Porto Cervo, 7 settembre 2022. Terzo giorno di regata portato a termine dalla flotta della 32^ Maxi Yacht Rolex Cup, con vento leggero da est di circa 10 nodi, andato ad aumentare nel corso delle regate costiere nel canale di La Maddalena. I 13 yacht della classe Maxi hanno svolto due prove a bastone davanti a Porto Cervo, mentre il resto della flotta è stato impegnato su percorsi costieri differenziati a seconda delle classi di appartenenza. Come da programma, domani è prevista la giornata di riposo, alla sera si svolgerà la tradizionale cena di gala Rolex.
La Maxi Yacht Rolex Cup, giunta alla 32^ edizione, è organizzata dallo Yacht Club Costa Smeralda in collaborazione con l'IMA (International Maxi Association) e con il supporto dello storico Title sponsor Rolex.
Alle ore 13 il Comitato di Regata ha avviato le procedure di partenza per le classi impegnate nelle regate costiere che hanno portato i J Class e Mini Maxi 1 a regatare nel canale di La Maddalena dopo aver doppiato l’isola dei Monaci per un totale di 26 miglia. Percorso ridotto a 20,3 miglia per i Supermaxi e Mini Maxi 0 e a 17 miglia per i Mini Maxi 2, 3&4.
Tra i J Class la vittoria odierna è andata a Velsheda, seguita da Svea e Ranger. In classifica generale Svea è saldamente al comando con 5 punti di vantaggio sul secondo Velsheda.
In classe Supermaxi, il tattico dello Swan 115 Moat 1, Guillermo Parada, ha saputo sfruttare al meglio l’aria leggera andando a vincere davanti alla barca gemella Shamanna, che però resta al comando in classifica generale in virtù dei due primi posti dei giorni precedenti. Terzo posto di giornata e in classifica generale per lo Spirit Yachts 111 Geist.
La prima prova a bastone della classe Maxi ha visto vincere Highland Fling XI davanti a due Wally, Magic Carpet 3 e Y3K. Nella seconda prova si sono imposti i Wally, con Galateia prima davanti a Bullit e Magic Carpet 3, quarto posto per l’82 piedi Highland Fling XI che si riconferma al vertice della classifica generale provvisoria. Sul percorso a bastone, lo YCCS sta utilizzando boe robotiche, mosse da un motore elettrico, restano posizionate sul punto GPS impostato da remoto.
Bella Mente, con Terry Hutchinson alla tattica, si è imposta in classe Mini Maxi 1 davanti a Proteus e Vesper. Hutchinson è lo skipper della sfida del New York Yacht Club all’America’s Cup, di cui l’armatore di Bella Mente, Hap Fauth è uno dei finanziatori. La classifica generale è guidata da Vesper davanti a Proteus e Bella Mente.
Il 78 piedi Capricorno è il vincitore di giornata tra i Mini Maxi 2, seguito da Twin Soul B e Ryokan che hanno concluso nell’arco di soli 2 minuti e mezzo in tempo compensato. In classifica generale Capricorno è al comando con 2 punti di vantaggio su Twin Soul B e cinque sul terzo, Rose.
Tra i Mini Maxi 3&4 continua la serie di primi posti per il Vallicelli 78 H2O, seguito oggi da Oscar 3 e @robas. In classifica generale H2O è saldamente al comando rispetto agli inseguitori, il Mylius 65 FD Oscar 3 e il Dehler 60 Blue Oyster.
Guillermo Parada, tattico su Moat 1: “Finalmente una bella giornata per noi, il rating che nei giorni procedenti ci aveva un po’ penalizzato oggi ha giocato in nostro favore. Portiamo a casa un primo posto che si somma ai due terzi posti registrati i giorni scorsi. Oggi con aria leggera abbiamo navigato davvero bene e vinto, vediamo che succederà nei prossimi giorni, ci sono previsioni impegnative per gli ultimi due giorni, ma noi siamo pronti”.
Flavio Favini, tattico su Capricorno di Alessandro Del Bono: “Dopo i due secondi nelle precedenti giornate, la vittoria di oggi è scaturita da una bella partenza e dal primo lato di bolina fino alla boa di disimpegno, dove abbiamo girato al comando. I successivi due lati di lasco fino ai Monaci e poi alla Secca di Tre Monti non hanno dato agli avversari opportunità di passarci, mentre nella bolina fino al traguardo siamo rimasti agevolmente in controllo. La nostra barca si adatta bene alle condizioni medio leggere di oggi, siamo partiti con 8 nodi e abbiamo avuto un massimo di 13 nodi.
Siamo al comando della classifica provvisoria ma la conclusione è ancora lontana, la Maxi Yacht Rolex Cup è una regata molto competitiva che tutti affrontano con la dovuta preparazione, dalle vele nuove agli equipaggi di professionisti esperti”.
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