Conclusa a Monfalcone l’ottava edizione dell’International Hannibal Classic – Memorial Sergio Sorrentino per vele d’epoca e classiche, tenutasi dal 13 al 15 settembre 2024. Vittoria di Serenity tra gli Yacht d’Epoca, di Nembo II tra gli Yacht Classici, di Betelgeuse tra gli Open Classic, Agos nella categoria Sciarrelli e di Aspasia nella categoria ‘Passere’. La manifestazione, quarta prova della Coppa AIVE dell’Adriatico, è stata organizzata dallo Yacht Club Monfalcone all’interno della nuova Marina Monfalcone con il patrocinio della FIV (Federazione Italiana Vela), del C.I.M. (Comité International de la Méditerranée) e dell’AIVE (Associazione Italiana Vele d’Epoca). Svelata ai regatanti, in occasione del party per gli equipaggi, la nuova moderna struttura Monfalcone Sailing Academy, destinata a diventare polo di eccellenza internazionale della vela.
I VINCITORI DELLA VIII INTERNATIONAL HANNIBAL CLASSIC
Conclusa a Monfalcone lo scorso 15 settembre 2024 l’ottava edizione dell’International Hannibal Classic – Memorial Sergio Sorrentino, organizzata dallo Yacht Club Monfalcone (www.ycmonfalcone.com) presieduto da Germano Scarpa e valida come quarta tappa della Coppa AIVE dell’Adriatico. Dopo una prova disputata nella giornata di domenica con brezza leggera da nord ovest (la regata di sabato è stata annullata per mancanza di vento), Serenity del 1936 del Circolo Velico Conegliano si è aggiudicata la vittoria tra gli Yacht d’Epoca e il Trofeo Hannibal Classic, assegnato al primo arrivato in tempo reale. Nembo II del 1964 (Yacht Club Adriaco) ha vinto tra gli Yacht Classici. L’Alpa 9 Betelgeuse del 1968 (Yacht Club Adriaco) ha vinto nel raggruppamento Open Classic, mentre tra gli Sciarrelli Agos del 1976 (Circolo Velico Portodimare) ha conquistato sia la prima posizione che il Trofeo Sergio Sorrentino, assegnato al vincitore nella classe più numerosa. Aspasia del 1950 (Circolo Velico Portodimare), costruita all’epoca sul ponte di un peschereccio e poi acquistata da un giovane Sciarrelli, ha raggiunto il più alto gradino del podio tra le ‘Passere’.
BARCHE E CURIOSITÀ
Tra le 22 imbarcazioni partecipanti
la più anziana era il cutter aurico Sorella del 1858 della Marina
Militare, proveniente dalla Scuola Navale Militare “Francesco Morosini” di
Venezia insieme a Sagittario del 1972, mentre la più recente era la
Passera Nababbo II, una costruzione del 2000 del Cantiere Alto Adriatico
realizzata su disegni del Maestro di barche classiche Carlo Sciarrelli. Decano
dei regatanti l’86enne monfalconese Roberto Benes, imbarcato su Pussycat
del 1979 di Valter Gallana che possiede questo catboat da ben 45 anni. Tra le barche più grandi lo Sciarrelli (il
numero 107) Mattutina, ketch bermudiano lungo 18 metri varato nel 1988
dal Cantiere Zucchetta di Venezia. Esordienti Buricchia III, uno Swan
441 del 1979 progettato da Ron Holland, e il 5 mR Corsair del 1947,
restaurato in 8 anni di lavori eseguiti personalmente da Gebhard Watzal, l’armatore
austriaco.
LA MONFALCONE SAILING ACADEMY E LA CONFERENZA SULLE VELE CLASSICHE
“Quest’anno”, ha ricordato il Direttore Generale dello Yacht Club Monfalcone Loris Plet, “gli ospiti e i regatanti al party di sabato sera hanno avuto accesso per la prima volta alla Monfalcone Sailing Academy, moderna struttura in legno di abete di recente edificazione destinata a diventare polo di eccellenza internazionale nel mondo della vela”. Il fabbricato rientra nel più ampio progetto di riqualificazione degli oltre 100.000 metri quadrati della Marina Monfalcone, fondata 60 anni fa e oggi in grado di offrire circa 300 posti barca”. Alla serata, svoltasi al ritmo del gruppo vicentino Sauro’s Band, hanno preso parte l’europarlamentare Anna Maria Cisint, già Sindaco di Monfalcone, l’Assessore allo Sport Fabio Banello e quello alla Cultura, Marketing e Commercio Luca Fasan. Tra gli eventi collaterali la conferenza dell’ingegnere e architetto navale Carlo Bertorello dal titolo “Vele classiche nel terzo millennio”, nella quale sono state descritte le caratteristiche di importanti imbarcazioni storiche e di come progetti di più recente realizzazione siano destinati a diventare le barche classiche del futuro, costruite partendo da principi di sostenibilità ambientale.
LE CLASSIFICHE
Ecco le classifiche dell’International Hannibal Classic 2024, suddivise per categoria:
YACHTS EPOCA: 1° Serenity (1936) – 2° Dezir (1927) – 3° Sorella (1858)
YACHTS CLASSICI: 1° Nembo II (1964) – 2° Al Na’Ir II (1960) – 3° Aglaja (1964)
OPEN CLASSIC: 1° Betelgeuse (1968) – 2° Violetta IV (1956) – 3° Buricchia III (1979)
SCIARRELLI: 1° Agos (1976) – 2° Hilde (1995) – 3° Hwyl (1974)
PASSERE: 1° Aspasia (1950) – 2° Nababbo II (2000) – 3° Pussycat (1979)
Le classifiche sono state curate dall’esperto stazzatore triestino Nicola
Sironi, mentre Presidente del Comitato di Regata era il triestino (nativo australiano)
Fabio Bassan, formatore e Capo Sezione Ufficiali di Regata della XIII
Zona FIV. I primi classificati
di ogni raggruppamento hanno ricevuto un paio di occhiali W-Eye e penne
artigianali in legno realizzate dal laboratorio “Il Nido del Picchio” di
Simone Sgualdini, diversificate in base alla posizione conquistata sul podio. Nel
segno del rispetto verso l’ambiente tutti i premi sono stati pensati e prodotti
nell’ottica della sostenibilità, valorizzando le maestranze artigianali
del territorio; così come si è puntato sulla “dematerializzazione” della
modulistica di segreteria di regata.
PARTNERSHIP E SOSTENITORI
Tra i nuovi
partner che da quest’anno hanno voluto sostenere la manifestazione ECOFVG, nome del
progetto di comunicazione sviluppato dalla Regione Friuli Venezia Giulia con
Arpa FVG. Lo spirito ecologico del progetto ben si sposa con il mondo
della vela e delle barche in legno, da sempre portatore di valori
legati alla difesa e alla salvaguardia dell’ambiente. Non hanno fatto
mancare il loro supporto sponsor consolidati come l’azienda udinese di occhialeria in legno W-eye, il produttore
di cime nautiche tecniche Armare Ropes, l’azienda di abbigliamento GTS Sport, il Comune di
Monfalcone e la regione FVG. L’International Hannibal Classic – Memorial Sergio
Sorrentino è stato un evento patrocinato dalla FIV (Federazione
Italiana Vela), dal C.I.M. (Comité International de la Méditerranée) e dall’AIVE
(Associazione Italiana Vele d’Epoca), rappresentata a Monfalcone dal
Consigliere Nicolò de Manzini, armatore di Nembo II e presidente dello
Yacht Club Adriaco. Non ha fatto mancare la sua presenza il Presidente della
XIII Zona FIV Adriano Filippi.
NUOVA DATA PER L’HANNIBAL CLASSIC 2025 E LE PROSSIME TAPPE DELLA COPPA AIVE DELL’ADRIATICO
Le ultime due prove della Coppa AIVE dell’Adriatico 2024, composta a partire da quest’anno da sei appuntamenti, si svolgeranno entrambe a Trieste, quando il 5 e 6 ottobre si disputerà il “XXVII Raduno Città di Trieste”, con assegnazione del “Trofeo Challenge dei due Guidoni”, per concludersi sabato 12 ottobre in occasione della “Barcolana Classic”, dove verranno proclamati i vincitori stagionali. Nel 2025, visto il concomitante Campionato Mondiale ORC Double Handed, organizzato dallo Yacht Club Monfalcone nel mese di settembre, la nona edizione dell’Hannibal Classic si terrà in una nuova data che verrà comunicata entro la fine dell’anno.
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