Ma andiamo con ordine e iniziamo dalle due prove corse sabato 27 agosto per la 5° giornata:
la prima con vento medio leggero, la seconda con brezza che è andata calando tanto da
rendere opportuna una riduzione di percorso. Al via ben 27 concorrenti, e tra essi anche il
pluricampione italiano Vittorio D’Albertas sul suo bel Lillia vetroresina/legno celeste pallido
Behemoth. Parte la prima prova e come da copione la partita si gioca fin dall’inizio tra
d’Albertas e Jannello. Terzo incomodo, anzi incomoda, che li tallona ( ..!) la Lodigiani con
Cavallo Indomito scatenato. All’arrivo ha la meglio Jannello col suo Cicci dalla nuova livrea blu
scurissimo. Lo seguono D’Albertas e Lodigiani che ha resistito agli attacchi degli inseguitori,
primo tra tutti, minaccioso, l’implacabile Penagini artefice di una rimonta che ha macinato via
via in poppa cinque avversari, e Pilo Pais con Blue Amnesia.
Via alla seconda prova con vento calante, che apre a tratti da levante, ma favorisce anche chi,
come D’Albertas estremizza il bordo verso Portofino. Rimescolamento delle posizioni. Penagini
alla fine della poppa riesce a salire in testa, ma nell’ultima bolina è l’attento ed esperto Gin
Gazzolo a intuire la mossa giusta insistendo sul bordo verso Zoagli e chiudendo primo il
percorso abbreviato, con D’Albertas che con un ultimo colpo d’ala ben assestato, arriva
secondo, seguito da Penagini. A ben vedere è in questo sabato che si possono cogliere i segni
della riscossa degli umani menzionata nell’apertura di questa cronaca. Al 4° e 6° posto
appaiono infatti Paolo Ermolli da Varese con Fly Half, e Alessandro Pedone da Montecarlo con
No Way.
E veniamo alla 6° giornata che debutta con un bel vento da 180° da stare seduti sul bordo, e
onda.. La maggior parte dei dinghisti sono nei pressi della barca giuria a far fileggiare la vela
per partire con mura a dritta e poi virare e fare il classico bordo a terra. Lodigiani, Ermolli e
Pedone notano però una variazione nella direzione del vento e battezzano una partenza in boa.
E’ la mossa giusta che li premia e la prova diventa una battaglia in testa tra loro con Ermolli
che pur dispiacendosi sotto il profilo dell’amicizia, ripetutamente vira sulla prua di Lodigiani. E
con Pedone che fa lo stesso, portando sé stesso e lei perfino fuori rotta, tanto da permettere
nel secondo giro al minaccioso Andrea Falciola con Solo per Pazzi di avvicinarsi troppo. Falciola
toccherà però la boa dell’ultima poppa e verrà superato nel laschetto dall’astuto Gin Gazzolo in
agguato. Insomma amicizia sì, cavalleria sì, ma come si dice a Roma, “la Guera è Guera “. Alla
fine vince Paolo Ermolli, seguito da Pedone, Lodigiani, Gazzolo e Falciola. Da segnalare il bel 7°
di Armando Gambaro con Pedro.
Parte la seconda prova, sempre con gran onda incrociata e vento in calo. Pedone e Lodigiani si
producono in una partenza in barca giuria, nuovamente in controtendenza rispetto al resto
della flotta che si assembla in boa e si produce in una serie di OCS. Si arriva alla prima boa di
bolina e solo Pilo Pais del gruppo che è andato a levante, attraversa e riesce a precedere, ma
di poco, Pedone e Lodigiani che in questa formazione conducono la poppa e poi concludono la
prova abbreviata col laschetto di arrivo. Da segnalare in questa prova la performance di
Armando Gambaro, appena dietro ai primi, che però, come Pilo Pais scopre all’arrivo di essere
OCS e perde dei preziosi punti rispetto al Suo amico-avversario Amedeo Ferri con Blues, che
invece è 5° seguito da Bruno Tosco, bel 6° con Gatto Silvestro. Una menzione speciale per il
brillante terzo di Gianni Fabro con Puffin. E per il 7° di Alberto Ferracin col suo nuovo Lillia
Romeo & jiuliet per il sorriso della dolce Irene che lo segue sulla corvetta dalle tante bandiere
sventolanti di Carlo Pizzarello. Buoni anche il 7° di giornata di Gianni Castellaro con Ancon
d’assae e l’ 8° di Danilo Bianchi con Oibò.
Comunque sia, la Classifica Generale del Campionato dopo 15 (…!) prove vede sempre solido al
comando Filippo Jannello seguito da Vinz Penagini e Gin Gazzolo. Ma dietro di loro qualche
gioco potrebbe esser ancora aperto tra Pedone, Pilo Pais, De Gasperi e Lodigiani.
Appuntamento quindi al 10 settembre per l’ultima giornata e nel frattempo obiettivo puntato
su Marina di Ravenna dove mercoledì con i controlli di stazza debutta, a cura del Circolo Velico
Ravennate, l’87° Campionato della Classe Dinghy 12’ con un parterre che già raggiunge 70
iscritti e vede in gara un bel pattuglione ligure.
Prima di chiudere il solito, affettuoso, riconoscente ringraziamento per la usuale attenta regia
del Comitato di Regata formato dalle eroiche ed eroico – anche perché tutti resistono sorridenti
e benevoli sulla pilotina con qualsiasi condizione - Lilia Cuneo, Tay De Negri, Ettore “Cucciolo”
Armaleo, Olga Finollo e di nuovo anche Battistina Fabro. Grazie anche a Marco Giudici, a Silvia
Scaramuzza ad Alberto Danante a Nicola Rainusso, a Caterina Remondini e a tutti coloro che
rendono possibile queste belle regate in agonismo praticato con tendenziale sorriso e
leggerezza.
martedì 30 agosto 2022
DINGHY 12' - V e VI GIORNATA DEL CAMPIONATO DEL TIGULLIO – TROFEO RENATO LOMBARDI
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