La
Centomiglia
del Garda celebra sabato la sua 70a edizione. Tanti anni
sono passati dal settembre del 1951 quando si corse la prima edizione
del Giro del lago. Primo fu il 6 metri del nobile veronese Umberto
Peretti Colò, che impiegò con il suo “Airone”: 20 ore, 25
minuti, 20 secondi. Ultimo fu lo “Slim” di Gianni Colosio in 32
ore e mezza. Tempi che oggi fanno sorridere. Negli anni, nel Giro del
lago, si sono misurate le barche più performanti, altre studiate
appositamente (o cercate in giro per il Mondo) per le condizioni di
vento e onde che il lago può offrire in una intera giornata, a volte
anche una notte.
Arrivano così le “Record boat”, le carene dei
primati. Sono la Rossa "Dimore" di Giorgio Zuccoli, quando nel 1993
andò da
Gargnano a Gargnano, in 6 ore e 5 minuti, e che resta primatista tra
le monocarene. Nel 2018, ed è storia recente, il cronometro si
ferma a 5 ore e 32 minuti per il catamarano X 40 "The Red". Il colore
rosso sembra essere dominante per chi va più veloce sul lago o nei
cieli del Benaco. Come avvenne per il “Bolide Rosso”,
l'idrovolante Macchi del maresciallo Francesco Agello e il suo
primato Mondiale nell'Alta Velocità planando dall'Idroscalo di
Desenzano (ottobre 1934 a 682 Km di media). E uno degli argonauti
del The Red è il tattico Roberto Benamati, primo 10 volte, l'altro è
Lorenzo Tonini, oggi a
capo della macchina organizzativa della gara. Tonini si
alterna così con la stanza dei bottoni, a vele e scotte. Scelte non
facili in questa annata sportiva. “Il 2020 avrebbe dovuto essere
l’anno dei tanti festeggiamenti per la 70° edizione, traguardo unico
nell'Italia della vela – spiega Lorenzo Tonini, presidente del
Circolo Vela Gargnano - purtroppo l’ inatteso arrivo della pandemia
Covid 19 ha fortemente condizionato la vita di tutti noi e, quindi,
anche l’organizzazione della stagione agonistica. Partenza in
ritardo, qualche problema in più, ma alla fine la voglia di farla
correre che prevale. A questo proposito è giusto ringraziare agli
amici Partner e la Regione Lombardia che ha concesso il suo
Patrocinio. Sarà comunque una Edizione limitata che diventerà
epica, forse, leggenda – rimarca ancora Tonini - che vuole essere
un messaggio per il Garda, oramai diventato baricentro della vela
Mondiale. Non solo regata, ma anche un segnale di rinascita e di
speranza. Nella giornata della gara tutti gli esercenti di Gargnano
indosseranno la maglietta ufficiale della regata, iniziativa che vuole
legare ancor più questa gara velica con il suo territorio”. Il giro di
tutto il lago è ,da sempre, il percorso dove
si sono misurati e, magari, hanno vinto Campioni olimpici,
navigatori oceanici, velisti arrivati da ogni angolo di Mondo. Cosa
che quest'anno non succederà, pochissimi stranieri, presenze in
buona parte italiane, soprattutto lacustri. Nel mondo delle regate le
conseguenze del Covid hanno cancellato tutte, o quasi le prove
gemelle dei bacini d'Europa. Partendo da Ginevra con il suo Bold
d'Or. Il sogno si ripeterà, invece, sul Benaco. Il rito della
ripartenza vivrà alle 8.30 del mattino del 5 settembre. Da Bogliaco
di Gargnano si andrà subito a Nord, probabilmente nel vento fresco
del Pelèr. La rotta sarà Torbole (capo Tempesta), in Trentino, il
passaggio dall'isolotto del Trimelone, riva veronese, quel lembo di
terra che nel primo conflitto mondiale fu il rifugio dei Futuristi.
Poi arriverà il cancello di Bogliaco, il basso lago, dove le arie
quasi sempre saltellano, il passaggio sud di Desenzano. Il ritorno
che, in questi ultimi anni, è diventato il volatone finale. Sarà
nuovamente un gioco infinito sulla scacchiera del lago di Garda. E
per i primi ci sarà l'inedito Red carpet da Bogliaco a Gargnano,
dove 70 anni partì la prima Centomiglia. In contemporanea si correrà
la CentoFoil per le barche alate, la CentoPeople per i diportisti, la
Cento x equipaggi di 2 persone. Percorsi e partenze diverse con
passaggi alle isole di Malcesine e Brenzone, Olivo e Trimelone. Per
seguire la regata www.kwindoo.com
con
il
TRACKING di tutte le barche in regata sul percorso a tutto lago. La
regata si corre sotto l'egida della Federazione Italiana Vela ed è
patrocinata da Regione Lombardia e il supporto di Visit Brescia-Brescia
Tourism, Garda Lombardia.
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