sabato 23 dicembre 2023

INVERNALE RIVA DI TRAIANO - Si chiude la prima manche in una giornata di tanto sole e vento leggero


18 dicembre - Domenica 17 dicembre, sole, Tramontana fresca in diminuzione, giornata da ricordare per il Circolo Nautico Riva di Traiano e per il 34° Campionato Invernale. Un evento significativo ha coinvolto il Circolo e i velisti nella prima mattinata: un incontro in mare, un saluto festoso ed emozionante, tra la più grande nave scuola dell’America Latina, la BAP Union, e la flotta di circa 40 barche del Campionato Invernale Riva di Traiano. 

Terza giornata del 34° Campionato Invernale di Riva di Traiano, quasi trentacinque anni di attività. Quest’anno le iscrizioni hanno dato il segnale sperato e sono tornate a crescere: 38 barche iscritte e la novità di una nutrita classe “Coastal” di 15 barche che, secondo gli ultimi trend, compie un percorso scelto di volta in volta dal Comitato di Regata, con giri intorno alle grandi navi alla fonda o a boe posizionate dall’organizzazione, per circa 10-13 miglia. 

Una corsa inshore sempre interessante e varia. Altri 25 scafi invece nelle classi Regata e Crociera, che corrono su classici percorsi a “bastone”, nel letto del vento, con lati di bolina e poppa. Confermando la recente tradizione che ha consentito in ogni giornata di completare il programma di regate, anche questa domenica pre-natalizia si è conclusa con una prova per tutte le categorie. Con vento da 5 a 6-8 nodi da Ovest-Nord Ovest, i Regata hanno fatto due giri di percorso, i Crociera uno, e i Coastal hanno ricevuto l’arrivo con una riduzione della rotta alla terza boa dopo quasi due ore di regata. 

Un plauso al Comitato, ai posaboe e agli equipaggi, per essere riusciti a portare a perfetto compimento la giornata contro le previsioni. RISULTATI E CLASSIFICHE Tra i Classe Regata, primo a tagliare la linea è il Vismara 46 Duende Aeronautica Militare con Nicolò Bertola al timone. In tempo compensato il vincitore sia in ORC che in IRC è il Grand Soleil 43 Athyris & C di Pier Giorgio Nardis, con a bordo tra gli altri Francesco Cruciani. Secondo il First 40 Sayann di Paolo Cavarocchi, davanti all’altro First 40 Rebel di Sergio Calabrese, con Giuseppe Tesorone. Uno dei favoriti, il campione italiano ORC Guardamago III di Massimo Piparo, conclude terzo in ORC e quarto in IRC. 

La classifica dei Regata al termine della prima manche e dopo cinque prove vede in ORC sempre Guardamago III in testa (1-1-1-3-3) davanti a Athyris & C e Sayann, mentre in IRC è primo Athyris & C (2-2,5-3-3-1), davanti a Sayann e Guardamago III, divisi soltanto da 1,5 punti: tutto è in gioco! Nella classe Crociera al termine di una bella volata Soul Seeker, X362 Sport di Federico Galdi (esempio per tutti: armatore e timoniere a 87 anni!) precede di pochi secondi Malandrina, First 36.7 di Roberto Padua sempre ben portato. Grande terzo posto per il piccolo First 31.7 Randagia di Francesco Borghi. 

Lo stesso terzetto guida la classifica finale della prima Manche con Malandrina che precede di 3 punti Soul Seeker, e di 8 punti Randagia. Tra i Coastal vince la prova Aria, Comet 41 S degli armatori Alfano e Pepi, davanti a Jolly Roger, Sun Fast 3200 di Claudio Corsetti e a Loli Fast, il Sun Fast 3600 con Davide Paioletti che guida anche la categoria Per 2 (due persone di equipaggio). Nella categoria Coastal Easy la vittoria è andata a Diversamente, Rimar 41.3 di Cristina Ripani. 

Da segnalare in questo raggruppamento anche l’equipaggio tutto femminile di Alansa, un glorioso Aloa 29: un perfetto esempio dello spirito della vela invernale. Aria guida anche le classifiche IRC e ORC dopo 3 prove a fine prima manche. Nelle piazze d’onore in IRC Jolly Roger e Loli Fast, in ORC lo stesso Loli Fast e poi Blowin In the Wind, Grand Soleil 43 di Andrea Cutelle. La classifica dopo 3 prove della Coastal Easy vede invece in testa Fair Winds, Grand Soleil 40 del direttore sportivo del CN Riva di Traiano Giuseppe Borrelli. Al rientro a terra il consueto pasta party, seguito da dolci e auguri per le festività al CNRT.

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