giovedì 4 settembre 2008

Velisti di Senigallia : NICOLA FUZZATI


Nicola Fuzzati, Fuzz per gli amici, è nato e vissuto a Senigallia fino a poco più di 10 anni fa quando si è trasferito per lavoro a Pavia (ora ci torna spesso ma come turista! n.d.r.); 44 anni; segno zodiacale ARIETE ; è socio del Club Nautico Senigallia; alla fine degli anni ottanta è stato il mio “maestro” per oltre tre anni per quanto riguarda la conduzione di cabinati a vela.

SKIPPER: Nicola Fuzzati velisticamente chi è?
NICOLA: Uno che ama la vela “emozionante”: sia per l’immediatezza delle sensazioni tipo: planare in windsurf, il fischio del vento nelle orecchie, il risucchio del sifone della scassa di deriva quando vai a palla; sia per la bellezza di una baietta isolata solo per me. Comunque sia mi deve smuovere qualcosa nelle viscere!
SKIPPER. Quando hai iniziato ad andare in barca a vela e con chi?
NICOLA: A dodici anni ho fatto il primo corso di vela del Club Nautico di Senigallia e sono rimasto “segnato” per sempre: la prima uscita eravamo in due ragazzini più l’istruttore; io stavo alle cinghie, l’istruttore al timone e scotta randa e l’altro ragazzetto alla scotta del fiocco del FJ quando ad un certo punto le cinghie si sono rotte e sono finito in mare. Che sorpresona! Ovviamente avevo il giubbetto salvagente e comunque mi hanno ripescato con difficoltà! Una vera avventura!
SKIPPER: Hai qualche simpatia per uno o più velisti “mitici” ?
NICOLA: (alle mie sollecitazioni su Moitessier, Chichester ecc, ecc, scuote la testa e parte deciso) Corto Maltese ! (in effetti anche se è un personaggio immaginario di fascino ne ha da vendere n.d.r.)
SKIPPER: Che barche o similia hai posseduto e/o usato ?
NICOLA: Prevalentemente derive tipo:FJ, Laser Standard, Laser 4000 e 5000, Hobie Cat 16 e 18 piedi quando facevo l’istruttore di vela a Losanna e poi tra i cabinati principalmente il mio Comet 9,10 e la barca di mio padre il Nova 41 (13 metri); ho usato anche un numero imprecisato di surf vari.
SKIPPER: Quale navigazione ricordi con maggiore piacere ?
NICOLA: La traversata di ritorno da Corfù a Senigallia fu una vera pacchia sotto ogni punto di vista: pensa che al traverso del Gargano in una scenario splendido e lussureggiante, visto che il cesso era rotto, io gigi e chicco abbiamo dato spi sotto pilota automatico e, mentre andavamo placidamente a due nodi, abbiamo filato tre cime a poppa e ci siamo fatti un bagnetto “liberatorio” che altro che la Jacuzzi: nessuno in barca ed il mare solo per noi!
SKIPPER: Quali sono i principali risultati in regata che ricordi con maggiore soddisfazione ?
NICOLA: Primi classificati al campionato invernale d’ancona della Stamura ma il premio si ritirava al circolo ufficiali della marina militare e non mi lasciarono entrare perchè non avevo la cravatta!
SKIPPER: Qualche progetto per veleggiata future ?
NICOLA: Sono alcuni anni ormai che a fine luglio con la barca di mio padre e con tre generazioni a bordo di Fuzzati (nonni, figlio e nipoti) ci facciamo una crociera di dieci giorni in Croazia: per certi aspetti è un bellissimo “rito”!
SKIPPER. Quanto tempo dedichi alla vela ?
NICOLA. Troppo poco! Lassù nella padania si lavora sempre troppo! Devo trovare un trucco per navigare nelle risaie se voglio andare più spesso a vela!
SKIPPER: Ci racconti un’episodio di navigation curioso e/o divertente ?
NICOLA: Durante la crociera in grecia del 1989 una sera io, gigi e chicco eravamo all’ancora nella baia di Meganisi e per concludere degnamente la serata siamo andati a terra col tender armati solo di due chitarre e alcune bottiglie di quello buono da libare agli dei del mare nel silenzio del boschetto di pini e macchia mediterranea. Al ritorno il tender pieghevole mariposa sotto le mosse avventate di gigi che ormai aveva un’equilibrio assai malfermo scuffia rovinosamente e finiamo tutti in acqua! Niente paura: era giusto la rinfrescata che ci serviva! Rimontiamo a bordo e riguadagnamo la barca a vela pagaiando con le due chitarre! (a tutt’oggi non mi risulta che nessun’altro armatore di Senigallia così tanto giovane e con un cabinato così piccolo abbia più realizzato una navigazione così lunga ma, forse, mi sbaglio n.d.r.)
SKIPPER: Hai un consiglio o un pensiero per chi si avvicina alla vela ?
NICOLA: Stai attento che se ti avvicini troppo rimani folgorato e/o illuminato! (in senso buono s’intende).
SKIPPER. Per concludere vuoi lasciare un pensiero o un ringraziamento ?
NICOLA: (senza esitare) A dio per aver creato il mare!
SKIPPER: Grazie a te per tutto quello che mi hai insegnato!
TO BE CONTINUED …………………………..
P.S. RINGRAZIAMENTI al noto fotografo e blogger senigalliese Libero Api (www.dentroalreply.blogspot.com ) che ha sopportato stoicamente l’uso e l’abuso delle sue interviste pro domo mea.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao Andrea, è già da un po' che mi delizio a leggere le tue cronache di vela e le interviste ai "velisti di Senigallia": è proprio bello per me vedere Chicca, Fuzz, Arnaldo e Elena, tutti riuniti qui!!
E poi le "citazioni" di viaggi di cui avevo già sentito raccontare anni fa, con nomi degli amici di allora e di sempre (Gigi, Duccio, Chicco) ed infine il mitico Comet, di cui qualche magnifico ricordo legato alle uscite pomeridiane in bella compagnia ho anche io!!
(a pensarci c'è stata una volta che mi avete anche incautamente imbarcata anche per una regata... in qualità di imbranata, ovviamente!)
Un saluto a Patrizia e Gabriele!

Andrea Messersì ha detto...

Ciao Stefania L. la Francesca mi aveva già detto del tuo interessamento e sono felice che tu abbia postato un commento così carino ! ;-)
mandami una mail così ti inserisco tra i miei contatti!
a presto ....
saluti
skipper