Punta Ala, 4 giugno - Emozioni a raffica. Una dopo l’altra. Per un varo che rappresenta una prima volta a tutti gli effetti, un unicum, come lo stesso oggetto di questo suggestivo battesimo andato di scena oggi al Marina di Punta Ala, a mezzogiorno, negli spazi all’aperto dell’omonimo cantiere. “Sono molto felice di presentare ufficialmente FlyingNikka a Punta Ala, in una location con cui ho un legame particolare e in un contesto eccezionale come la 151 Miglia”, spiega Roberto Lacorte, che di questo nuovo, incredibile racer full foil è l’armatore, il timoniere e soprattutto la spinta propulsiva, che ha permesso di concretizzare un progetto a dir poco ambizioso.
“Oggi è un gran giorno per il nostro team e più generalmente per la vela italiana: siamo i primi al mondo ad aver immaginato e costruito una barca del genere ed è un motivo di grande orgoglio e soddisfazione. Ora viene il bello, siamo pronti a far volare FlyingNikka come merita”. Lunga poco meno di 19 metri, dotata di appendici con foil a T, FlyingNikka è un’evoluzione degli AC75, le barche dell’ultima America’s Cup, concepita per le lunghe navigazioni offshore. Si tratta del primo racer della categoria Mini Maxi che navigherà in modalità full foil, primo esemplare di una nuova generazione di barche da regata che punta a vincere in tempo reale tutte le grandi regate classiche della vela internazionale, nonché ad abbattere i record di percorrenza sulle tratte più significative. Progettata da un team di designer coordinati dall’irlandese Mark Mills e costruita in 8 mesi al cantiere King Marine, a Valencia, sotto la supervisione del Project Manager Miguel Costa, FlyingNikka ha toccato l!acqua lo scorso 5 maggio per un primo varo tecnico, seguito da una serie di test a vela che hanno confermato le previsioni della vigilia. Le prestazioni di FlyingNikka, infatti, sono clamorose e consentiranno alla barca italiana di affrontare lunghe navigazioni offshore navigando sui foil a oltre 40 nodi di velocità. Una sfida inedita quanto avvincente, per l’equipaggio capitanato da Roberto Lacorte, che a bordo sarà affiancato dal Team Manager Alessio Razeto e da Lorenzo Bressani, Enrico Zennaro, Andrea Fornaro e Lorenzo De Felice, già in barca con Lacorte ai tempi della vincente SuperNikka. “I primi test hanno confermato che FlyingNikka è velocissima, stabile e sicura. Chiaramente abbiamo ancora tanto da lavorare per poter sfruttare in pieno il suo enorme potenziale, ma la base di partenza è eccezionale, siamo molto soddisfatti del lavoro del team di progettisti guidato da Mark Mills e del cantiere King Marine”, ha concluso Lacorte. Davvero tante le persone che oggi hanno assistito alla cerimonia del varo condotta da Carlo Genta, speaker e giornalista di Radio24, con presenze illustri come il Presidente della Federazione Italiana Vela Francesco Ettorre, il Responsabile delle Attività Sportive GT di Ferrari Antonello Coletta, l’imprenditore Carlo Puri Negri e il Sindaco di Castiglione della Pescaia Elena Nappi. A fare gli onori di casa, il Presidente del Marina di Punta Ala Roberto Fusco, il titolare del Cantiere di Punta Ala Costa Etrusca Fabrizio Sonnini e Alessandro Masini, Presidente dello YC Punta Ala, il club che assieme allo YC Repubblica Marinara di Pisa sarà al fianco di FlyingNikka. Dopo la doverosa benedizione e la presentazione di equipaggio e shore team, alle 14 la madrina del varo Luisa Cognetti, co-armatrice di FlyingNikka con il marito Roberto, ha rotto la bottiglia al primo colpo, dando il via ufficialmente all’avventura di questa barca super rivoluzionaria, che ha subito dato spettacolo nel corso di un’uscita al largo di Punta Ala. Qualche istante prima, il pubblico aveva potuto assistere al trailer del film su FlyingNikka, che a fine mese sarà pubblicato on line dopo una presentazione ufficiale di cui avremo modo parlare nei prossimi giorni.
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