L'8 novembre, tra un mese, i 33 concorrenti del Vendée Globe salperanno per questo leggendario giro del mondo. Avventura, viaggio, ma anche una delle regate più complicate, il Vendée Globe è un sogno. Per Giancarlo Pedote è anche il culmine di una lunga storia con Prysmian Group, iniziata 13 anni fa in Mini 6.50.
Affidabilità e voglia di partire
L'IMOCA di Giancarlo Pedote è affidabile. Arrivata quarta all’ultimo
Vendée Globe nel 2016, la barca non è stata modificata, ma adattata alle
esigenze del suo nuovo skipper con l’obiettivo di renderla più sicura e
vivibile.
« A un mese dalla partenza, mi sento bene. Sono passati
molti anni da quando ho immaginato per la prima volta questo momento, e
più mi avvicino, più cresce il desiderio di partire. E sapere
di poterlo fare grazie e assieme a Prysmian Group, che per primo ha
creduto in me, mi riempie di orgoglio e di emozione. Non vedo l'ora di tagliare la linea di partenza e salire sull'Everest dei mari! ».
Se Giancarlo Pedote, laureato in filosofia all’Università di Firenze, è
un amante del viaggio e della scoperta di nuovi orizzonti, è anche un
combattente nato. Ex pugile, navigherà assieme ad alcuni dei migliori
skipper del mondo in questo Vendée Globe con l'ambizione di un solo
obiettivo: quello della performance. « Non sono né stressato né felice. Voglio solo cercare di raggiungere due obiettivi: finire il Vendée Globe e navigare al meglio delle mie possibilità. »
La sicurezza affidata a un nuovo official supplier: Raymarine.
Con questi obiettivi, Giancarlo Pedote e la sua equipe hanno lavorato
durante tutto l’anno. Il tema della sicurezza è un tema molto sentito
dal team Prysmian Group, che ha potuto contare sulla collaborazione di
un nuovo sponsor tecnico proprio a questo fine:
« Durante questa campagna Vendée Globle ho avuto la grandissima fortuna di
lavorare con degli sponsor tecnici di eccellenza con i quali ho potuto
approfondire certe tematiche cruciali, quali la sicurezza e il comfort
dell’abbigliamento con Helly Hansen, l’affidabilità del motore per poter
avere l’energia durante tutta la regata con Lombardini e la possibilità
di poter utilizzare le migliori cime grazie a Gottifredi Maffioli. » commenta
Giancarlo Pedote, con un sincero pensiero di ringraziamento a tutte le
aziende che gli hanno permesso di arrivare alla partenza del Vendée
Globe. Aziende alle quali si è aggiunta Raymarine.
« L'ingresso di Raymarine tra i nostri partner tecnici è per me una
grande opportunità e sono onorato di aver potuto iniziare a lavorare con
questo partner di eccellenza, con il quale abbiamo studiato delle
soluzioni soprattutto legate alla sicurezza, un tema capitale per poter
concludere il Vendée Globe. Grazie a Raymarine ho dotato l’Imoca
Prysmian Group di un sistema di radar e display (Quantum 2 e Axiom)
estremamente efficace che permette di navigare in assoluta sicurezza
poiché segnala tramite un allarme la presenza di tutte le imbarcazioni,
anche quelle che purtroppo non utilizzano l’AIS. E questo, per
barche molto veloci come le nostre, significa poter prevenire ogni tipo
di collisione. Senza considerare che, grazie al radar, nel grande Sud
potrò vedere molto bene i groppi associati alle code depressionarie ed
eventuali iceberg. Sempre grazie a Raymarine ho dotato la mia
imbarcazione di telecamere che mi permetteranno di regolare le vele al
meglio, un grosso aiuto nella ricerca della performance. Per me questa
è una grande occasione e ho voglia di mettere tutta la mia esperienza a
disposizione del team Raymarine e degli altri sponsor tecnici per fare
in modo che questo Vendée Globe possa servire a tutti per andare avanti
nello sviluppo e nella ricerca dell’eccellenza. »
« La grande cura dei dettagli, la ricerca dell’innovazione e
soprattutto la passione per il mare che Giancarlo sta mettendo in questa
impresa rispecchiano appieno i valori in cui Raymarine si identifica da
sempre. È per questo che siamo davvero orgogliosi di essere a bordo di
Prysmian Group come partner tecnico e di poter supportare l’unico
italiano in gara al prossimo Vendée Globe » dichiara in questa occasione Carlo Baj, Country Manager di Raymarine Italia.
Tutti insieme per una buona causa
Il Vendée Globe è una regata di alto livello, ma è anche un'avventura umana. Lo
è per ogni partecipante e ancor più per coloro i quali hanno legato il
loro progetto ad una causa umanitaria. È il caso di Giancarlo Pedote,
testimonial dell’iniziativa '1 click = 1 m' grazie al quale
durante il Vendée Globe Prysmian Group donerà 1 metro di cavo
all'associazione Electriciens sans frontières ogni volta che qualcuno
metterà like alla pagina o a un post Facebook o Instagram del progetto
IMOCA (PrysmianOceanRacing).
« È un’iniziativa davvero bella, e sono onorato di farne parte. Con
molto piacere la metteremo in evidenza sui miei social network. Sarà per me una motivazione maggiore ad andare sempre avanti. »
I cavi Prysmian Group raccolti da Electriciens sans frontières grazie a questa iniziativa saranno utilizzati per due progetti:
- Un progetto legato all’educazione, che consentirà di portare l'elettricità alla Saint Charles High School in Senegal.
- Un progetto legato alla sanità, che fornirà elettricità all'ospedale Farafangana in Madagascar.
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