Porto di Roma, 7 novembre 2018
 - E’ stato presentato questa mattina al Porto Turistico di Roma, il 
primo Clinic FIV Mini 6.50, uno stage organizzato dalla Federazione 
Italiana Vela per i velisti della Classe Mini 6.50, iniziato lunedì 5 
Novembre. Il Clinic dura una settimana, durante la quale i dodici atleti
 della classe italiana ricevono formazione attraverso incontri e 
consulenze quotidiane con esperti del settore e navigatori oceanici 
quali Giovanni Soldini, Giancarlo Pedote, Vittorio Bissaro e il 
presidente della Classe Mini 6.50 Ambrogio Beccaria. 
A presentare 
l’evento con i navigatori, anche il Presidente della FIV Francesco 
Ettorre, il consigliere FIV con delega alla vela d’altura Donatello 
Mellina, il presidente della IV Zona Giuseppe D’Amico, l’Assessore allo 
Sport e Cultura del X Municipio di Roma Silvana Denicolò e il padrone di
 casa, Stefano Cavallari, in rappresentanza del Porto Turistico di Roma.
 
Il
 Mini 6.50 è un’imbarcazione a vela di appena 6,5 metri di lunghezza 
utilizzata per impegnative traversate e considerata la porta d’ingresso 
della vela oceanica, un trampolino di lancio per più importanti sfide. 
Con questo primo stage tecnico la Federazione Italiana Vela intende 
affermare l'Italia quale protagonista nel panorama della Vela Oceanica, e
 sostenere i ‘ministi’ italiani nella preparazione di una campagna di 
partecipazione alla prossima Mini-Transat in programma nell’ottobre 
2019, fornendo loro strumenti utili alla messa a punto 
dell’imbarcazione, alla gestione della navigazione, e alla definizione 
di un programma sportivo e di comunicazione.
 
Nel
 ruolo di docenti si alternano velisti professionisti con grande 
esperienza in traversate oceaniche: da Giovanni Soldini a Giancarlo 
Pedote, senza tralasciare l'atleta delle classi olimpiche Vittorio 
Bissaro. A loro si aggiungono specialisti e professionisti nel settore 
della psicologia, della meteorologia, della gestione veglia/sonno e 
della nutrizione nello sport in condizioni estreme, già impegnati nella 
formazione di atleti in analoghe imprese.
 
Il
 programma del Clinic prevede diversi momenti, alcuni più pratici, dalla
 preparazione delle barche, all'ottimizzazione della distribuzione dei 
pesi sotto coperta e del rigging, fino alle manovre a bordo; altri più 
teorici come l'approfondimento su presentazioni fotografiche e video e 
gli strumenti per la gestione di una campagna di comunicazione 
Mini-Transat grazie ai suggerimenti dell'Ufficio Stampa FIV, per poi 
arrivare ad affrontare le analisi meteo del giorno e le previsioni per i
 giorni successivi, la preparazione atletica, la nutrizione dello 
sportivo e la psicologia per come prepararsi ad una traversata.
 
I
 dodici atleti che partecipano allo stage federale e ospiti presso il 
Centro Sportivo delle Fiamme Gialle di Castelporziano, sono Matteo 
Rusticali, Luca Rossetti, Matteo Sericano, Francesco Renella, Francesca 
Komatar, Gianmarco Sardi, Fabio Ronsivalle, Matteo Martinet, Rossella 
Losito, Domenico Caparrotti, Alberto Riva e lo stesso presidente di 
classe Ambrogio Beccaria.
 
Francesco Ettorre, Presidente FIV
"La
 giornata di oggi, con il Clinic iniziato lunedì, ci fa capire che dalle
 idee si possono sviluppare dei progetti concreti. E’ importante per la 
Federazione avvicinarsi ad un mondo che per troppo tempo è rimasto ai 
margini dell’interesse e vogliamo pian piano seguire il settore e questi
 ragazzi nella loro attività. C’è molta soddisfazione nel vedere un 
evento così di successo dopo che in molti in Federazione hanno investito
 in ore di lavoro e un sentito grazie va a tutti i docenti che hanno 
accolto l’invito con grande spirito di partecipazione, veramente più di 
quanto mi aspettassi. Mettere in questo contesto le proprie esperienze 
credo sia la strada da percorrere, con l’obiettivo e la necessità di 
fare rete.”
Giovanni Soldini, navigatore
“E’
 un momento di incontro delle diverse anime della vela oceanica, e 
ovviamente la Classe Mini che è la più numerosa è un buon punto di 
partenza. E’ un passo importante e nella direzione giusta per la FIV e 
la vela italiana, perché l’importante è stare insieme, conoscersi, 
scambiarsi delle idee, anche se l’idea del docente che fa la lezione mi 
sta stretta e io la vedo più come uno scambio tra persone. Passare una 
settimana insieme e confrontarsi su tanti temi diversi è un’ottima idea:
 ci sono tante cose che io posso passare a loro, ma tante che alcuni di 
loro possono passare a me.”
Ambrogio Beccaria, Presidente Classe Mini 6.50
“Un’idea
 geniale quella della Federazione, ci dà molto orgoglio che abbiano 
scelto noi per partire nello sviluppo dell’altura in Italia. I soci 
hanno risposto tutti con grandissimo entusiasmo, sarà un’invasione di 
Mini adesso che la FIV ci ha dato più credibilità. Penso che abbiano 
scelto noi perché siamo l’unico supporto per fare regate in altura senza
 passare dal rating: c’è una box rules, ci sono due categorie, ma è 
tutto molto semplice, più vicino alla vela olimpica, chi taglia il 
traguardo ha vinto. Anche i budget sono contenuti, è  una barca piccola 
che può raggiungere traguardi enormi.”
Donatello Mellina, Consigliere FIV con delega all'Altura
“Non
 è stato semplice, però siamo veramente contenti di come stanno andando 
le cose, c’è stato molto interesse da parte di tutti. Poter sentire 
parlare di argomenti così specifici da persone che in quelle situazioni 
ci si sono realmente trovate non è comune, e credo che abbia colpito 
tutti. Dobbiamo coi Clinic migliorandoli anche con i suggerimenti che 
riceveremo da chi ha partecipato a questo primo stage. Mi fa piacere 
ringraziare Andrea Mauro, coordinatore della prima edizione. ”
Alessandra Sensini, Vice Presidente CONI e Direttore Tecnico Giovanile FIV
“Bellissima
 iniziativa, si respirava una atmosfera positiva tra i ragazzi e i 
docenti del calibro di Soldini e Pedote, è molto importante e 
significativo, un segnale che questa Federazione vuole guardare alla 
vela a 360°, e che cerca di coinvolgere chi ne sa di più e apprendere 
dal loro insegnamento, quasi avrei voluto partecipare io!!” 

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