Non
un giorno uguale all’altro nella Baia di Palma per la 50esima edizione
del classico Trofeo S.A.R. Princesa Sofia a cui partecipano tutte le
classi olimpiche, e che, quest’anno, assume ancora più valore perché per
molti parte proprio da qui l’ultimo miglio della Road to Tokyo 2020.
Se ieri il vento era leggero e variabile, oggi sui campi di regata
c’era un vento steso e fresco da nord sui 16 nodi con raffiche fino a
20, per la gioia degli amanti della velocità.
Nei Nacra 17 Vittorio Bissaro e Maelle Frascari (GS Fiamme Azzurre/CC
Aniene) iniziano la giornata con due primi e chiudono con un decimo
nella terza prova che li porta in terza posizione in classifica
generale; Ruggero Tita e Caterina Banti (SV Guardia di Finanza/CC
Aniene) partono con un 18 per poi incappare in un DNS, chiudono la
giornata con un primo scivolando in generale in quinta posizione.
Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei (Compagnia della Vela Roma) con 12, 2
e 14 terminano provvisoriamente in 11esima posizione a 7 punti dal
decimo. In testa alla classifica sono ancora gli australiani Jason
Waterhouse e Lisa Darmanin seguiti dagli inglesi John Gimson e Anna
Burnet.
Nei 470 femminili le francesi Camille Lecointre e Aloise Retornaz
rimangono in testa alla flotta seguite dalle britanniche Hannah Mills e
Eilidh McIntyre e dalle slovene Tina Mrak e Veronika Macarol. Salgono di
due posizioni le azzurre Benedetta Di Salle e Alessandra Dubbini
(Marina Militare/SV Guardia di Finanza) che con un terzo e un 14esimo di
giornata occupano la 12esima posizione, Elena Berta con Bianca Caruso
(CS Aeronautica Militare/Marina Militare) segnano oggi un 28 e un 12 che
le fa scendere al 15esimo posto.
Nel 470 maschile gli svedesi Anton Dahlberg e Fredrik
Bergström rimangono saldamente in testa alla classifica seguiti dai
britannici Luke Patience e Chris Grube e dai kiwi Paul Snow-Hansen con
Daaniel Willcox; Giacomo Ferrari e Giulio Calabrò (Marina Militare)
incappano in una giornata difficile (24, 20) e scendono al 18esimo posto
mentre Matteo Capurro e Matteo Puppo (YC Italiano) risalgono di una
posizione chiudendo la giornata al 23esimo posto.
Nei Laser Standard sale in prima posizione l’americano Christopher
Barnard seguito dall’irlandese Finn Lynch e dall’inglese Elliot Hanson,
Giovanni Coccoluto (SV Guardia di Finanza) guadagna 5 posizioni e sale
al 23esimo posto, Gianmarco Planchestainer (SV Guardia di Finanza),
Nicolò Villa (CV Tivano) e Marco Gallo (SV Guardia di Finanza) chiudono
la quarta giornata rispettivamente in 44esima, 48esima e 49esima
posizione.
Nei Laser Radial continua la leadership della danese Anne-Marie Rindom
con l’olandese Marit Bouwmeester e la statunitense Erika Reineke in
seconda e terza posizione, Silvia Zennaro (SV Guardia di Finanza)
guadagna 8 posizioni e sale al 20esimo posto mentre Carolina Albano
(Reale YCC Savoia) e Joyce Floridia (SV Guardia di Finanza) chiudono la
quarta giornata rispettivamente in 34esima e 51esima posizione.
Dylan Fletcher e Stuart Bithell rimangono in testa alla flotta dei 49er
con gli argentini Yago e Klaus Lange in seconda posizione e gli spagnoli
Diego Botin Chever e Iago Lopez Marra in terza. Uberto Crivelli
Visconti e Gianmarco Togni (Marina Militare) incappano in una bandiera
nera che sommata ad un 15esimo e un 37esimo li fa scivolare al 59esimo
posto in classifica generale, Simone Ferrarese e Valerio Galati (CV
Bari/LNI Trani) occupano la 61esima posizione.
Nei 49er FX salgono in prima posizione le brasiliane Martine Soffiatti
Grael e Kahen Kunze, al secondo posto le neozelandesi Alexandra Maloney e
Molly Meech e al terzo le britanniche Charlotte Dobson e Saskia Tidey.
Carlotta Omari e Matilda Distefano (Sirena CN Triestino/Soc.Triestina
Vela), uniche italiane nella flotta Gold, sono 18esime (14, 21, 20).
Nei Finn continua la leadership del neozelandese Andrew Maloney con il
britannico Giles Scott che sale in seconda posizione seguito dall’altro
neozelandese Josh Junior, Federico Colaninno (YC Gaeta) occupa la
55esima posizione.
Negli RS:X maschili sale in prima posizione il cinese Hao Chen mentre
nelle tavole femminili a comandare è Yue Tan sempre per la Cina.
Domani, venerdì 5 aprile, in programma le ultime prove finali, che
stabiliranno per ogni classe quali saranno i 10 team ad entrare sabato
in Medal Race, l’ultima prova a punteggio doppio.
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