Marina di Carrara. Dopo due bellissime giornate di mare, vento, sole quasi estivo, diciotto agguerriti equipaggi in rappresentanza di numerose Flotte e belle regate nelle acque antistanti il porto di Marina di Carrara con le Apuane a fare da cornice, si è conclusa anche la terza tappa (a coefficiente 2,5) del Circuito Nazionale 2024 che, dopo dieci appuntamenti da marzo a novembre nelle più belle località italiane, assegnerà il Trofeo Challenge Perpetuo Francesco Ciccolo -al primo classificato senza scarti- e il Trofeo J24 al miglior Timoniere-Armatore il cui punteggio è calcolato sulle migliori quattro prove disputate.
Grazie a cinque vittorie di giornata sulle sette prove disputate, i pluricampioni italiani e vice campioni del Mondo in carica del J24 del Centro Vela Altura Napoli ITA 416 La Superba timonato da Ignazio Bonanno in equipaggio con Gabrio Zandonà, Ciccio Linares, Francesco Picaro e Simone Scontrino (GS MM, 11 punti; 1,1,6,1,1,1, ret i parziali), dopo quella di Anzio, si è aggiudicato anche la manche di Marina di Carrara perfettamente organizzata dal Club Nautico Marina di Carrara in collaborazione con l’Associazione Nazionale Classe J/24, sotto l’egida della Federazione Italiana Vela, e valida anche come Regata Nazionale J24 Open- Trofeo Nino Menchelli - Coppa Italia 2024 e Trofeo Fabio Apollonio.
Argento, come nella passata edizione, per il vincitore della terza prova, Ita 271 Joanna, armato da Fabrizio Dalla Casa e timonato da Andrea Collina (CNCervia Amici della Vela, 28 punti, 9,9,1,3,2,6,7) e bronzo per il J24 di casa Ita 483 Per Cinque di Antonio Criscuolo e timonato da Luca Macchiarini (CNMC 28 punti; 6,8,3,5,12,4,2).
Podio sfiorato, invece, per ITA 212 Jamaica, armato e timonato dal Presidente della Classe Italiana J24 Pietro Diamanti (CNMC, 30 punti, 4,3,7,2,15,11,3) che ha anticipato il protagonista della regata conclusiva, il J24 tedesco Ger 5269 Pfau di Hauke Kruess (36 punti; 8,6,4,6,11,14,1).
“Siamo soddisfatti di aver vinto la Coppa Italia e il Trofeo Apollonio, soprattutto perché abbiamo regatato con condizioni meteo-marine difficili e molto tecniche, caratterizzate da venti leggeri e forti correnti.- ha commentato il timoniere Bonanno -Questo evento è stato per noi un ottimo test in vista del campionato Europeo e Mondiale. Ringraziamo gli Uffici Sport e Vela della Marina Militare che ci supportano sempre nelle nostre attività.”
Soddisfazione anche da parte dei Presidenti della Classe Italiana J24 Diamanti e del Club Nautico Marina di Carrara Carlandrea Simonelli per l'entusiasmo degli equipaggi e per la riuscita della manifestazione che ha anche assegnato il Trofeo Fabio Apollonio con il quale si vuole ricordare non solo un grande presidente ma un caro amico “Sono molto orgoglioso -ha aggiunto Diamanti durante la cerimonia di premiazione -di aver avuto qui, al Club Nautico Marina di Carrara che è il mio circolo, un numero importante di barche ed un livello molto alto degli equipaggi.”
Nella prima giornata si erano svolte quattro prove con vento costante attorno ai 10 nodi e molta corrente. Un percorso ampio quello steso dal Presidente del CdR che aveva permesso agli equipaggi di potersi distendere lungo il campo di regata. Domenica, invece, si sono svolte come da programma le ultime tre prove permettendo di applicare lo scarto. Ottimo il lavoro svolto a bordo della Barca Giuria “Braccio di ferro” dal Comitato Unico presieduto dall’Ammiraglio Luigi D’Amico coadiuvato dal 1° Membro CdR Tiziano Menconi e da Gigi Porchera, Laura Olimpia Salvatore e Vincenzo Luigi De Meo.
Archiviate le prime tre tappe -Anzio, Salerno vinta da Ita 427 Jebedee del Capo Flotta pugliese Nino Soriano e Marina di Carrara-, la Flotta J24 resterà in Toscana ma si sposterà nelle vicine acque labroniche per la quarta che sarà organizzata il 27 e il 28 aprile dalla Lega Navale Italiana sez. di Livorno nell’ambito della Settimana Velica Internazionale Accademia Navale e Città di Livorno.
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