massimo Mezzaroma (Nerone), Carlo Alberini (Calvi Network), Alessandro Barnaba (Fiamma), Marco Rodolfi/Franco Rivolta (TWT) e Deep water associaton (Enfrant Terrible).
L'evento si svolge da venerdì 24 aprile a domenica 26 aprile. Ogni giorno le imbarcazioni lasceranno lo Yacht Club Porto Rotondo alle ore 9.30 circa e si dirigeranno verso il campo di regata. Le prove avranno inizio dalle ore 11.00. Si svolgeranno 8 prove totali, possibilmente 3 regate al giorno, domenica sono previste due prove e le premiazioni a seguire.

L'EQUIPAGGIO DI MASCALZONE LATINO FARR 40: Fatta eccezione di Roberta de Paoli Ambrosi che per motivi personali non puo' essere presente all'evento di Porto Rotondo, l'equipaggio di Mascalzone Latino resta invariato rispetto alla consueta formazione. Roberta è sostituita da Gaia Lusini nel ruolo di jolly, alla sua prima esperienza con i Mascalzoni.
Timoniere - Vincenzo Onorato; Tattico - Adrian Stead; Trimmer - Matteo Savelli e Andrea Ballico; Randa - Gerry Mitchell; Navigatore - Tim Burnell; Prodiere - Davide ScarpaDrizze - Marco Cornacchia; Albero - Adriano Figone; Jolly - Gaia Lusini.

GRAN PREMIO D’ITALIA MINI 6.50


Si è concluso ieri alle 8 e 33 di mattina il Gran Premio d’Italia Mini 6.50 – organizzato dallo Yacht Club Italiano - con l’arrivo a Genova di Raging Bull dello skipper francese Bertrand Delesne. Secondo MARE.DE del velista tedesco Jorg Riechers (arrivato alle 11.58). Terzo l’italiano Andrea Caracci che con Speedy Maltese ha tagliato la linea di arrivo alle 13.20. Quarto, alle 13.26, Stratus degli svizzeri Germond e David.
Le quattro barche si sono date battaglia per tutta la regata (lunga 540 miglia sul percorso Genova- Isola della Capraia - La Caletta-Giannutri-Genova): Speedy Maltese ha mantenuto il comando della flotta per la maggior parte del tempo ma sono state le ultime ore a decidere l’esito del Gran Premio.
A 14 miglia dall’arrivo, infatti, il vento è andato calando progressivamente fino a scomparire del tutto: dall’estenuante duello sono usciti vincitori i francesi di Raging Bull.L’arrivo del resto della flotta, rallentato dalla calma piatta, è previsto nel corso della giornata.

LA SCUOLA VELA DI MASCALZONE LATINO


Ha preso il via ieri, giovedì 23 aprile, il Trofeo Accademia Navale e città di Livorno, giunto quest'anno alla sua ventiseiesima edizione. Mascalzone Latino, impegnato contemporaneamente con il Farr 40 nelle acque sarde di Porto Rotondo per la prima tappa del Circuito Europeo di classe, sarà presente all'importante appuntamento con una rappresentanza giovanile della scuola di vela e uno stand allestito nel villaggio Tuttovela.
Creata a Napoli da Vincenzo Onorato nel 2007, la Scuola vela di Mascalzone Latino è nata con l'obiettivo di organizzare corsi di vela gratuiti destinati alle fasce sociali più deboli. Il progetto, che ha ottenuto il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri ed il contributo di Kinder+Sport, è stato istituito al fine di aiutare i bambini meno abbienti ad incontrare il mare ed imparare il lavoro di squadra e la fiducia nel prossimo, crescendo con una possibile prospettiva di lavoro nel ramo nautico-sportivo. La Scuola oltre ad insegnare lo sport della vela è un vero e proprio laboratorio aperto per far confluire esperienze, passione e professionalità dove la filosofia del "saper fare" si sposa con quella delle antiche tradizioni marinare.
"Il Trofeo mi è sembrata la giusta occasione per promuovere questa iniziativa - ha spiegato Vincenzo Onorato, presidente di Mascalzone Latino - perché con essa condivide l'obiettivo di far conoscere, attraverso uno sport come la vela, valori fondamentali quali il lavoro di gruppo, la lealtà, la forza e il coraggio."
La Scuola Vela Mascalzone Latino rispecchia alcuni valori che il progetto Kinder+Sport porta avanti: vivere lo sport e la pratica sportiva anche come occasione per socializzare e imparare valori come il rispetto delle regole, lo spirito di squadra e la lealtà verso gli altri, fondamentali nello sport come nella vita.
L'altro ieri, mercoledì 22 aprile, ha preso il via a Napoli il nuovo corso di vela gratuito per i bambini organizzato dalla Scuola di Mascalzone Latino.

CALENDARIO AGONISTICO 2009 DEL CIRCOLO DELLA VELA MARCIANA MARINA


Marciana Marina, 22 aprile 2009 - Anche quest’anno il Circolo della Vela Marciana Marina organizzerà il Golden Trophy IRC, manifestazione open riservata alle imbarcazioni d’altura e che, giunta alla sua terza edizione, prevede una notevole partecipazione.
Il Golden Trophy IRC è in programma dal 24 al 27 giugno 2008 e come sempre la flotta di imbarcazioni partecipanti sarà suddivisa i due differenti gruppi: sono previste regate su percorso a bastone e una regata costiera con traguardo volante a metà percorso.
La stagione agonistica del CVMM vedrà in mare per il secondo anno le Vele Storiche di Viareggio dal 7/12 giugno, mentre a luglio (dal 2 al 4) sarà la volta del 4° Rendez Vous S&S Swan, cioè i mitici “Cigni” finlandesi progettati dallo studio americano Sparkan & Stephens.
La manifestazioni previste per il mese di aprile, per motivi organizzativi sono stai riprogrammati per l’inizio di maggio: il Trofeo Match Race Comandante Miele verrà disputato nei giorni 7/9 maggio, mentre il Trofeo Piercarlo Ruffilli riservato alle derive il giorno 10 maggio.
Le altre regate classiche di metà estate, il Trofeo Effer (altura) e il Trofeo S. Chiara (derive) sono in programma per il 9 agosto.
La stagione agonistica velica del CVMM si chiuderà con le importanti manifestazioni d’altura Trofeo Vespucci (25 settembre) e Coppa Aethalia (25 ottobre) a Portoferraio in collaborazione con il Comitato Circoli Velici Elbani.
Il clou della stagione agonistica del Circolo della Vela Marciana Marina sarà rappresentato dal Campionato Italiano Gozzo Nazionale a sedile fisso, la più importante gara di specialità 2009 prevista proprio sul campo di gara marinese: nei giorni 19 e 20 settembre le “Topoline” portacolori del sodalizio velico elbano difenderanno il titolo già conquistato nelle tre precedenti edizioni. In gara ci saranno oltre 50 fra i migliori equipaggi italiani delle Categorie Juniores, Seniores Maschile e Femminile.
Le manifestazioni del Circolo della Vela Marciana Marina si svolgono sotto il patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Marciana Marina.

giovedì 23 aprile 2009

Calvi Network: debutto 2009 per i Farr40 a Porto Rotondo


Dopo l’inverno passato in America per il Trofeo Acura a bordo dei melges 32, adesso per il team Lightbay è il momento di scendere in acqua con l’altra imbarcazione della flotta Calvi Network: il Farr40. L’appuntamento è a Porto Rotondo per la prima serie di regate del Farr40 Circuit 2009 organizzata dallo Yacht Club Porto Rotondo.Quinta stagione consecutiva in questa classe che anno dopo anno fa regatare armatori sempre più bravi e appassionati di vela di mare.

“Una stagione che abbiamo preparato per tutto l’inverno facendo anche degli allenamenti mirati con altri team, perché il livello tecnico di questa classe cresce anno dopo anno. A Miami ho visto il livello molto buono raggiunto da Nerone e Mascalzone Latino che saranno anche quest’anno i team da battere.”

A bordo di Calvi Network, nelle acque della Costa Smeralda, lo stesso equipaggio che ha regatato sui melges32 che vede alla tattica Gabriele Benussi e alla randa Lorenzo Bodini. Un gruppo affiatato che cercherà in ogni modo di fare bene sapendo che “è nella regolarità dei piazzamenti che in queste competizioni si possono ottenere dei buoni risultati. Purtroppo la regolarità è proprio la caratteristica che in passato ci è mancata di più e che proprio con gli allenamenti invernali abbiamo cercato di compensare” ha dichiarato l’armatore Carlo Alberini.

In programma tre giorni di regate da venerdì 24 aprile a domenica 26 con partenze previste per le ore 11.00.

"Vela a Scuola" del Circolo Nautico Santa Margherita


E’ operativa da pochi giorni la base a mare del Circolo Nautico Porto Santa Margherita, in un’area in concessione presso la spiaggia di Levante di Caorle, nella splendida cornice della chiesa della Madonna dell’Angelo e come ogni anno saranno molteplici le attività che attendono soci e appassionati.

Il primo impegno degli istruttori CNSM responsabili della Base a Mare è quello con Vela a Scuola, realizzato con il sostegno e il patrocinio di Caorle-Città dello Sport e grazie alla partnership con Banca del Veneziano, giunto alla dodicesima edizione.

Il progetto, per il secondo anno, farà parte dell’iniziativa FIV Velascuola e vedrà la partecipazione record di 390 ragazzi. Oltre agli alunni delle classi V^ elementare e III^ media dell’Istituto Palladio di Caorle, che inizieranno con le lezioni teoriche venerdì 24 aprile, saranno coinvolti anche i ragazzi delle classi medie dell’Istituto Beltrame di Bibione e dell’Istituto Turranio di Concordia Sagittaria.

Vela a Scuola 2009 prevede un ciclo di lezioni teoriche, lezioni sulla sicurezza in collaborazione con la Capitaneria di Porto di Caorle e lezioni pratiche, a bordo di derive singole (Optimist e Laser) e collettive, come il Laser Bahia e la 555FIV. L’iniziativa, una delle più longeve e frequentate della penisola, vedrà coinvolti otto istruttori FIV e si concluderà il 5 giugno.

L’attività di insegnamento proseguirà tutta l’estate, sia per i ragazzi partecipanti al progetto Vela a Scuola che desiderassero approfondire le nozioni apprese, sia con la Scuola di Vela CNSM, dedicata ai ragazzi dai sei anni e agli adulti, con gli apprezzati corsi week-end.

Gli agonisti saranno finalmente protagonisti con le regate di giugno. E’ giunta all’undicesima edizione la famosa Prosecco’s Cup, che sarà preceduta dalla selezione zonale del 21 giugno e si svolgerà in due giornate, sabato 27 e domenica 28 giungo. Le classi ammesse Laser, 470 e 420 e multiscafi, si contenderanno il prestigioso Trofeo Soligo. In contemporanea in spiaggia, per il sesto anno, si svolgerà l’appassionante Trofeo Modulo Tecnica di beach rugby, con le migliori selezioni delle squadre del triveneto, maschili e femminili.

L’ultimo appuntamento è quello del 2 agosto con il Festival delle Derive, una regata open che consente ad imbarcazioni diverse di misurarsi insieme grazie al sistema di compensi inglese RYA, mentre nel corso di tutta l’estate saranno organizzati per i soci veleggiate e momenti di divertimento in spiaggia.

mercoledì 22 aprile 2009

"NUMANA IN VELA"



L'associazione sportiva ONDANOMALA è tra gli organizzatori della manifestazione.
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