Torna dal 22 al 25 maggio 2025 alle Grazie di Porto Venere, nel Golfo della Spezia, “Le Vele d’Epoca dell’Alto Tirreno - Trofeo Valdettaro”. La manifestazione è organizzata dalla Lega Navale Italiana Sezione della Spezia insieme alla Sezione Velica della Marina Militare, con la collaborazione tecnica dell’ASD Forza e Coraggio e il fondamentale supporto del Cantiere Valdettaro, dove verrà ospitata la cena equipaggi di sabato sera. Tra venerdì e domenica si correranno tre regate, una in più rispetto alla scorsa edizione.
Parteciperanno gli yacht d’epoca, classici, tradizionali e la Classe 5.50 Stazza Internazionale, che regaterà su un campo di regata a loro dedicato. Anche quest’anno si svolgerà una veleggiata di Vele Latine, organizzata dall’Associazione Vela Tradizionale, con equipaggi provenienti da tutta Italia. Il Cantiere della Memoria ospiterà una mostra di opere dell’ex Nostromo dell’Amerigo Vespucci Adriano Gandino, dedicata ai 90 anni di Marivela e al rientro dal giro del mondo della nave più bella del mondo.
VELE D’EPOCA ALLA SPEZIA, SALGONO A TRE LE GIORNATE DI REGATA
Torna dal 22 al 25
maggio 2025 alle Grazie di Porto Venere, nel Golfo della Spezia, una delle
più importanti manifestazioni dedicate alle vele d’epoca, già nota in passato
con il nome di “Le Vele d’Epoca nel Golfo”. Al suo secondo anno con la nuova
denominazione di “Le Vele d’Epoca dell’Alto Tirreno – Trofeo Valdettaro”
è stata aggiunta una giornata di regata, che fa salire a tre il
numero delle competizioni che si correranno nel Golfo dei Poeti tra venerdì 23 e
domenica 25 maggio. Per il secondo anno consecutivo la regia dell’evento, nato
nel 2019 a cura del Comitato Circoli Velici del Golfo insieme all’AIVE
(Associazione Italiana Vele d’Epoca) e al CIM (Comitato Internazionale
del Mediterraneo), è passata al Comando Interregionale Marittimo Nord della
Marina Militare, meglio noto come Marina Nord. La manifestazione è patrocinata
dal Comune di Porto Venere e realizzata con il contributo del solo Valdettaro
Group, che offrirà la tradizionale cena equipaggi di sabato 24
maggio all’interno del cantiere.
LA FLOTTA NEL “COMUNE DELLE VELE D’EPOCA”
Grazie alla preziosa
collaborazione tecnica della società Porto Venere Sviluppo Srl, le
imbarcazioni stazioneranno nel piccolo porto delle Grazie, già autoproclamatosi
dal 2004, con delibera assembleare dell’ex sindaco di Porto Venere, “Comune
delle vele d’epoca”. L’organizzazione dell’evento è curata dalla Lega
Navale Italiana Sezione della Spezia insieme alla Sezione Velica della
Marina Militare, ASD Forza e Coraggio, Assonautica Provinciale di La Spezia,
Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale Porti della Spezia e
Marina di Carrara, Vela Tradizionale Scuola di Marineria, Cantiere della
Memoria, Vele Storiche Viareggio, Pro Loco delle Grazie, Gruppo Fotografico
Obiettivo Spezia, Acquadimare.net, Villa Romana del Varignano. Sponsor della
manifestazione sono Boero Yacht, Tecnoseal, +Nano Service, Osculati, Garmin,
Zaoli Sails, Extrema Ratio, Rivelami, Lucchi e Guastalli, Omstrip. Gli yacht iscritti saranno ospitati
da lunedì 19 maggio a lunedì 26 maggio. In particolare, le barche che
dal 29 al 31 maggio parteciperanno alle Grandi Regate Internazionali di
Sanremo, potranno chiedere l’estensione dell’ormeggio fino a martedì 27
maggio, in base alla disponibilità.
YACHT D’EPOCA E CLASSICI, IOR, CLASSE LIBERA, 5.50 S.I. E VELE LATINE
A “Le Vele d’Epoca dell’Alto
Tirreno – Trofeo Valdettaro” potranno partecipare gli Yacht in legno o in metallo di costruzione anteriore al
1950 (Yacht d’Epoca) e al 1975 (Yacht Classici), i Classic IOR
(varo tra il 1970 e il 1984) e le repliche di yacht secondo quanto definito dal
Regolamento CIM, in possesso di certificato CIM in corso di validità.
Nella ‘Classe Libera’, a insindacabile giudizio del Comitato
Organizzatore, saranno ammessi gli yacht che soddisfino criteri di storicità,
così come definito dall’AIVE (www.aive-yachts.org/AIVE/CriteriSto.html),
che correranno in tempo reale senza certificato CIM. A questi si aggiungerà la Classe 5.50 S.I. (Stazza Internazionale),
categoria di imbarcazioni lunghe poco più di 9 metri, nata nel 1949, che
in oltre 75 anni di storia ha prodotto circa 800 scafi diffusi in tutto il
mondo e che per cinque edizioni è stata adottata come barca olimpica (da
Helsinki 1952 a Città del Messico 1968). I 5.50 S.I. regateranno su un campo di
regata a loro dedicato, all’interno della diga della Spezia, e si contenderanno
il “Trofeo Lega Navale Italiana Ammiraglio Straulino”. Non mancherà una
flotta di vele latine coordinate dall’Associazione Vela Tradizionale,
armatrice della goletta Pandora, che regaterà all’interno della Baia
delle Grazie. Il
Comitato potrà creare classifiche per classi specifiche con almeno tre
imbarcazioni.
IL VESPUCCI AL “CANTIERE DELLA MEMORIA” CON LA MOSTRA DEL NOSTROMO GANDINO
In quei giorni il Cantiere
della Memoria, spazio espositivo ubicato di fronte alle banchine, ospiterà
la mostra “Il Vespucci e le sue ancelle”, in omaggio al ritorno della
nave scuola dal giro del mondo in concomitanza con il 90esimo anniversario di Marivela,
l’ente della Marina Militare preposto alla gestione e coordinamento
dell’attività velica con finalità formative, addestrative e agonistiche. In
tale occasione Adriano Gandino, per 23 anni imbarcato sul Vespucci di
cui 5 da Nostromo e attualmente in forza alla Sezione Velica della Spezia,
esporrà una serie di opere di grande suggestione realizzate con
carboncini e pastelli colorati su vele dismesse della nave. La mostra,
ad accesso libero, sarà visitabile per tutta la durata della manifestazione e
fino al mese di luglio.
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