17 marzo - Dopo un combattutissimo testa a testa e con una distanza di appena 4 punti è Marco Ferrera (Albaria) il vincitore assoluto del trofeo nazionale della classe Windsurfer organizzato dal Windsurfing Club Cagliari sabato 16 e domenica 17 marzo e dedicato a Gian Franco Gessa. Ma è il cagliaritano Davide Gessa, figlio di Gian Franco, trapiantato a Olbia e in mare con i colori del Circolo Nautico Olbia, che vincendo il podio nella categoria pesanti, ricava la maggiore soddisfazione dalla regata.
Sempre tra i pesanti, argento per il portacolori del circolo organizzatore Alberto Congiu, che risale in classifica in seguito al ritiro dall'ultima prova del compagno di squadra Alberto Sanjust, colpito dal boma di un competitor durante la poppa e che conclude comunque con un buon 5° posto. Il bronzo tra i pesanti va a Luca Manicardi del Circolo Surf Torbole. Tra i leggeri, alle spalle di Ferrera, che si era già aggiudicato il trofeo nel 2022, il campione italiano Alessandro Torzoni (Circolo Nautico Olbia) e terzo Sergio Sanfilippo (Albaria).
Il giovane portacolori del Wcc, Enrico Niola, vince il primo posto tra gli juniores e si piazza al 7° posto tra i leggeri. Il podio femminile è interamente conquistato dalle atlete dell’Albaria, con l’ottima prestazione della siciliana e campionessa del mondo in carica Bruna Ferracane, che conclude con un terzo porto nella classifica assoluta e precede le sprintosissime Katerina Babikova e Giada Zalapì. A terra a causa di un infortunio invece la cagliaritana Giulia Clarkson, vincitrice della precedente edizione.
Grande competitività in mare e divertimento a terra, in queste due giornate baciate dal sole, con un maestrale frizzante e rafficato che ha variato spesso di intensità e direzione, superando spesso i 20 nodi nella prima giornata e calando, fino a scomparire quasi del tutto, nella tarda mattina della domenica. 7 le prove disputate, come da miglior pronostico e grazie alla precisione del comitato di regata presieduto da Elisabetta Clivio, che hanno visto i 39 partecipanti su un’unica linea di partenza, con gli uomini divisi in due categorie di peso solo ai fini delle classifiche, al largo dell’affollata spiaggia del Poetto.
Diverse le partenze ripetute a causa di una numerosa flotta in anticipo sui tempi e diverse le squalifiche individuali nelle varie prove, che hanno inciso sui risultati della classifica finale. La premiazione è stata preceduta dalla consueta estrazione di premi offerti dagli sponsor (GTender, Professional Dietetics, Wipeout board shop, Spirito Sardo, Vela Shop, Nuoto e Fitness) che ha accontentato anche chi non è stato premiato dal mare. Soddisfatto il presidente del WCC, che sottolinea come Cagliari e il Golfo degli Angeli si confermino location perfetti per regatare al meglio, offrendo un contesto di grande bellezza, ottime condizioni di vento e la migliore organizzazione a terra e in mare.
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