Anzio – Ancora una domenica di intense regate al Circolo della Vela di Roma per il Campionato Invernale di Anzio-Nettuno. Questa volta Altura e monotipi hanno affrontato tempo perturbato, con scrosci di pioggia, 15-16 nodi di Ponente con raffiche fino a 22 e onda formata. In acqua Altura e J24 su due campi separati. Due belle prove per entrambe le flotte.
Comitato di regata Altura con Emanuela Proietti presidente e Luigi Provenzano, comitato J24 con presidente Mario de Grenet, Giovanni Colucci ed Enrico Maria Ragno. Comitato delle proteste presieduto da Paolo Romano Barbera.
Nei J24 (18 barche iscritte) ancora due primi posti per La Superba di Ignazio Bonanno (SV Marina Militare) che allunga ancora nella classifica generale dopo 17 prove. Secondo posto per il Enjoy 2 di Luca Silvestri (Lni Anzio, 2-ret nelle due prove di domenica). Terzo posto per l’equipaggio di Arpione di Michele Potenza (SV Marina Militare, 3-6).
Nell’Altura IRC due successi di giornata per il First 40 Calipso E-Cubit di Andrea Orestano (CdV Roma). L’X-37 Wanax EXP Team di Giovanni Jonata di Cosimo (CV Fiumicino) ottiene due secondi posti e mantiene la testa della classifica generale dopo 10 prove, con un punto di vantaggio su Calipso E-Cubit. Due terzi posti per il Salona 41 Meridiana di Sergio Liciani (CdV Roma). Il terzo posto in classifica generale testa nelle mani di Orion E-Cubit di Vele al Vento, che ieri non ha però regatato.
Nella classifica ORC stesso risultato, con Calipso E-Cubit vincitore di giornata e Wanax EXP Team in testa alla classifica generale dopo 10 prove, davanti a Calipso E-Cubit e Orion E-Cubit.
A completare il quadro di un golfo di Anzio sempre attivissimo da registrare la presenza di un terzo campo di regata, con i catamarani Formula 18, Hobie Cat 14, Hobie Cat 16 SPI, Hobie Dragoon e Nacra 15.
La 48esima edizione del Campionato Invernale Altura e Monotipi di Anzio-Nettuno, è organizzata dal Circolo della Vela di Roma con la collaborazione dei circoli di Anzio (RCC Tevere Remo, Lni Anzio, Sezione Velica Marina Militare), dell’UVAI e di Marina Capo d’Anzio e Marina di Nettuno.
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