E' andata in archivio con successo la prima edizione della Natural Parks Regatta, nuovo format destinato a far parlare di sè nelle prossime stagioni. La veleggiata, svoltasi con il Rating FIV, ha permesso a numerose imbarcazioni di cimentarsi con un approccio poco competitivo alle regate, all'insegna del navigare insieme e della goliardia.
Dopo un cocktail di benvenuto, svoltosi alla Marina di Scarlino venerdì sera all luce del tramonto, la flotta ha affrontato la prima delle due veleggiate previste, partendo dallo splendido scenario di Cala Violina, per navigare attraverso le isole di Cerboli e Palmaiola e arrivare a Marciana Marina.
Qui un momento ricreativo, alla presenze di Davide Besana e dei suoi
acquerelli dedicati ai presenti, ha visto i partecipanti riuniti presso i
locali del Circolo della Vela Marciana Marina. La domenica la flotta sarebbe
dovuta ripartire da Marciana, zig-zagando tra Palmaiola e Cerboli, per
concludere davanti a Punta Ala, ma il forte scirocco, che ha iniziato a
soffiare sin dalla notte, ha suggerito prudenza al comitato di
veleggiata, che ha deciso per un posticipo e poi un annullamento della
tappa di ritorno.
Vincitore in tempo reale e compensato il Grand Soleil 43 NIQUIDA, di Lorenzo Merlini Manzoni (Yacht Club Isole di Toscana).L'evento ha rappresentato anche l'appuntamento iniziale della Nations League 2024, il circuito dei monotipi di casa Swan.
A conferire un tocco agli eventi sociali, la pluriennale partnership con Rigoni di Asiago, che ha accolto i partecipanti con dolci degustazioni, senza mai mancare un'attenzione all'ambiente.
Nessun commento:
Posta un commento