martedì 11 agosto 2020
NAZIONALE OPEN SKIFF AD ARCO
7 agosto - Si è conclusa la prima tappa del circuito nazionale Open Skiff, la prima classe giovanile che è riuscita a organizzare una nazionale dopo il lock down confermando la dinamicità e la voglia di crescere di questa classe. Più di 50 le barche sulla linea di partenza ad Arco con rappresentanza di tutte le regioni, peccato l’assenza della III Zona (Sardegna) per motivi logistici ma che appena fatto un record di 40 partecipanti alla loro prima zonale.
Ad avere la meglio nei U17 è stato Matteo Lubrano Lavadera della L.N.I Procida, seguito da Rebecca Orsetti (prima femmina) e dal suo compaesano Manuel De Felice, che ha perso la prima posizione l'ultimo giorno sotto il forte peler dopo la serie inziale di quattro primi. Negli U13 invece trionfa Luigi Veniero del Vela Club di Palermo, seconda e prima femmina Alice Caronna e terzo Matteo Attolico nuovamente di Procida. Anche la I Zona ha avuto la sua rappresentanza da Genova con il Circolo Nautico Mandraccio, una squadra agonistica di recente costituzione ma che presenta alcuni componenti di esperienza sulla classe. Tra loro si è distinto Federico Bergamasco che, battagliando nel gruppo di testa, ha chiuso quinto assoluto a un solo punto dal quarto classificato: resta un pò di amaro in bocca per il podio sfiorato con risultati crescenti nei tre giorni di regata, ma rimane la voglia di riconfrontarsi nelle prossime tappe. Bravi anche a Michele Conti e Marta Milfa che, nonostante qualche sfortunata avaria, hanno gestito in tranquillità venti oltre i 20 nodi. Un’esperienza sicuramente divertente e formativa per tutti i partecipanti che sono riusciti a effettuare le 10 prove in programma in un paradiso della vela e in particolare degli skiff, di cui questa particolare barca ne è il più piccolo dei rappresentanti: navigare accanto a centinaia che di barche acrobatiche ritrovando amici scesi da poco proprio dagli open skiff è impagabile. Complimenti quindi al Circolo Vela Arco per l’organizzazione e a tutti i partecipanti che hanno riempito il lago con le loro vele rosse, creando un vero spettacolo con di colore, acroabazie e velocità.
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