Sono state oltre una ventina le imbarcazioni che hanno preso parte all’edizione 2024 della “Io & Te un uomo e una donna in vela”, l’evento organizzato nel corso del weekend dallo Yacht Club Venezia in collaborazione con Il Portodimare ed il Diporto Velico Veneziano grazie al supporto logistico offerto dal Marina Santelena.
La regata, inizialmente prevista per la giornata di domenica, è stata saggiamente anticipata a sabato pomeriggio in virtù delle avverse previsioni meteo annunciate, come ha affermato il presidente dello Yacht Club Venezia Mirko Sguario:”L’allerta meteo arancione ci ha visto costretti ad anticipare la regata al sabato. Quando si è in mare la sicurezza viene prima di tutto.Ringrazio tutti gli equipaggi che, nonostante questo piccolo fuori programma, hanno partecipato a questa edizione” ha proseguito Sguario sottolineando anche la preziosa collaborazione con i vari partner dell’evento che di anno in anno continua ad affermarsi come uno dei più attesi tra gli equipaggi dell’alto adriatico.
Una splendida giornata di sole con una brezza leggera dai quadranti orientali ha quindi fatto da cornice alla flotta mentre effettuava in un’ora di navigazione il percorso posizionato dinnanzi la spiaggia del Lido.
La vittoria finale è andata a “Wild Dream” di Pietro Cardaci con Filippi Massimo (YC Venezia) in coppia con Valentina Di Renzo che ha preceduto “Fiordiluna” Dupuis Albino (LNI Chioggia) insieme ad Anna Nordio. Terza posizione per “Grafite” di Ferro Stefano (DVV Venezia) e De Lorenzo Roberta, vincitore delle ultime due edizioni.
Le vittorie di classe sono andate a “So tutto mi” di Elia Cargenllo (Canottieri Mestre) e Serio Giita in Classe A, in Classe B a “Wild Dream” di Filippi Massimo (YC Venezia) e Filippi Marina, in Classe C “Idril” di Lovato Riccardo e Zennaro Sofia (CNC Chioggia) mentre in Classe D a “Fiordiluna” Dupuis Albino (LNI Chioggia) insieme ad Anna Nordio.
Nel corso della cerimonia di premiazione lo YC Venezia insieme a Bortoli Assicurazioni - sempre attiva favore di uno stile di vita sano, inclusivo e sostenibile - hanno fortemente voluto attribuire anche un riconoscimento simbolico all’ultima imbarcazione che ha tagliato la linea del traguardo: si tratta di Blu di Giamaica di Baldan Gianluca (Canottieri Mestre) e Rosso Simonetta.
A rimarcare la forte attenzione verso la sostenibilità ambientale ogni equipaggio è stato omaggiato di un paio di magliette celebrative dell’evento, realizzate da Mureadritta in materiale ecosostenibile con materiali ricavati dagli scarti in PET delle bottiglie di plastica.
Così come avvenuto negli ultimi anni, in occasione della ”Io&Te, un uomo ed una donna in vela” lo Yacht Club Venezia ha fortemente voluto riproporre la sua vicinanza alla fondazione Lene Thun, la ONLUS impegnata nella realizzazione di servizi permanenti di “terapia ricreativa” che opera in diversi contesti patologici e di disagio, soprattutto nell’ambito dell’età pediatrica e giovanile all’interno di ospedali.
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