Calasetta, Sant’Antioco (Sud Sardegna, Sulcis) - Vento in sciopero in Sardegna per il Mondiale di windsurf Slalom pinna Youth & Junior: se lo scorso anno in occasione dell’Europeo della stessa specialità il vento è stato anche troppo, quest’anno nella settimana programmata per il Mondiale (dal 5 al 10 giugno) il tempo incerto, non ha creato le condizioni neppure minime per fare entrare il vento, che a Calasetta, solitamente è anche troppo e fastidioso per i turisti.
Un vero peccato per gli organizzatori del Centro Nautico Marinai d’Italia Sant’Antioco con i due grandi appassionati Antonello Iesu e Salvatore Casula e i loro collaboratori, che erano riusciti a portare l’evento iridato dopo l’ottima riuscita dell’europeo 2022. L’ottantina di atleti provenienti da 10 Paesi (Bonaire, Belgio, Croazia, Danimarca, Gran Bretagna, Francia, Olanda, Polonia, Turchia, Italia) si sono dovuti consolare con varie attività nella bellissima Spiaggia La Salina tra beach volley, canoa, calcetto: le attrezzature da windsurf sono state preparate solo per quei momenti il cui il vento sembrava crescesse, quando il Comitato di regata della Federazione Italiana Vela monitorando costantemente la situazione, si era mosso per provare a posizionare il campo di regata, costatando però che il vento non ha mai superato i necessari 11 nodi regolamentari di base per dare il via alle regate slalom, se non quella mezzora a metà settimana in cui è stato possibile disputare a fatica due batterie del tabellone youth maschile. Per tutte le squadre però, durante la cerimonia di chiusura del Mondiale, in mancanza di una premiazione, è stato comunque lasciato un ricordo dell'artigianato calasettano, realizzato in vetro e dipinto a mano dall’artista locale Elisabetta Farchi.
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